Turno infrasettimanale in Grecia, dal momento che domenica il campionato si ferma per la finale di Coppa tra Panathinaikos e Aris in programma ad Heraklion.
Ci sono voluti un grande Maciulis ed un immenso Diamantidis per evitare al Panathinaikos un clamoroso scivolone a Drama contro il Kaod, sul campo dove di recente è caduto l’Olympiacos. Gli uomini di Pedoulakis si impongono solo 85-87 dopo un tempo supplementare e dopo aver rischiato il collasso in almeno due occasioni. Al termine del 3/4, quando due triple di Brown hanno ricacciato il Pana a -8(59-51), poi a pochi centesimi dalla sirena dei tempi regolamentari, quando Vaughun ha avuto sul 71-72 i due liberi dalla vittoria, ma trasformandone soltanto uno ha mandato la gara all’overtime. Nei cinque minuti supplementari decisivi gli otto punti di Diamantidis(con 2 triple)ed i canestri pesanti di Maciulis. Entrambi a fine gara chiudono a quota diciotto, protagonisti della vittoria come un Lasme da 14 punti e 11 rimbalzi. Nel Kaod, arrivato ad un passo dall’impresa clamorosa, 27 punti di Brown con 6/8 da 3 e 23 dell’ex Ucla, Lazeric Jones.
Nel big match di giornata cade il Panionios battuto 64-60 in trasferta da un Nea Kifissia che oramai deve essere considerato una bella realtà del basket greco, e da matricola si avvia meritatamente a porre le basi per la conquista dei playoff.Senza Duvnjak i ragazzi di Nea Smirni lottano comunque fino all’ultimo, messi ko nel finale dal canestro di Liakopoulos del sorpasso(57-56)e dalla classe di Nikos Barlos. Uno 0/2 in lunetta poi di Mario Batis negli istanti finali dà inizio al delirio sulle tribune della Zirinio Indoor Hall, per la gioia di due vecchie conoscenze del nostro campionato, Dimitri Tsaldaris e Michalis Kakiouzis artefici di questo piccolo miracolo sportivo. Il Panionios viene raggiunto al secondo posto dall’Olympiacos in una serata dove non bastano i 19 punti , presi con altrettanti tiri, del solito McCollum.
Vince senza brillare l’Olympiacos, che al Pireo ha ragione 77-68 del Kolossos Rodi. Gli uomini di Pedoulakis spingono il piede sull’acceleratore quel tanto che basta per portare a casa i due punti, in una serata dove Ioannis Papapetrou parte in quintetto e ripaga la fiducia del coach con 12 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. In doppia cifra anche Spanoulis(13), Perperoglou(11)e Jamario Moon(11). Per i rodiensi 15 punti e 12 rimbalzi per Smith e Papantoniou a quota 10. Da rilevare l’esordio in maglia Olympiacos del terzo cipriota a vestire la maglia del club, Andreas Christodoulou, guardia classe 95′autore di 6 punti in 12 minuti.Ne sentiremo parlare a breve.
Secondo successo di fila, come al solito complicandosi la vita nel finale, per il Paok che espugna Patrasso 77-81 grazie alla prestazione stratosferica di Charalabidis(26)e Tsairelis(23). Gli uomini di Markopoulos sciupano il +10 dell’intervallo(35-45)e dopo aver subito anche il sorpasso dell’Apollon(70-67 con la tripla di Bolds)riescono a portarla casa grazie alla maggior freddezza dalla lunetta, dove pesa come un macigno per i locali uno 0/2 di Ross che di fatto costa la partita.
L’Aris arriva alla finale falcidiata dagli infortuni, ma forte di una soffertissima e preziosissima vittoria interna ottenuta 73-67 contro il Rethymno. Dopo un secondo periodo da 19-5 di parziale, l’Aris va all’intervallo avanti 39-26, prima di subire il contro parziale dei cretesi nel 3/4 ed arrivare all’ultimo minuto in perfetta parità sul 63-63. Lo stillicidio finale dalla lunetta premia i gialloneri, con un Athinaiou glaciale che chiude con 16 punti e 9/13 dalla linea della carità. Doppia cifra anche per Vezenkov e Pelekanos e cenni di vita da Bochoridis che chiude a quota 10 in 17 minuti. Per il Rethymno 23 punti di Kalampokis, 15 di Gabriel e doppia/doppia per Callistus Eziukwu(13+10), protagonista però di un errore importante nel finale sul 65-63.
In zona retrocessione in programma due autentici spareggi: il primo se lo aggiudica il Trikala che conferma ancora una volta la forza del suo fattore campo e supera 88-87 l’Ilissiakos, grazie a 27 punti di Ewing ed un buon 10/23 complessivo da 3.
Il secondo è ad appannaggio del Panelefsiniakos che ad Eleusi si impone 71-60 all’Icaros che adesso chiude solitario la graduatoria. I padroni di casa costruiscono il successo con un secondo tempo di grande intensità difensiva dove concedono solo 22 punti agli avversari. Faye chiude con 18 punti e 10 rimbalzi, Fisher e Jones con 15 a testa, mentre per l’Icaros 17 di Richards e 15 di Gagaloudis.
Risultati:
ARIS SALONICCO-RETHYMNO 73-67
KAOD DRAMAS-PANATHINAIKOS 85-87 overtime
OLYMPIACOS-KOLOSSOS RODI 77-68
APOLLON PATR.-PAOK 77-81
PANELEFSINIAKOS-ICAROS 71-60
TRIKALA-ILISSIAKOS 88-87
NEA KIFISSIA-PANIONIOS 64-60
Classifica:
Panathinaikos 33
Panionios, Olympiacos 30
Paok 28
Nea Kifissia 27
Kaod,Apollon, Aris 24
Rethymno, Kolossos, Panelefsiniakos,Trikala 23
Ilissiakos 22
Icaros 21
Alessio Teresi