Come previsto non c’è Molinari per Palestrina, Omoregie invece solo a referto, derby sentito con in palio la rincorsa al treno playoff. Nelle prime curve il match si presenta subito intricato, spinoso, che lascia poco allo spettacolo. Lo apre Rossi con una tripla centrale, ma l’equilibrio rimarrà sovrano, con la Stella brava a mettere il naso avanti appena riesce ad alzare i ritmi con Moretti.
Palestrina è ben controllata sui portatori di palla, Samoggia è bravo comunque a scardinare i meccanismi entrando nel cuore dell’area per due volte (8-9) fino al mini black out che provoca la sospensione di Longano. Due guizzi di Leonzio e poi i locali si prendono il massimo vantaggio, sostenuti finalmente anche da un La Torre in serata no (16-11). Palestrina passa a zona, anche perché i falli crescono, non trovando dall’altra parte uguale tutela. La presenza di Vitale è sufficiente a ricucire lo strappo, il nr.10 ristabilisce in men che non si dica la parità e deve solamente recriminare per le due infrazioni a suo carico dopo otto minuti. Moretti infine sfrutta al meglio il bonus e con un altro 2/2 tiene il comando della sfida. C’è ancora tanto Vitale nel break ospite che segna un inaspettato e repentino +6, altri cinque punti dell’ala riminese e un assist sfruttato al meglio da Samoggia per il 18-24. A rendere pan per focaccia ci pensa Alibegovic, che pesca a sua volta due punti e un assist inserendosi nel mezzo delle triple di Pappalardo che rimettono i romani a -1. Un frangente caotico e con Di Giacomo non a suo agio contro le strette maglie avversarie, il lungo sfrutta un buon gioco spalle a canestro per il 28° punto ma l’inerzia passa sulla sponda dei padroni di casa trascinati dalla terza prodezza di Pappalardo ed un Alibegovic sempre presente (e lasciato anche colpevolmente libero di tirare). Negli ultimi minuti c’è solo da stringere i denti e la Citysightseeing raccoglie il massimo, andando vicinissima a rimettersi a contatto, uno scarto comunque minimo e non preoccupante.
Il secondo tempo comincia nella maniera peggiore per gli ospiti, trafitti dalla schiacciata in contropiede di Alibegovic e prevedibili in attacco, mentre il canestro di Vitale viene annullato per un’infrazione di linea. La Stella Azzurra ha per due volte l’occasione del +7 ma la sfera si ferma sul primo ferro, tuttavia dopo il piazzato di Brenda non fallisce la terza tripla scoccata e con Pappalardo vola 43-38. Fondamentale la leadership di Rossi e la precisione al tiro di Samoggia ma nel parziale che ristabilisce la parità spicca l’intraprendenza di Luca Perna, autore di una buona gara e decisivo anche in penetrazione. Uno dei pochi Perna a riuscire ad andare in fondo fino al ferro, e poi bravo Vitale a servire Samoggia per la tripla del 45-48. Nicosia intanto inverte una rimessa dopo l’ammissione di Vitale ma Pappalardo spreca commettendo infrazione di 5 secondi, il frangente è favorevole a Palestrina che può usufruire di un metro arbitrale finalmente meno permissivo al pressing asfissiante e Brenda in contropiede subisce fallo andando poi a completare il 2/2. Insiste nel tiro da tre la Stella che ha riscontro positivo solo da Moretti e fallendo più volte il sorpasso, complice un attacco altalenante degli arancio verdi (condito da troppe palle perse, e un “tre secondi” pesante fischiato a Di Giacomo). Notizia peggiore è il quarto fallo sanzionato a Vitale, inesistente in quanto la penalità andava assegnata al compagno Baroni, nello stillicidio di tiri liberi però la Citysightseeing riesce a non cedere il vantaggio.
Ultima frazione palpitante, subito ravvivata da Leonzio e soprattutto da Perna che coglie sbilanciata la difesa e segna pure il libero supplementare. Due veloci azioni cancellano il divario e danno il là al sospirato sorpasso stellino, complice un fallo tecnico ad un esasperato Samoggia, i romani non scappano e lasciano a Di Giacomo l’opportunità di rimediare, dopo che lo stesso aveva mancato un facile appoggio. Il lungo alterna buoni spunti ad amnesie sanguinose, Longano si gioca la carta Vitale mentre D’Arcangeli perde La Torre. L’ala arancio verde fa appena in tempo ad offrire a Brenda la palla del +4 che dovrà da lì a poco spendere il quinto fallo, seguito a ruota da Di Giacomo a cui viene sanzionato uno sfondamento e un contatto irregolare in difesa. Con la seconda schiacciata di Alibegovic e l’infallibile Leonzio la Stella Azzurra guadagna ancora il pareggio, sul parquet per i prenestini scende un acciaccato Cara ma in particolare arriva la bomba pazzesca di Rossi che restituisce fiducia e maggior serenità. Fischi in attacco ora anche ai danni dei romani, dopo un chiaro sfondamento col braccio di Leonzio sfuggito di vista, e Palestrina vede vicino il traguardo perché Perna corona il momento magico con la tripla che sembra decisiva: 61-67. Leonzio accorcia a meno di due minuti dal termine, Perna attacca ancora il ferro ma gli viene fischiato fallo, dall’altra parte i romani perdono palla ma altrettanto fa Palestrina che quindi tornata in difesa vede uscire anche Rossi, alla quinta penalità personale. La Citysightseeing da un momento all’altra potrebbe vedere illuminarsi la spia della riserva ma resiste, Samoggia dalla lunetta mantiene quattro distanze che in un amen svaniscono: Pappalardo fa 2/2 sul fallo di Baroni e dalla rimessa nasce un pasticcio inaspettato che consegna praticamente allo stesso Pappalardo la possibilità di bissare. E’ di nuovo parità: 67-67. Trenta secondi da brividi, gli arancio verdi si affidano a Samoggia che palleggia insistentemente subendo infine fallo, anche per lui nessun errore ai liberi e palla che passa ai nerazzurri. Si prova a disegnare l’ultimo schema, sulla rimessa c’è forse una spinta su Baroni che recupera la posizione e mentre Pappalardo cerca lo spazio per la preghiera arriva invece lo scippo vincente di Baroni che va infine a mettere il +4 sulla sirena: 69-73 e altro tabù sfatato da Palestrina.
Stella Azzurra Academy-Citysightseeing Palestrina 69-73
STELLA AZZURRA ACADEMY: Moretti 11, Giancarli 2, Alibegovic 11, L.D’Ascanio , Leonzio 18, Forte , Gasperini , La Torre 6, M.D’Ascanio 2, Pappalardo 17
All.: G. D’Arcangeli
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Baroni 2, L.Perna 10, Rossi 9, Vitale 10, Omoregie ne, Di Giacomo 10, Cara , Brenda 8, S. Perna ne, Samoggia 24
All.: F. Longano
Arbitri: Guido Guida di Trapani e Giuseppe Nicosia di Erice
Parziali: 18-16, 38-36, 51-53
Ufficio stampa Palestrina Basket