Milano tiene il servizio contro Malaga grazie a una grande prova difensiva e d’intensità. Non guasta anche la prestazione monstre di Keith Langford che ne griffa 29 per regalare ai suoi un margine di vantaggio sempre confortevole.
E’ assente ancora Gentile nelle fila biancorosse a causa dei postumi da influenza, ma ci pensa Langford a segnare ben 11 punti in un primo periodo decisamente on-fire. La difesa chiude puntualmente, ma nonostante tutto Malaga riesce a mantenersi in scia grazie alla grande vena di Stimac sotto canestro.
La contestazione del pubblico, come ampiamente preventivato, continua con lo striscione: “Abbiamo chiesto solo più serietà e impegno, avete risposto con stupida ironia, denunce e sdegno“, ma quello che succede fuori dal parquet non sembra interessare molto ai giocatori che continuano a macinare gioco e a dilatare sempre più il vantaggio.
Due triple in fila di Jerrells segnano in calce la fuga, dopo che già precedentemente erano state sprecate alcune occasioni con tiri aperti sbagliati.
I soli 27 punti concessi alla pausa lunga sono una garanzia sulla bontà del primo tempo milanese, che si chiude sul +11.
Se la paura per una crisi di rigetto da rilassamento avesse mai pervaso le menti dei tifosi del PalaDesio (tutto esaurito per l’occasione), è stato subito fugato da un’altra partenza sprint dei biancorossi che trovano una precisione chirurgica in attacco, coadiuvata da una difesa d’intensità belluina.
Questi sono gli ingredienti per il parziale che spacca in due la partita. Il 13-2 propiziato ancora una volta dall’ispiratissimo Langford è il preludio alla vittoria. Malaga prova la carta della difesa a zona e trova anche qualche risultato, impantanando leggermente l’attacco avversario, ma ormai il divario è diventato incolmabile e, con i 59 punti messi a referto alla sirena dagli spagnoli, non si vincono molte partite, meno che mai in trasferta in eurolega.
Se serviva un’ulteriore risposta in una partita importante, è arrivata subito, allontanando ancor di più la delusione della coppa Italia.
Il record di 4-3 alla fine del girone d’andata è di tutto rispetto e ora arriverà un girone di ritorno in cui ci saranno tutte partite di fondamentale importanza.
EA7 Emporio Armani Milano – Unicaja Malaga 70-59 (22-17, 16-10, 19-13, 13-19)
L’audio di coach Banchi
Audio PlayerMVP: Keith Langford. 29 punti e le giocate decisive per spaccare in due il match. La sua leadership comincia a farsi sentire con clamorosa costanza.