«La partita con Veroli non vale più delle altre. Il valore delle ultime otto gare che ci aspettano è uguale perchè giochiamo contro sette squadre che disputeranno una sorta di mini-campionato per agguantare la migliore posizione possibile all’interno dei play-off. Questa partita rientra in questo quadro. Non vale di più, ma sarà necessario ribaltare il risultato dell’andata».
Queste le prime dichiarazioni di Alessandro Ramagli, capo allenatore della Tezenis Verona, alla vigilia della gara che la Tezenis Verona giocherà sabato 22 febbraio al PalaOlimpia (palla a due alle 20:30) contro la GZC Veroli, anticipo dell’ottava giornata di ritorno del campionato Adecco Gold.
«Come dico ormai da tempo – ha proseguito Ramagli – l’obiettivo della seconda parte di stagione è questo: rimettere in piedi i risultati negativi e confermare quelli positivi. Noi dovremmo rimettere insieme i pezzi della sconfitta dell’andata. Veroli è stata una delle squadre che ci ha messo più in difficoltà. Batterli sarà un imperativo. Cosa farà la differenza in questo finale di campionato? Bisogna avere ben chiaro l’obiettivo. Ogni partita sarà decisiva, saranno tutti spareggi. È necessario presentarsi nella migliore condizione psico-fisica, non lasciando niente di intentato e stando ben attenti a distribuire le energie. Contro Veroli sarà un capitolo a parte rispetto alle due vittorie contro Trento e Capo d’Orlando. È stato importante reagire in quel modo dopo la sconfitta di Torino ed è stato altrettanto fondamentale confermare quei successi sul campo di Forlì. Questa gara però è svincolata da quelle che l’hanno preceduta, soprattutto perchè giochiamo contro una squadra ostica e per noi particolarmente indigesta. Il pubblico? Di loro c’è sempre bisogno. Il nostro è un lavoro fatto di emozioni. Se ti presenti in un palazzetto vuoto o freddo anche quello che fai ne risente. Quando invece sei pronto a trasmettere emozioni e capisci che chi ti guarda recepisce queste emozioni e riversa su di te le sue, allora tutto assume un senso ben diverso. Lo si è visto contro Trento e Capo d’Orlando, due gare in cui c’è stata un’atmosfera elettrizzante anche perchè si trattava di due big match. Sarà così anche con Veroli, uno spareggio importante».
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