SASSARI – Il match giocato questa sera al PalaSerradimigni ha messo in evidenza il divario attuale tra la Dinamo Banco di Sardegna e La Libertas Pesaro. I padroni di casa hanno deciso le sorti della partita con un secondo quarto stellare. Gli ospiti hanno cercato, al rientro dall’intervallo lungo, di limitare i danni, riuscendovi ma in pieno e prolungato garbage time. Prima del match è stata premiata con scroscianti applausi l’iniziativa della “Vecchia Guardia” di Pesaro, che ha donato il ricavato di una sottoscrizione per le zone colpite dall’alluvione dello scorso mese di novembre. Sassari ha sopperito senza particolari problemi alle assenze di Jack Devecchi e Marques Green.
Il match
Benjamin Eze a sorpresa in quintetto per i biancoblù, con Travis Diener a dirigere i giochi. Pesaro risponde con il quintetto titolare in cui spicca Anosike, miglior rimbalzista del campionato. Impatto deciso per i ragazzi di coach Sacchetti che, dopo aver subito il primo svantaggio del match grazie ad una tripla di Turner, piazzano un parziale di 10-0 che costringe Dell’Agnello al primo time out. Sassari trova con buona continuità il canestro grazie alle giocate di Travis Diener, che riesce a mandare a canestro tutti i suoi compagni. Pesaro resta a galla grazie al tandem Turner-Anosike. Il primo quarto si chiude con la Dinamo agevolmente in vantaggio per 26-20.
Il canovaccio non cambia nel secondo periodo, con i padroni di casa che portano il vantaggio sulla doppia cifra. A metà frazione il tabellone dice 40-26. La terna arbitrale, dopo alcuni fischi molto dubbi, sanziona un tecnico alla panchina sassarese per gli applausi ironici di Drew Gordon che andava a sedersi dopo il secondo fallo. Tessitori, chiamato in causa, risponde in maniera molto convincente e si guadagna tanti minuti sul parquet. Sassari vola con giocate a campo aperto che esaltano le caratteristiche dei propri giocatori. Caleb Green e Drake Diener, innescati da Travis Diener, sono devastanti e portano le squadre all’intervallo lungo sul punteggio di 60-34. Match praticamente deciso con Meo Sacchetti che può iniziare le rotazioni in vista dell’ottavo di finale di mercoledì contro l’Alba Berlino.
Al rientro sul parquet Dell’Agnello spinge i suoi ragazzi, chiedendo una prova d’orgoglio per non farsi travolgere dal ritmo imposto dalla Dinamo. I sassaresi giocano sul velluto riuscendo agevolmente a tenere il vantaggio ampiamente sopra i venti punti. Chessa e Tessitori restano in campo molti minuti con Omar Thomas e Caleb Green che restano seduti con il pensiero già rivolto al match di mercoledì. Il terzo quarto si chiude sul 70-45.
L’ultimo periodo si gioca in pieno garbage time. I sassaresi toccano il +30 (98-68) a metà quarto. Nelle fila degli ospiti si segnala Musso, che piazza quattro triple consecutive, e riesce a contenere il divario. Il cronometro corre veloce e sulla sirena il pubblico concede la meritata standing ovation ai suoi beniamini. La partita finisce con il punteggio di 102-78.
SALA STAMPA
SACCHETTI
Ormai sapete tutti come la penso su questo tipo di partite. Devo dire che anche oggi i ragazzi hanno risposto con un approccio mentale molto positivo. Non è mai facile confermarsi e temevo molto Pesaro perché è una squadra diversa rispetto all’andata. Quando siamo riusciti a difendere bene, abbiamo piazzato il break decisivo. Eze in quintetto perché essendo un nostro giocatore, dobbiamo cercare di metterlo in condizione in tempi brevi. Su Tessitori ho poco da dire. Il ragazzo deve guadagnarsi i minuti sul campo con delle prove che mi facciano venire dei dubbi. Sulla partita di mercoledì non dico niente.
DELL’AGNELLO
Prima di ogni altra valutazione mi preme fare i complimenti alla Dinamo. Non potevamo essere noi un banco di prova importante per loro, ma visti gli scarti inflitti agli avversari nelle ultime partite, direi che anche noi abbiamo pagato pegno. La partita si è decisa con il parziale del secondo quarto. Posso ritenermi in qualche maniera soddisfatto, perché ho chiesto ai ragazzi di non mollare e nel secondo tempo siamo riusciti nell’intento. Potevamo prendere un’imbarcata ma siamo riusciti a tener testa nel punteggio. Un grosso in bocca al lupo per l’impegno di mercoledì in Eurocup.
BRIAN SACCHETTI
Siamo entrati in campo decisi e concentrati e questo ci ha permesso di trovare un vantaggio importante. Siamo riusciti a far riposare alcuni compagni in vista dell’Eurocup. Dalla vittoria in Coppa Italia abbiamo trovato risposte sul nostro valore ma ancora la stagione è lunga. Ora giochiamo più liberi mentalmente.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Libertas Victoria Pesaro 102 -78
Parziali: 26-20; 34-14; 24-24; 18-20.
Progressione: 26-20; 60-34; 84-58; 102-78.
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Carmelo Lo Guzzo e Guido Federico Di Francesco.
Mvp: I cugini Diener giocano un match stellare. Drake si conferma cecchino infallibile chiudendo con 25 punti in 26 minuti giocati. Il cugino Travis si diverte da matti confezionando una doppia doppia con 13 assist e 11 punti.
Wvp: Raver Johnson. Forse il peggior giocatore visto al PalaSerradimigni in questo campionato. Imbarazzante.
Foto di Daniele Petretto
Marco Portas