Autore

Articoli correlati

6 Comments

  1. 1

    Antonio

    Ma è davvero geniale questo allenatore. La squadra avversaria ci ha imposto una difficoltà! Chieda agli avversari di lasciarci giocare allora, visto che la squadra attacca malissimo. E chi è che deve gestire meglio la partita oltre ai giocatori? E’ l’ennesima partita messa in discussione al 3° quarto: con l’inerzia in mano pensare a qualche rotazione e ad una zona per sfruttare il contropiede e riprendere fiato? Troppo complicato? E sulle rotazioni? L’ha capito adesso che deve coinvolgere tutti i giocatori disponibili? D’Ercole, Moraschini e Righetti non sono fuoriclasse ma nemmeno brocchi: vanno gestiti… E’ questo il punto dolente.
    Comunque Mayo si è confermato un grande acquisto e la vittoria di ieri è stata importante.
    Forza Virtus!!!

  2. 2

    FRED

    Non mi è piaciuta, sinceramente, la gestione del match di ieri. A differenza della gara condotta contro Caserta dai primi possessi e tenuta bene a livello mentale contro una squadra rognosissima, ieri e con tutto il rispetto per le V Nere, si era davanti ad un semi-vuoto pneumatico, se si fosse perso sarebbe stato molto grave. Semmai iniziare a diventare imbarazzante come gli avversari riescano puntualmente a segnare alla scadere dei quarti (ieri bomba di Walsh alla fine del secondo periodo, gioco da 3 + buzzer di Gaddefors alla fine del terzo quarto), queste son le cose che l’ACEA deve migliorare pena anche il buttare nel cestino tutta la fatica fatta.
    Domenica contro Cremona si deve proseguire a vincere.

  3. 3

    Davide

    A me personalmente e’ dispiaciuta solo la gestione della panchina, con lollo e morasca troppo a lungo seduti. Io spero che riconquistino minuti perche nei PO (crediamoci) si gioca ogni due giorni e spremere goss e mayo per 30 e passa minuti puo risultare deleterio. Ma io di Luca mi fido, finora ha avuto sempre “problemi”, dal jones senza passaporto a ignierski al taylor sciancato passando per eziukwu e l’inserimento di un pensionato fuori forma come SS. Aggiungo le sirene per baron e ora l’innesto di Mayo. Insomma, ce ne sono state, quindi ora che la situazione pare stabile Luca avra la possibilita per finalmente assestare anche la squadra.

  4. 4

    Antonio

    Ciao Davide.
    Spero che la tua fiducia sia ben riposta anche se, proprio per le tue considerazioni, sono scettico.
    Mi domando, perché nonostante tutti questi problemi si è intestardito su una filosofia di gioco così monolitica? Non pensi anche tu che la pallacanestro sia uno sport che consenta di “coprire” i limiti tecnici e fisici con opportune strategie (più di una) di squadra. E’ questo che mi preoccupa di Dalmonte: la mancanza di variabilità. In difesa spreme i giocatori con un uomo aggressivo sempre,poi ti credo che crollano al 3° tempo; in attacco non si riesce mai a vedere un gioco che liberi i tiratori o che dia la possibilità di un “dentro – fuori”.
    E subisce l’aggressività avversaria sul pick&roll. Sbaglio?
    forza Virtus!!!

  5. 5

    Davide

    Ciao Antonio,

    quello che dici e’ vero, ma io voglio credere che sia dovuto proprio al fatto che non si sono ancora trovati quegli equilibri (per i motivo che ho citato) che un roster stabile permettono. Ora hce la storia pare chiudsa, confido che Luca sappia trovare alternative al “mono-gioco” di questi tempi. Gia l’innesto di SS ha portato l’uso del Pick’n Pop che prima non avevamo, ora spero venga sfruttato di piu Mbakwe (confido in Mayo) e cosi via. Magari esagerero con la fiducia, ma Luca e’ il coach e io vedo rosa. Non dimetinchiamo che gestire una squadra con gente come BJ e QH non e’ per niente facile, e il nostro posto in classifica e’ a mio avviso meglio di quanto ci potessismo aspettare.

  6. 6

    Antonio

    Ok Davide. Confido nel tuo ottimismo.
    E’ che basterebbe veramente poco. Purtroppo, a parte Milano che ha probabilmente sostituito Siena anche per la disponibilità economica, il livello della nostra pallacanestro è medio; un piccolo miglioramento nella gestione di tutto il roster ci darebbe quel quid in più che… Hai visto mai che il miracolo dello scorso anno si ripeta.

Comments are closed.

2017 Powered By Digilive.it, Theme By Stefano Caliendo