L’Olympiacos vince a Malaga una gara senza domani e torna in corsa per la qualificazione ai quarti di finale di Eurolega. A Villa Carpena l’Unicaja di un nervosissimo coach Plaza finisce travolto 63-80 sotto i colpi di uno Spanoulis incontenibile(20 punti +4 assist)e di un Lojeski dall’impatto devastante(18)in uscita dalla panchina. Alla fine l’assenza di una bocca da fuoco come Caner-Medley si fa sentire pesantemente tra i malagueni, ancora una volta poco sopra i sessanta punti all’attivo in attacco e senza un uomo realmente in grado di contenere uno scatenato “Kill Bill”. Calloway infatti, subito gravato di due falli dopo pochi minuti, si è presto estromesso dal match da solo, male Toolson e Dragic malgrado i dieci punti in carniere, ha evidenziato ancora una volta tutti i suoi limiti difensivi. I canestri di Spanoulis(10 punti nel primo quarto) e di Shermadini(6 nei primi 10′) hanno dato il vantaggio ai biancorossi al’intervallo lungo(34-41 dopo un 5-20 di parziale iniziale e primo quarto chiuso 18-28). Quelli di Petway e Lojeski hanno costruito il +15 del 27’sul 43-58 ed ancora una tripla di Spanoulis ha chiuso il conto sul 50-63. Buona la prova di Ioannis Papapetrou partito in quintetto ed autore di 8 punti.
Unicaja Malaga-Olympiacos 63-80 (18-28, 34-41, 50-63, 63-80)
Unicaja Malaga Sabonis 2 Urtasun 13 (2), Calloway 2 Suarez 8 , Granger 6, Vasquez 6 Toolson 4 Kouzminskas 2 Dragic 10,Stimac 10.
Olympiacos Petway 9 , Shermadini 6 Dunston 7, Spanoulis 20 , Papapetrou 8 Sloukas 6 , Simmons 2 Mantzaris 2 , Kavvadas 2 Lojeski 18
Alessio Teresi