Come consuetudine ormai consolidata, il turno della Pro A si presenta frazionato su 4 giorni, con partite il Venerdì, il Sabato, il Lunedì e il Martedì; il frutto di questa programmazione, in questo turno, fa si che le gare, sulla carta, più interessanti, si giocheranno nei posticipi con lo scontro playoff tra Strasbourg e Nancy e la capolista Limoges che va a Chalon sur Soane.
Le gare già giocate della 25esima giornata sono state caratterizzate sostanzialmente dal rispetto del fattore campo, ad eccezione della passeggiata di Cholet ad Antibes e della vittoria di Paris a Dunkerque.
Antibes-Cholet 63-95: vittoria agevole della formazione di coach Luffard che domina la gara dall’inizio alla fine, con primo e terzo periodo devastanti dal punto di vista offensivo, con 28 e 29 punti segnati per ciascun quarto. 52-124 di valutazione rende l’idea dell’incontro. Campionato sostanzialmente finito per Cholet, per Antibes buio pesto.
Le Mans-Lyon 77-63: Le Mans consolida la propria posizione di classifica, confermandosi squadra solida. Ottima la prova degli esterni di Le Mans Wood e Duggins con 35 punti in coppia, che insieme al centro brasiliano Batista rappresentano i poli offensivi della squadra (i 3 giocatori hanno preso il 50% dei T2 della squadra). Per Lyon, ottima la prova di Jackson (22 punti con 26 valutazione) e poco altro.
Roanne-Orleans 66-62: sorpresa di giornata. Roanne, fanalino di coda, sotto di -12 all’intervallo, vince contro Orleans, squadra in piena corsa playoff, grazie ad un terzo quarto dominato (25-13 il parziale) e un’ottima prova di Kim English (17 punti con T2% al 62.5, T3% al 40) e JayMychal Green (16 punti con 22 di valutazione). Per Roanne, vittoria insperata che riapre le chance di agguantare il terzultimo posto; per Orleans, il momento di fare quadrato e ripartire per lo sprint playoff.
Nanterre-Pau 90-73: tornano a vincere i campioni di Francia e lo fanno in uno scontro diretto in chiave playoff. Nanterre vince grazie al suo gioco run&gun con tiri nei primi 10 secondi dell’azione, che, le consente, nonostante la supremazia di Pau a rimbalzo, specie offensivo, di tirare di più degli avversari (95 FGA vs. 85). Scarsa al solito la propensione della JSF ad attaccare il ferro e al gioco interno ma ormai dopo le partite di Eurolega, Eurocup, Leader Cup. Coppa di Francia e 25 giornate di Pro A, credo che si possa concludere che quest’anno la JSF non giocherà per i propri centri.
Dunkerque-Paris 78-80: Paris parte forte, domina la partita, puntando sulla fisicità della propria front-line e chiude il primo tempo sul +13. Dall’intervallo, però, rientra un BCM diverso, più tonico ma soprattutto più cattivo, che domina la seconda parte di gara, sul lato offensivo, concedendo però tanto a Paris in difesa e consentendole perciò di arrivare davanti al 40’. Quello che colpisce della squadra di Beaugnot, andando avanti nel campionato, è il senso di squadra: anche oggi 4 uomini in doppia cifra e elevata distribuzione dei tiri in attacco. Per il Dunkerque, ennesima prova che conferma che in stagione questa squadra, poteva e doveva fare di più.
Dijon-Le Havre 87-74: partita mai in discussione con Dijon già a +22 nel secondo periodo. Sontuosa la prova di Mykal Riley (Dijon) con 32 punti in 32’ con T2% al 73 e T3% al 71. Di certo non questa la partita che Le Havre deve vincere per sperare nella salvezza.
Concludono il programma Strasbourg-Nancy e Chalon-Limoges.
Risultati: Antibes-Cholet 63-95; Le Mans-Lyon 77-63; Roanne-Orleans 66-62; Nanterre-Pau 90-73; Dunkerque-Paris 78-80; Dijon-Le Havre 87-74.
Classifica: Limoges (16-8); Le Mans, Dijon, Paris (16-9); Nancy, Strasbourg (15-9); Chalon (14-10); Orleans, Lyon (14-11); Nanterre (13-12); Pau (12-13); Dunkerque, Cholet (10-15); Roanne, Le Havre (6-19); Antibes (5-20).
Giorgio Rovacchi