SERIE C REGIONALE – 12° GIORNATA RITORNO
COSTONE SIENA-VIRTUS SIENA 86 – 79 (13-20; 37-38; 60-58)
Costone: Zani ne, Barbucci ne, Carnaroli 6, Bonelli 13, Benincasa 14, Catoni 1, Bilotta ne, Nepi 19, Giannini 6, Bruttini 27. All. Binella.
Virtus: Pagano 3, Bianchi 8, Mugnaini 3, Zeneli 15, Olleia 10, Lenardon 14, Falossi 6, Martino 20, Vadi, Cuccarese. All. Ricci-Ceccarelli.
Siena, 30 marzo 2014 – Proprio come all’andata, la Virtus perde il derby senese contro il Costone dando l’addio definitivo ai sogni di promozione diretta in DNC. Oltre all’ottima prova dei gialloverdi, che hanno meritato la vittoria, decisive ai fini del risultato finale sono state le pesantissime assenze in casa rossoblù, con Ricci e Ceccarelli che hanno dovuto fare a meno di Franci, Ricci, Imbrò e Severini. Nonostante la formazione ampiamente rimaneggiata, parte fortissimo la Virtus che trascinata da un ottimo Lenardon, si porta immediatamente sullo 0-11. Il Costone risponde con Bruttini, ma al primo intervallo sono gli ospiti a comandare per 13-20. Nella seconda frazione i gialloverdi provano a riavvicinarsi, ma Zeneli e Martino si fanno trovare pronti sotto canestro sfruttando il vantaggio di centimetri e riportando la Virtus sul +8. Sul finire di tempo, però, il Costone si rifà sotto e grazie ai canestri di Nepi si porta sul -1 all’intervallo lungo. Il primo sorpasso arriva dopo 3’ del terzo periodo. I costoniani iniziano a segnare da ogni posizione. Bruttini diventa praticamente immarcabile trascinando i suoi sul +7. La reazione virtussina, però, non si fa attendere ed è affidata a Zeneli e Martino che con una schiacciata e una tripla fortunata riportano i rossoblù a contatto alla terza sirena (60-58). Nell’ultima frazione il Costone prosegue nel suo show balistico. Il canestro sembra una vasca e gli esterni gialloverdi martellano a ripetizione dai 6,75 propiziando l’ennesimo allungo. Nel momento migliore dei padroni di casa gli arbitri (insufficienti con molti errori da ambo i lati) affibbiano un tecnico che pesa come un macigno alla panchina virtussina. Bruttini e soci ne approfittano per toccare il +12. Il match sembra finito, ma la Virtus non molla e con l’energia di capitan Bianchi ed i canestri di Martino e Pagano torna a -5, ma ormai è troppo tardi ed il Costone può festeggiare la seconda vittoria nel derby dopo quella dell’andata. Per la Virtus arriva invece un ko che dovrà servire a riflettere sul clima che i rossoblù si troveranno di fronte ai playoff, qualunque sia l’avversaria diretta. Intanto c’è da ottenere la migliore posizione possibile nella griglia ed in quest’ottica il match interno di sabato prossimo contro Agliana sarà quanto mai fondamentale e decisivo.
Ufficio Stampa Virtus Siena