Dopo enormi sofferenze il Cska riesce ad aver ragione all’overtime 77-74 di uno straordinario Panathinaikos. I greci, dopo aver arrancato per oltre venticinque minuti di partita senza però mai cedere completamente le armi, devono però rammaricarsi per aver perso una partita che hanno avuto in mano sul +5 a meno di tre minuti dalla fine. Probabilmente ha pesato parecchio la serata, ma soprattutto i primi trenta minuti orribili di Diamantidis, che ha chiuso con un 2/10 dall’arco frutto soprattutto di 3/4 di gara tra i peggiori degli ultimi anni.Il numero decatria ha inoltre sul la coscienza anche l’ultimo possesso sbagliato nei tempi regolamentari e la tripla sbagliata che avrebbe mandato le due squadre al secondo overtime.Soltanto le prodezze di un Sonny Weems(21) pazzesco nei momenti caldi della gara hanno evitato al Cska una sconfitta che avrebbe probabilmente avuto conseguenze letali nel proseguo della serie. Bene anche Hines(15)e Khryapa, autore di 17 punti e 11 rimbalzi.
Il ruolo di sostituto di Teodosic, dopo la bocciatura solenne di Pargo, viene affidato da Messina ad Aaron Jackson e l’ex Bologna è tra i protagonisti all’inizio degli attacchi moscoviti8si spegnerà poi col passare dei minuti), dando ordine e controllo del ritmo della partita che il Cska fin dalla palla a due dà l’impressione di poter gestire a piacimento. Diamantidis è fuori partita, sparacchia dalla lunga(0/3) e raramente riesce ad entrare nel cuore della manovra ateniese. Di contro Hines si scatena in un primo quarto da nove punti ed il Cska chiude avanti 21-14, con il Pana tenuto a galla solo da Maciulis(6)e menomato da uno 0/7 da 3 dall’arco preoccupante. Per i greci va anche peggio nei primi cinque minuti del 2/4 dove non arrivano canestri ed il Cska, grazie anche alle triple di Jackson, Fridzon e Khryapa, può volare sul +13 (31-13)al 14’32. Evitano il peggio i 21 punti messi a segno dalla panchina dei verdi(su 33 complessivi in 20′), che rendono ancora accettabile il divario alla pausa lunga sul 40-33.
La partita torna in bilico quando Maciulis riesce ad interrompere una serie di dieci, leggasi dieci errori di fila dall’arco, siglando due triple ed un piazzato per riportare il Pana a -2 (47-45 al 24’47), anche perchè poi altrettanto riesce a fare Fotsis ed addirittura allo scadere anche Diamantidis, che interrompe un suo personale incubo dai 6,75 mandando la partita all’ultima pausa quasi in perfetto equilibrio(58-56).
Cska pietrificato in attacco negli ultimi dieci minuti ed il Panathinaikos ne approfitta per rifarsi sotto ed andare a condurre di 5 (62-67)a 2’50 dalla fine.
Otto punti di Weems evitano il collasso per Messina e due liberi di Hines (con quinto fallo di Lasme)mandano la partita all’overtime sul 72-72 con il Pana che cincischia con Diamantidis e Bramos sull’ultimo possesso che può valere la vittoria.
I dettagli fanno la differenza nei cinque minuti extra, i greci stravolti vanno solo a segno solo con Wright, il Cska invece aggiunge a un layup di Hines anche un 3/6 dalla lunetta che regala la prima vittoria di una sfida meno banale di quanto qualcuno alla vigilia ha incautamente pronosticato.
Cska Mosca-Panathinaikos 77-74 ot (21-14; 19-19; 18-23; 14-16: 5-2)