L’EA7, come spesso è accaduto durante questa stagione, esce dal tunnel di una gara negativa e batte il Maccabi in gara 2, conducendo la gara per tutti i 40 minuti.
Serviva una prova di coraggio e dedizione. E’ arrivata e ora, come ha detto Banchi, c’è la possibilità di giocarsi due partite a Tel Aviv.
Milano inizia con le marce alte e va subito 9-2 con Hackett protagonista di un canestro e un assist. Langford mette la tripla del 12-5, ma quando entra Schortsanitis, il Maccabi va a referto con tre punti, prima che Blu segni dalla lunga distanza e Tyus faccia -1. I contatti sono selvaggi e anche spesso oltre il limite del consentito, ma il 2+1 di Moss non solo regala il 23-15, ma anche l’infortunio di Big Sofo che ricadendo male è costretto a uscire zoppicante.
Il canestro di Langford su recupero di Moss chiude il primo quarto sul +10. Milano, ma l’inaspettato apporto di Landesberg ricuce lo strappo fino al -4. Jerrells segna da tre, prima dell’inizio del Kangur Show. Il lettone gioca un secondo quarto da sogno con 10 punti e una chirurgica capacità di punire gli errori avversari. Tyus tiene a galla i suoi con un paio di canestri, ma Milano vola a +11 con la tripla di Cerella, prima che Kangur non chiuda il tempo con il canestro del +13.
Sei punti in fila di Langford e Kangur aprono il solco importante sul +15. Moss, con due canestri fa anche +17, ma Banchi si fa assestare un tecnico per un dubbio fallo fischiato a Jerrells e regala un 4-0 di parziale agli avversari di soli tiri liberi. Ingles segna da tre punti per il -12 e Blu, con quattro punti in fila, fa addirittura -8, prima che Jerrells non chiuda il quarto con una tripla dal palleggio per restituire inerzia ai suoi.
Un’altra tripla di Blu raggela il Forum per il -10 Maccabi e rievoca pericolosi spettri, ma il 6-0 di parziale firmato da due triple di Wallace e Jerrells restituisce un confortante +16 a tabellone.
Le squadre si scambiano canestri, con l’acuto di Jerrells che schiaccia dopo una caparbia penetrazione, ma gli ospiti non ci stanno e rispondono con un repentino 5-0 firmato Smith e Hickman. Il quinto fallo di Blu è una buona notizia per i biancorossi che cominciavano a vedere un campo troppo largo contro i cinque piccoli di Blatt. Rice e Landesberg sono gli ultimi ad abbandonare la nave, anche con poco meno di due minuti sul cronometro, ma la tripla di un Cj Wallace in formato eurolega, chiude i conti e pareggia la serie. Il paradosso? La qualità di pallacanestro è stata quella dei primi 37 minuti di mercoledì. Può essere ben augurante o preoccupante. Ora servirà almeno un’impresa in Israele per continuare a sognare.
EA7 Emporio Armani Milano-Maccabi Electra Tel Aviv 91-77 (25-17, 22-17, 19-21, 25-22)
Quotes:
MVP: CJ Wallace. Dopo una sconfitta così condizionante in gara 1 e con un NE alle spalle gioca 19 minuti di solidità, concretezza ed efficacia con 10 punti e 15 di valutazione.
WVP: Joe Ingles. 5 punti in 25 minuti e una diffusa recalcitranza a prendere iniziative. Servirà ben altro per essere utile alla sua squadra tra le mura amiche.