Brindisi, 19 Aprile 2014 – Partita non bella quella di oggi al Pala Pentassugglia tra Enel Brindisi e Sidigas Avellino, ma molto densa di agonismo con le difese che l’hanno fatta da padrone rispetto agli attacchi, lo testimonia il punteggio che ha visto prevalere Brindisi su una mai doma Avellino per 75 -73, con una gara che si è decisa negli ultimi minuti.
L’Enel Brindisi schiera nello starting five Dyson, Lewis, Snaer, James e Zerini, risponde la Sidigas Avellino con Lakovic, Cavaliero, Will, Hayes e Ivanov.
Brindisi è stata avanti anche di 13 punti, poi qualche amnesia in attacco per i padroni di casa con qualche palla persa di troppo, ha consentito agli ospiti con Lakovic e Foster e Cavaliero nel finale di poter rientrare, grazie sopratutto a diversi fischi arbitrali che hanno penalizzato e non poco i lunghi brindisini, prima Zerini a cui sono stati sanzionati due falli inesistenti con una difesa impeccabile con due stoppate date all’attaccante di turno, stesso trattamento si è visto riservare James a cui sono stati fischiati due falli inesistenti consecutivi in difesa e addirittura sanzionato un fallo tecnico per una timida forma di protesta.
Ha vinto alla fine chi è stato più aggressivo in difesa ed ha avuto le migliori percentuali dal campo Brindisi con il 43% a fronte di un modesto 33% degli irpini.
L’Enel ha trovato ottime soluzioni in attacco con Dyson risolutore nel finale con una tripla da ben otto metri, autore di 17 punti e 22 di valutazione e ben 11 falli subiti, e da James autore anch’egli di 17 punti con 20 di valutazione e ben 10 carambole catturate, entrambi hanno espresso pregevoli giocate in uno contro uno, che hanno fatto ammattire gli avversari di turno, e da un ottimo Snaer in difesa che ha messo la museruola al tiratore avversario, un certo Foster noto come cecchino implacabile, facendoli giocare pochi palloni, infatti sono risultati solo 12 punti per lui a referto.
Prezioso il solito contributo dei lunghi con il loro lavoro oscuro sotto le plance, Todic e Zerini anche se limitati anzitempo dai falli, in ombra Lewis solo 7 punti realizzati, buona la prova di Campbell che al solito è partito dalla panchina da sesto uomo, dando sostanza e punti 11 a referto, quando c’era da assumersi le responsabilità in attacco, mettendo ordine nei giochi offensivi.
Passando alla cronaca, parte subito forte Avellino con due triple consecutive di Lakovic 0-6 dopo appena 4 minuti, Brindisi si riporta sotto e passa in vantaggio con i canestri di James, Lewis e Dyson 11-10 a 3’14”, Hayes intanto commette il suo terzo fallo quando si sono giocati appena sette minuti del primo periodo.
Il punteggio è altalenante nel primo periodo Avellino si trova avanti di sei 15-21 a 45”, L’Enel accorcia e la prima frazione di gioco si chiude con gli ospiti avanti, Enel Brindisi 18 – Sidigas Avellino 21.
Nel secondo periodo Brindisi si porta in vantaggio con i canestri di James e Campbell in transizione 26-21, Avellino rintuzza e si porta a meno uno 26-25 a 6’20”. Si segna con il contagocce le difese prevalgono su gli attacchi.
Quando mancano 3’20” dall’intervallo lungo il punteggio è 33-28 per i padroni di casa con un canestro di Chiotti da sotto e una magia di Dyson lo fissa sul 35-28.
Brindisi allunga 37-29 con Snaer che realizza dalla media quando il tabellone segna 1’28” all’intervallo.
I lunghi brindisini iniziano a fare la voce grossa sottocanestro Chiotti e Todic chiudono i varchi agli attaccanti ospiti consentendo di portarsi sul + 10 con un canestro di Todic da sotto risponde Cavaliero che porta lo svantaggio sotto la doppia cifra si chiude il secondo periodo sul 42 -34 per L’Enel Brindisi.
Dallo scout dell’intervallo si evince che Brindisi è in vantaggio in tutte le voci ad eccezione del tiro da tre.
Nel terzo periodo si continua a segnare con il contagocce, Avellino si riporta sotto e Brindisi segna solo due punti in quasi due minuti, parziale di 2-7 che fissa il punteggio sul 44-41 a 8’10” intanto Haynes commette la sua quarta penalità.
Bucchi chiama sospensione sul 47-43 a 7’11”.
Al rientro in campo è Dyson show a suon di canestri porta Brindisi avanti di 10 lunghezze, 53-43 a 5’06” dalla fine del terzo periodo.
Lakovic commette fallo su Campbell e si becca anche un tecnico per proteste, Campbell dalla lunetta consolida il vantaggio di dieci lunghezze 55-45, per la guardia irpina è il quarto fallo.
Brindisi sbaglia due volte l’attacco e Foster piazza la tripla, Snaer risponde e fissa il punteggio
sul 59-48, accorcia Avellino con Goldwire, si chiude la terza frazione sul punteggio di Enel 59 – Sidisgas 50.
A inizio quarto periodo James mette la tripla del massimo vantaggio 63-50, Foster realizza da due, Brindisi commette un po’ di pasticci in attacco perdendo un po’ di palloni consecutivamente in attacco.
Avellino ne approfitta e si riavvicina con ancora Foster che porta il punteggio sul 63-55 a 7’48” dall’ultima sirena.
Gli irpini si portano a meno cinque con Goldwire che mette anche una tripla portando a meno 3 i suoi Brindisi 63 Avellino 60 a 6’14”.
Ivanov subisce fallo ma in lunetta mette solo un libero, 63-62. Gli arbitri chiamano un fallo inesistente di James su lo stesso Ivanov e sanzionano un tecnico all’ala brindisina per un timido accenno di protesta. Dalla lunetta il centro irpino realizza i due liberi.
Avellino non molla e si ritrova ancora a un possesso di distanza quando manca 1’36” dal termine con Lakovic che mette i liberi dalla lunetta sul punteggio di 69 Brindisi – 66 Avellino, Vitucci chiama time out.
Brindisi è in affanno ma il pubblico è spesso il sesto e anche il settimo uomo in campo.
Rientrati in campo Dyson inventa una bomba da otto metri, è il delirio nel Pala Pentassuglia, ma non è ancora finita, 72 -70 dopo che Cavaliero aveva segnato da due il tabellone indica 28” dal termine dell’incontro.
Lakovic commette sulla rimessa il suo quinto fallo e manda in lunetta Dyson che realizza un solo libero 73 Brindisi – 72 Avellino a 12” dal termine.
Sulla rimessa Dyson commette fallo su Cavaliero si gioca oramai con il cronometro, il quale segna un solo libero,
Brindisi 73 – Avellino 73, il tabellone dice che mancano 9” , Bucchi chiama time out.
Sulla rimessa da metà campo Cavaliero commette fallo su Campbell che dalla lunetta chiude la partita sul 75-73, il Pala Pentassuglia esplode in canti di gioia.
Migliori in campo ex – equo Dyson e James.
Stefano Albanese
Il Tabellino dell’incontro
Enel Brindisi – Sidigas Avellino 75-73
Brindisi: James 17, Todic 7, De Giorgi, Formenti 2, Dyson 17, Lewis 7, Chiotti 4, Jurtom, Zerini 4, Snaer 6, Leggio, Campbell 11. All. Bucchi
Avellino: Thomas 11, Biligha, Lakovic 12, Spinelli, Ivanov 7, Goldwire 6, Morgillo, Cavaliero 13, Riccio, Achara 2, Foster 14, Hayes 8. All. Vitucci
Arbitri: G.Sardella, M.Bartoli, D.Borgioni.
Parziali: 18-21; 42-34 (24-13);59-50 (17-16); 75-73 (16-23);
Sala Stampa:
2 Comments
Gianfranco Perri
Ottimo reportage! Complimenti all’autore, Stefano Albanese!
Gianfranco Perri
Ottimo reportage. Complimenti all’autore!