Porto San Giorgio (FM), 27, aprile 2014 – Terzultima di un campionato che è stato una cavalcata sulle ali dell’entusiasmo per Cantù, mentre il calvario per la Sutor è quasi concluso e mancano solo 2 punti all’obiettivo.
Motivazioni del tutto differenti, preparazione alla gara opposta – Gentile unica defezione per la Vitasnella, Montegranaro registra l’ennesima turbolenza societaria e “saluta” la presenza di dieci effettivi alla settimana di allenamenti quasi fosse un mezzo miracolo – ma il basket è uno sport imprevedibile e nulla è scritto, meno che mai quando i gialloblù incontrano una compagine d’alta classifica. Non c’è più (nemmeno) Skeen, ma nelle ultime settimane è salito di colpi l’ottimo Luca Campani, la Sutor si aspetta la solita prova da leone di capitan Cinciarini, dall’altra parte il focus è quello di ottenere un posto pregiato nella griglia playoff.
Recalcati
“Cantù sembra stia legittimando il secondo posto in classifica, giocando con grande autorità e con dati ben precisi dal punto di vista tecnico. Non so in che posizione arriveranno alla fine, ma è una squadra che ha un’organizzazione di alto livello sia in attacco che in difesa. Ha dimostrato di aver bisogno di tutti ma anche di poter fare a meno di tutti, ad esempio quando è mancato un giocatore importante come Cusin. Da qualche partita è arrivato anche Buva, un quattro vero, un giocatore che da più solidità rispetto a Jones, e un’aggiunta che non ha rotto i loro equilibri ma li ha completati. È una squadra coperta in tutti i ruoli. Giocano molto bene in attacco e le percentuali al tiro da tre dimostrano come giochino bene, passandosi la palla e distribuendo al meglio. All’interno di questo sistema hanno anche giocatori che nei momenti di difficoltà risolvono individualmente i problemi che si possono creare in partita, vedi Ragland, Gentile o Aradori. Come tutte le squadre anche Cantù ha aspirazioni importanti per questo finale di campionato; nel suo caso l’obiettivo è arrivare seconda, come per noi arrivare penultimi. Siamo due squadre che hanno bisogno di vincere, e nessuno regalerà nulla. Loro ci sono superiori ma noi dovremo superarci per vincere; superarci significa fare tutto bene, essere capaci di perdere pochi palloni, non buttare via nulla, non soffrire cali di continuità che costano sempre e che dobbiamo limitare. Con Cantù se hai troppi passaggi a vuoto diventa difficile pensare di vincere. In settimana ci siamo allenati regolarmente. Siamo stati sempre in dieci, e abbiamo gestito bene qualche piccolo acciacco. Arriviamo alla sfida di domenica senza grossi problemi fisici, consapevoli che a noi serve vincere e non possiamo fare calcoli. Potrebbe bastare vincere una partita a questo punto per la salvezza. Non importa quale sia delle tre rimaste, dobbiamo approfittare di ogni occasione che si presenterà”
Sacripanti
“E’ chiaro che, come in tutte le partite che arrivano nel finale di stagione, ci si gioca tanto. Montegranaro ha chiamato all’appello i tifosi e metterà in campo tutte le sue energie perché una vittoria significherebbe probabilmente la salvezza. Sappiamo di trovare un ambiente caldo e una squadra pronta che sul suo parquet si è fatta valere battendo Brindisi e Sassari. La Sutor gioca molto bene in primo luogo perché è allenata da un grande coach, a me davvero caro, come Carlo Recalcati. Inoltre nel momento di difficoltà i giocatori sono riusciti a tirare fuori qualcosa in più e la loro responsabilizzazione ha rappresentato per i marchigiani un valore aggiunto. Per me non è un fatto nuovo perché ho vissuto questa situazione a Caserta. Un dato interessante è rivelato dalle statistiche che in questo caso dicono tanto. Se confrontiamo le cifre generali del campionato con quelle delle ultime tre giornate ci accorgiamo di alcune cose. Cinciarini sta viaggiando a 17 punti di media realizzati e in più c’è stata l’esplosione di Luca Campani, che ha trovato maggiore spazio visto l’addio di Skeen, e che sta segnando 16 punti a partita. In queste tre gare Mitrovic sta tirando con il 62% dall’arco e stanno facendo bene Mazzola, Lauwers, Kudlacek e Rossi. Questi giocatori sono stati bravi ad approfittare della situazione nel momento in cui non hanno più trovato nessuno davanti. Montegranaro non permette agli avversari di giocare bene con i suoi continui cambi di difese. Se vi ricordate all’andata i marchigiani alternarono zone- press, uomo e zona inserendo anche una match- up. Domani servirà quindi un’attenzione particolare. La gara di domani credo che sia lo specchio di questa tua considerazione. La Sutor si gioca un anno intero in 40 minuti. Ha perso dei giocatori, ma ha trovato un buon apporto dai loro sostituti. I marchigiani hanno sconfitto Brindisi e Sassari e anche il loro divario di settimana scorsa a Pistoia è bugiardo perché sono rimasti a contatto fino a 6 minuti dalla sirena. Montegranaro gioca bene a basket. Muove tanto la palla e, non avendo stelle, ogni tiro viene costruito in maniera corale. Ha delle gerarchie tecniche ben chiare e definite con Cinciarini che ha la libertà di attaccare il canestro in ogni situazione, Mitrovic che aspetta gli scarichi e i due lunghi che sono davvero migliorati. Devo fare per questo i complimenti vivissimi a Carlo e al suo staff per la crescita esponenziale di Campani che è diventato uno dei centri più interessanti del panorama italiano.Quanto a noi sappiamo che, malgrado tutta la fatica che abbiamo fatto e grazie alla bellezza di questo campionato così equilibrato, ci giochiamo quattro posizioni in tre giornate. Possiamo arrivare secondi come quinti. Abbiamo due gare esterne e una in casa. E’ chiaro che un colpo nella prima trasferta ci darebbe tanta energia e un tangibile vantaggio in classifica. Io non sono particolarmente preoccupato di arrivare secondo piuttosto che terzo, ma mi spiacerebbe molto se finissimo quinti. Credo infatti che, per l’annata disputata, la mia squadra meriti di entrare nei primi quattro posti. Stefano (Gentile) è ancora fuori e non giocherà. Non vogliamo avere fretta perché sappiamo che nei playoff si dovranno disputare tante partite con tempi di recupero molto limitati. Stiamo cercando con lo staff medico di rendere il suo rientro funzionale agli impegni che ci attendono. Ovviamente dobbiamo vedere cosa ci diranno gli esami strumentali di settimana prossima”
Arbitri: Rossi-Martolini-Di Francesco
Precedenti: 15. 6 – 9 il bilancio
Si gioca al Palasavelli di Porto San Giorgio alle 18:15
Luigi Pergamo