I quarti di finale dei playoff del campionato greco si chiudono tutti sul 2-0 con le quattro favorite della vigilia che si qualificano subito per le semifinali.
Il Panathinaikos si impone sul campo dell’Apollon grazie ad un Diamantidis che segna 8 dei suo 16 punti totali nei primi cinque minuti ed indirizza la gara dalla parte dei verdi. I padroni di casa provano a rimanere in partita con i canestri degli americani e di Petrovic(12) e riescono a chiudere i primi venti minuti sotto di 9 sul 29-38. Panathinaikos sempre in controllo nella seconda parte di gara ed allungo nel finale dove va a segno anche il giovane Charalabopoulos. Per l’Apollon 23 punti di Ross di gran lunga il migliore dei suoi.
Pur senza brillare l’Olimpiacos sbriga la pratica Aris vincendo all’ “Alexandrieou” 59-74 grazie ad una solida difesa ed i canestri degli uomini della “vecchia guardia” che han costruito le fortune del club negli ultimi anni.
Bartzokas conferma Collins in starting five insieme a Spanoulis, Papapetrou, Printezis e Dunston, ma la prova dell’ex Montegranaro non è brillante come quella di martedi(5 punti e 6 rimbalzi in 26 minuti con 2/6 dal campo)
Dopo 23 minuti di basket giochicchiato(31-38)sono Spanoulis(15+7 assist),Perperoglou(10) e Printezis(10), insieme alle triple di Mantzaris(3/4 dall’arco), a fare la voce grossa ed a fissare il +19 che al 30′ manda la serie in archivio. Per l’Aris le note positive arrivano da due giovani di sicuro avvenire: Bochoridis(10)e Larentzakis(9), in una stagione comunque da non buttare viste quelle che erano le premesse estive a livello di budget.
Chiude i conti e vola in semifinale anche il Panionios che espugna in rimonta la “Krachtidis” Arena superando il Kaod Drama 71-81. Gli uomini di Sfairopoulos sono costretti ad una gara in salita a causa di un inizio di match pessimo che porta il club di Nea Smirni sotto di 16 punti dopo appena 13′ di gara(31-15)e 45-31 all’intervallo lungo, complice un agghiacciante 8/27 dal campo e 13 punti(sui 31 complessivi)arrivati solo dalla lunetta.
Sono le triple di Marc Antonio Carter(27 punti con 7/12 dall’arco per l’ex N.Carolina) nel 3/4 a propiziare la rimonta del Panionios(57-59 al 30′)mentre ci pensa un fino ad allora silente McCollum(20) a chiudere i conti nell’ultimo periodo. Per il Kaod buona prova di Brown(18)e Vaughun(13+9).
Finisce infine la bella favola del Nea Kifissia che dà filo da torcere ma poi deve inchinarsi 75-79 al Paok alla “Zirinio Indoor Hall”.
Gli uomini di Markopoulos ,come da copione di una intera stagione, rischiano di gettare all’aria il vantaggio di 11 punti(31-42)dell’intervallo in un finale concitato, dove dal 68-69 succede di tutto tra tecnici alla panchina locale e gite in lunetta che decidono il match. Per il Kifissia 14 di Tsaldaris(ma 2/9 da 3)mentre per il Paok 23 di Charalambidis e 17 di Tsairelis.
Risultati Quarti di finale Gara 2:
Kaod Drama-Panionios 71-81 (0-2)
Aris Salonicco-Olympiacos 59-74 (0-2)
Nea Kifissia-Paok Salonicco 75-79 (0-2)
Apollon-Panathinaikos 67-82 (0-2)
*Tra parentesi punteggio della serie ed in neretto squadre qualificate.
Alessio Teresi