Si chiude la stagione regolare e la Victoria Libertas arriva all’ultima giornata con la possibilità di strappare in extremis la salvezza vincendo contro un’Umana Venezia che si presenta all’Adriatic Arena senza più nulla da chiedere alla propria stagione e quindi priva di ogni motivazione.
Victoria Libertas Pesaro
Ad inizio stagione l’obiettivo dei pesaresi, dichiarato con voce unanime, era proprio quello di potere arrivare a giocarsi la salvezza anche all’ultima giornata e così quindi il destino li ha accontentati, visto che saranno proprio questi ultimi quaranta minuti a stabilire che dovrà retrocedere tra Vuelle e Sutor Montegranaro
Tuttavia non si tratta solo di vincere bensì di vincere e sperare, visto che i cugini hanno due preziosissimi punti di vantaggio che al momento li pongono al riparo da un arrivo a pari punti che li vedrebbe soccombere a causa della negativa differenza canestri nel confronto diretto; per la Vuelle quindi vincere potrebbe non essere sufficiente, dovendo sperare anche che Montegranaro incappi in una sconfitta sul campo di una Vanoli Cremona anch’essa senza troppe motivazioni.
Meglio non farsi soverchie illusioni, quindi, ma concentrarsi soprattutto sul proprio compito per poi confidare in qualche sorpresa da fine stagione e da eccessiva tensione.
Dopo la rocambolesca vittoria interna contro la Granarolo e l’exploit in quel di Brindisi (per la truppa di Dell’Agnello si è trattato peraltro delle prime due vittorie consecutive in campionato), il morale dei giocatori è tornato alto; Anosike ha appena battuto il record societario di rimbalzi catturati in una sola partita (25!!), Pecile pare nel miglior momento di forma della stagione, ma comunque tutta la squadra ha dato una dimostrazione di buona salute andando a sbancare il campo delle quarta in classifica.
La società dal canto suo ha fatto la sua parte, mettendo in vendita i biglietti di tutti i settori a 10 euro, sicché si prevede una grande affluenza al palazzo.
Umana Venezia
Sull’Umana Venezia c’è poco da dire. L’obiettivo minimo di inizio stagione, che vedeva i lagunari ambire quanto meno ai play-offs, è stato miseramente fallito e l’aria che si respira attorno alla squadra è quello da “rompete le righe”.
Peraltro dopo l’ultima sconfitta interna rimediata contro Roma è emerso anche un certo nervosismo, come dimostra la lite di Smith con i tifosi e la successiva sospensione dello stesso Smith da parte della società.
L’Umana si presenta quindi all’Adriatic Arena non solo con ben poche motivazioni ma anche priva del suo miglior giocatore, a cui si deve aggiungere anche il forfait dell’ultimo arrivato Vujacic, già operato al setto nasale per via di un colpo rimediato nella stessa partita contro Roma.
Saranno invece del match gli ex di turno Markovski e Crosariol, entrambi buoni protagonisti della salvezza ottenuta a Pesaro lo scorso anno ma che non sono stati in grado, nei rispettivi ruoli, di dare la giusta scossa alla stagione della Reyer arrivando in corso d’opera; più che probabile che per entrambi questa sia la partita dell’addio ai colori oro – granata, visto che per il prossimo anno è in programma una vasta rifondazione in casa veneziana.
Sulla partita apparentemente c’è poco da dire; ci si aspetta che l’enorme differenza di motivazioni faccia pendere nettamente la bilancia verso la parte pesarese e, some se ciò non bastasse, anche le assenze di due pedine fondamentali come Smith e Vujacic dovrebbe dire la sua.
Ciò detto, però forse è il caso che la Vuelle non pensi di avere già vinto; sulla carta la differenza e la profondità di roster sono evidenti anche con le assenze cui dovrà far fronte Markovski e tutte le vittorie di quest’anno Pesaro se le è dovute sudare non poco.
Peraltro se si vuole sperare che Cremona faccia la sua parte nella sfida contro la Sutor, è giusto aspettarsi che l’Umana arrivi a Pesaro quanto meno a provare a chiudere questa stagione un po’ balorda con una vittoria.
All’andata finì 89-65 per l’Umana Venezia
Precedenti in campionato: 37 vittorie per la Victoria Libertas 32 vittorie per l’Umanai (27-6 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 11 maggio 2014 – Adriatic Arena, Pesaro ore 18:00
Arbitri: Sahin, Biggi, Paglialunga
Giulio Pasolini