Partiti! Ha avuto inizio, nell’ultimo weekend, l’atto decisivo della stagione DNB. Un campionato estremamente competitivo, nel quale alle realtà “di categoria”, giovani e vivaci, si sono sovrapposte corazzate costruite dichiaratamente per il salto di categoria e per tornare subito sulle ribalte che contano. La selezione sarà durissima: i quarti al meglio delle tre partite sono già una graticola sulla quale è vietato sbagliare e vincere i playpff del proprio raggruppamento non basterà ad accedere alla Lega Silver, essendo i biglietti a disposizione solamente tre. si preannuncia, dunque, un finale di stagione spettacolare in cui null apuò esser dato per scontato.
Fin dal primo turno, infatti, non sono certo mancate le sorprese, soprattutto nei gironi settentrionali, in cui ben cinque fattori-campo su otto sono stati ribaltati! Le teste più blasonate a cadere sono , senza dubbio, quella della capolista del girone B Orzinuovi (Ferrarese 20, Micevic 9+14), contro la sorprendente Sangiorgese (Benzoni 21) e, soprattutto, della gloriosa Fortitudo Tulipano Bologna (Landi 25), “tradita” dalla stella Sorrentino e dai liberi decisivi nel convulso finale contro la scorbutica Cento (Di Trani 27+7, Carretti 19+7). Entrambe favoritissime, sono ora, invece, attese già all’ultima chiamata: vincere o “morire” (sportivamente parlando) nella gara di ritorno per potersi giocare la “bella” tra le mura amiche!
Nel girone A, bel colpo dell’Empolese (Terrosi 16, Ravazzani 7+14) a Piacenza, nonchè di Pavia (Politi 14), formazione in continuo crescendo in termini di gioco e continuità di risultati, capace di conquistare Cecina. L’unica contendente capace di rispettare il pronostico è il Derthona, capolista incontrastata del girone per l’intero arco della stagione ma data in leggera flessione nell’ultimo scorcio di regular season, che ha regolato agevolmente il Basket Team E. Battaglia. Suglio scudi, per i tortonesi, Gioria (17) e Venuto (17 con ben 5/8 dall’arco).
Nel girone B, detto del passo falso della capolista, spicca il colpo esterno del Costa Volpino a Montichiari, concretizzato con un gran secondo tempo ed una prova corale capace di mandare ben cinque effettivi in doppia cifra: un agran prova di forza! Bene i Knights di Legnano (Milani 20, Maiocco 11+9), anch’essi in flessione nel girone di ritorno, dopo un’andata dominata che aveva regalato ai lombardi l’accesso alle F4 di Rimini, e capaci, invece, di imporsi agevolmente sulla Pienne Pordenone. Grande esordio playoff, infine, per la risorta ed ambiziosa Treviso, smaniosa di riconquistare le categorie che le competono, nel derby del triveneto contro Udine. Una sfida dal sapore nobile ed antico in cui si fanno onore le “glorie” Maestrello (19), Prandin (21+7) e Gatto (13), per un roster che, dovesse trovare proprio nella fase decisiva la quadratura del cerchio, può davvero far paura a chiunque!
Focus sul girone C, ove, nella corsa alla Silver, il novero delle pretender pare da sempre ristretto a due: Latina e Rieti, in un acceso derby laziale che vede protagonisti due roster di categoria, almeno sulla carta, decisamente superiore. Il Latina Basket ha imbastito una formazione solida e fisica, con nomi la cui storia non ha nulla a che spartire con la quarta serie nazionale quanto a talento e taglia fisica: Santolamazza, Bolzonella, Manuel Carrizo, Tagliabue, Gagliardo, ben supportati dai vari Uglietti, Pilotti, Pastore e con Gigi Garelli a guidare la truppa! Nessun dubbio sugli obiettivi dei pontini, dominatori incontrastati del proprio girone e capaci di fregiarsi già della Coppa di Lega conquistata a Rimini solo due mesi or sono.
Rieti, dal canto suo, ha ingranato la marcia giusta soprattutto nel girone di ritorno, recitando il ruolo di solitaria inseguitrice e, a sua volta, dominando gli avversari, forte di un organico completo e molto profondo: Giampaoli, Granato, Caceres, Ferrero e “picchio” Feliciangeli rappresentano una garanzia a questi livelli, così come Musso, ad esempio, è un vero lusso dalla panca. Nunzi ha costruito una identità fatta di difesa arcigna, tanto in area, quanto sul perimetro, capace di sporcare le linee di passaggio innescando il contropiede, e di un attacco dalle mille alternative, tra pick and roll e capacità di aprire il campo con tiratori come lo stesso Giampaoli e anche Feliciangeli stesso, mano educata anche lontano dal pitturato.
Le avversarie di turno, rispettivamente Giulianova e Porto S. Elpidio, realtà “di categoria” autrici di una bella stagione, in grado di esprimere un bel basket fatto di perimetralità e personalità, pure paiono essere condannate al ruolo di vittime sacrificali. Nel primo turno, infatti, Latina ha imposto la sua legge ai malcapitati abruzzesi (33 punti di margine già a fine primo tempo, Pastore 16, Ugliatti 10+8, Tagliabue 20), forti di un confronto fisico davvero impari, come testimonia l’eloquente 40-16 ai rimbalzi. Gli elpidiensi, al PalaSojourner, hanno opposto quanto hanno potuto alla furia reatina, reggendo poco più di un quarto e cadendo sotto i colpi di Granato (21) e, soprattutto, Giampaoli (19 con 5/7 da tre).
Più equilibrate le altre due sfide. La sorprendente e solida BCC Vasto, terza forza del campionato fondata su una difesa solidissima, prevale sulla più fisica Poderosa Montegranaro, formazione interessante e dotata soprattutto nella front-line, con Nobile, Canavesi e Catakovic, partendo alla grande e contenendo, poi, il tentativo di ritorno ospite al punto da non consentire a nessuno dei marchigiani di bagnare il tabellino con la doppia cifra. Sarà interessante vedere, al ritorno, chi saprà imporre il proprio gioco, tra due squadre dalla struttura e dalla filosofia molto diverse. Lo stesso dicasi per l’ Amatori Pescara (Pepe 15, Di Donato 13+8, Maino 19) che, pur con il granatiere Marcelo Dip men che a mezzo servizio, ha domato la Goldengas Senigallia con una grande prova difensiva, impedendo agli ospiti di svuiluppare il loro gioco fatto di aggressività e velocità, travolgendoli con le triple nel primo tempo (8/11 al 20′!) e resistendo al ritorno dei marchigiani nella ripresa. Sugli scudi il veterano Raiola, leader dalla panchina, 17 punti anche per lui e prezioso su tutti i fronti. Parola di nuovo al parque per il secondo turno tra mercoledì 14 e giovedì 15 maggio, e c’è da scommetterre che per qualcuno sarà già tempo di verdetti…
Pronostico rispettato, infine, anche nel girone meridionale, dove l’altra super corazzata, la Givova Scafati di coach Sorgentone, “ghiaccio” Chiacig, oltre ai vari Zaccariello, Ruggiero, Di Capua Raquena, solo per citarne alcuni, prende il largo contro Bernalda per poi gestire senza patemi dominando l’area, ribadendo fin da subito le proprie ambizioni. Allunga nel secondo tempo Bisceglie (Drigo 17+8) nel derby con Martinafranca, ed anche Agropoli, con il dominante Serino (vero sovrano dell’intera DNB), pure è costretta a sudare contro la coriacea Maddaloni (Desiato 21). Viste le “temperature” dei parquet del girone D, c’è da credere che qualcuna delle favorite possa anche essere costretta alla bella… Onore, infine, al Lanciano Basket, che completa il filotto delle abruzzesi ai playoff esordendo con una prova senza sbavature contro il Basket Francavilla, mantenendo sempre un margine di tutta sicurezza sugli ospiti e portando ben cinque uomini alla doppia cifra.
Per tutti, ora, è già tempo di gara 2, senza respiro, e vedrete che, anche stavolta, ci saranno da raccontarne delle belle!
Marco Calvarese