Prosegue senza sosta il 2nd Round dei playoffs NBA. Al momento in cui scrivo nessuna serie di semi-finale di conference è ancora chiusa, per quanto San Antonio e Miami abbiano già un piede in finale. Portland cerca di resistere e porta a casa gara 4 tra le mura amiche del Moda Center, ma il saluto dei tifosi a fine gara sembra essere l’addio alla squadra – per questa stagione – pronta a tornare in Texas dove gli Spurs sono decisi a chiudere i conti. Tony Parker, che nei playoffs porta come sempre il livello del suo gioco a quello di un MVP, sta guidando San Antonio anche in questa post-season, dopo che lo scorso anno, con la finale persa in 7 partite con Miami, sembrava essersi eclissata la dinastia di questa squadra. Invece la formazione di Pop sembra non poter mai esaurire le proprie risorse e, a meno di clamorose sorprese, sarà la prima a raggiungere la finale della Western Conference.
Nell’altra serie della parte ovest del tabellone Clippers e Thunder non si stanno risparmiando, dandosele di santa ragione e ribattendo colpo su colpo. Tornati a Oklahoma City sul 2-2 è stato Westbrook a dare la pennellata necessaria a conquistare il 3° punto e a portare avanti OKC prima del ritorno a L.A. dove si disputerà gara 6. I Clippers, travolti dal caso Sterling, hanno saputo mettere in campo fino ad ora la concentrazione necessaria per stare con la testa sul basket giocato ma, oltre a cercare di pareggiare la serie, dovranno poi strappare una W in trasferta se vorranno sfidare la vincente di Spurs-Blazers per l’accesso alle Finals.
Vista la regular season disputata, una candidata ad esserci alle finali era sicuramente Indiana. Ma dopo le difficoltà del primo turno, superato solo in gara 7 contro gli Atlanta Hawks, i Pacers non se la stanno passando meglio nella serie in corso contro i Washington Wizards. Persa gara 1 tra le mura amiche, la squadra di Paul George ha ribaltato il risultato vincendo la seconda in casa e la terza e quarta nella capitale, per poi non riuscire a chiudere il discorso qualificazione una volta tornati ad Indianapolis. I Wizards infatti hanno strappato nella 5^ partita il punto del 2-3, e minacciano di portare la serie a gara 7. Per farlo dovranno vincere nuovamente la prossima sfida casalinga.
In tutto questo i Miami Heat, avanti 3-1 contro Brooklyn, sembrano ancora una volta andare con il pilota automatico. Se nel primo turno contro Charlotte non hanno avuto difficoltà a sbarazzarsi dei Bobcats con un secco 4-0, anche nella semi-finale della Eastern Conference stanno dimostrando di essere in grado di arrivare senza problemi almeno al prossimo turno. Non è difficile immaginare che dalle parti di South Beach si augurino di chiudere i conti contro i Nets già nel prossimo episodio della serie e di stare poi ad attendere la vincente tra Pacers e Wizards comodamente sul divano di casa. Difficile comunque sperare di non ritrovarsi poi Indiana come ultimo ostacolo all’ennesimo accesso alle NBA Finals (se succederà sarà per la quarta volta consecutiva), ma per lo meno di affrontare una squadra – i Pacers – reduce da due serie sfibranti ed entrambe lunghe, e con evidenti problemi nella metà campo offensiva.
@A_P_Official