ATENE-Con il cuore e con il coraggio il Panathinaikos vince gara uno di finale ad Oaka battendo 59-56 un Olympiacos mai domo, ma che paga pesantemente un primo tempo giocato malissimo ed uno Spanoulis in cattiva serat/7 punti con 2/10).
Alvertis parte con Diamantidis, Ukic, Maciulis, Lasme e Gist, dall’altra parte starting five con Spanoulis, Mantzaris, Perperoglou, Printezis e Mantzaris.
Inizia bene il Pana che blinda la difesa e scappa subito sull’11-2 dopo 6 minuti con l’unico canestro dei biancorossi messo a segno da Perperoglou ed un 1-8 iniziale non certo di buon auspicio per il proseguo della gara per gli ospiti.Bartzokas è costretto da subito a cercare risposte dalla sua panchina senza però trovarle ed un primo quarto da tragedia(2-13 dal campo Olympiacos)si chiude sul 19-6. Fatica a scuotersi l’Olympiacos anche ad inizio 2/4, un paio di triple di Collins e Perperoglou evitano il tracollo sul -16(24-8)ma la difesa di Bartzokas continua a soffrire le incursioni di un Diamantidis con licenza di far canestro ed armare la mano di un Maciulis caldo da 2(ma male nelle triple). Si va alla pausa lunga sul 39-26 Pana con praticamente solo le triple di Perperoglou(3/4)a tenere ancora in partita un Olympiacos da 9 su 28 dal campo e con Spanoulis fermo a 2 punti, al cospetto di un Pana ottimo da 2 (11 su 16)ma 0/9 dall’arco.
Ci vogliono quattro minuti e mezzo del 3/4 all’Oly per riaprire la gara grazie al buon apporto dato da Collins in regia e finalmente un canestro di Spanoulis per il 38-36 al 24’30. Bravo a questo punto il Panathinaikos a ripartire, sospinto dal coro incessante dei diciottomila di Oaka, e con la prepotenza sotto canestro di Gist e Lasme a ritrovare un rassicurante + 10(51-41)all’ultimo intervallo complice anche un antisportivo sacrosanto fischiato a Lojeski, che regala di fatto 4 punti in una azione ai verdi.
E’ancora Collins a dare l’ennesimo sussulto ai suoi ad inizio dell’ultima frazione, confezionando a Dunston le due bimani del -6(51-45),ed a Spanoulis la tripla che firma un incredibile -1(51-50)a cinque minuti dalla fine. Il Pana a questo punto sembra alle corde, sette minuti senza fare canestro, affossato da uno 0-12 di parziale tremendo e dalla tripla di Matt Lojeski che firma il sorpasso sul 51-53. Invece no, il Pana è vivo e la vince, con il canestro del pareggio di Lasme, quello del 55-53 di Maciulis a 45″ dalla sirena e la precisione in lunetta di Ukic e Gist nei secondi finali.
Nel primo atto della finale per il 3^-4^posto, vittoria nel pomeriggio al fotofinish del Paok guidato da Payne(21), che espugna Nea Smirni battendo 60-65 un Panionios a cui non bastano i 23 punti di McCollum.
Panathinaikos-Olympiacos 59-56 (19-6; 16-20; 16-15; 8-15)
Panathinaikos: Curry 2, Ukic 4, Lasme 11, Mavrokefalidis 5, Diamantidis 9, Gist 11, Maciulis 15, Wright 2
Olympiacos: , Dunston 13, Spanoulis 7, Perperoglou 15, Sloukas 2, Collins 7, Simmons, Lojesk 6, Printezis 6,
Alessio Teresi