Brindisi esce a testa altissima con l’onore delle armi dai Playoffs 2013 -2014, avendo dato tanto filo dal torcere ai sassaresi in questa serie di quarti di finale, fatta eccezione per gara due dove i brindisini non sono mai realmente entrati in partita.
La squadra sarda giova ricordarlo è stata costruita con il chiaro intento di vincere qualcosa d’importante quest’anno, difatti ha meritatamente conquistato la Coppa Italia di Lega A.
Alla fine è la lunghezza della panchina di Sassari ad avere la meglio sui padroni di casa, che si arrendono soltanto nel finale avendo per gran parte dell’incontro condotto l’inerzia della gara.
Il roster brindisino invece è stato allestito per ben figurare in questa stagione, conquistando poi strada facendo sul campo traguardi insperati da parte della stessa dirigenza e da parte di tutto l’ambiente, disputando una stagione che rimarrà negli annali con la conquista del titolo di campioni d’inverno al termine del girone d’andata, testimoniando la grande efficacia del gioco espresso sul campo capitanata da coach Piero Bucchi.
Un tributo e una standing ovation al termine della gara da parte del pubblico presente al pala Pentassuglia, che ha riconosciuto i meriti ai ragazzi di Piero Bucchi per la grande stagione disputata, l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia ed uno storico quinto posto, figlio di un girone d’andata strepitoso, incredibile, conquistato quando la squadra non era ancora stata vittima d’infortuni importanti quali quelli di capitan Massimo Bulleri, stagione finita in quel di Cremona per lui, quello di Matteo Formenti rimasto fuori per due mesi e dello stesso Miroslav Todic che ha dovuto combattere con diversi acciacchi, risolti solo a ridosso dell’inizio dei Playoffs.
Gli innesti, Jackson prima, Chiotti al posto di Aminu e di Umeh per ultimo, non hanno reso per quello che si aspettava, pur non avendo certamente fatto mancare il loro apporto in termini d’impegno e professionalità.
I Brindisini hanno dovuto fare a meno per infortunio nel corso di questa gara di uno dei lunghi determinanti nelle rotazioni di coach Bucchi, Miroslav Todic, distorsione alla caviglia per lui.
Brindisi ha giocato tuttavia una grande partita tutto cuore, cosa che aveva già fatto nella prima gara dando il massimo del rendimento, sfiorando l’impresa nella prima partita delle serie perdendo solo nel finale, anche a causa degli opinabili fischi della terna arbitrale.
Questa sera la compagine brindisina ha disputato una grande gara simile a quella di gara uno della serie, spinta anche dall’entusiasmo del pubblico presente nel palazzetto brindisino, che non ha smesso un attimo di incitare i ragazzi in campo, alla fine l’hanno spuntata i sardi un po’ perché dalla loro avevano la panchina più lunga, un po’ per la maggiore esperienza in gare di questo tipo.
Brindisi parte con Dyson, Lewis, Campbell, James, Todic, risponde Sassari con T. Diener, D. Diener, Thomas, C. Green e Gordon.
Passando alla cronaca della gara, Sassari parte forte e va subito 7-2 con i canestri di Drake Diener e una bomba dell’ex Omar Thomas, Brindisi c’è e risponde con i canestri di Dyson da tre e James che schiaccia e si ritorna in parità. Sassari prova a fare l’allungo con i canestri di T. Diener da tre e il canestro di Thomas che appare molto ispirato. Entra Devecchi versione mascherata per Drake Diener che commette il suo secondo fallo. James ritorna sui suoi livelli e segna con regolarità dando vita a un bel duello con Caleb Green.
Il primo quarto si chiude sul 19-22 per gli ospiti con i canestri da tre di Zerini, risponde Sacchetti figlio ed un libero di Campbell.
Formenti ad inizio secondo quarto piazza la tripla del pareggio, ma si perdono molti palloni in attacco, il punteggio ristagna per un pò fino a quando James non realizza con la seconda schiacciata della serata, ma Sassari risponde con i canestri di Travis Diener da tre e un gioco da tre punti di Drake Diener, più sei per gli ospiti, 22-28.
Brindisi è poco precisa dalla lunetta con Zerini prima e Dyson poi giacché Sassari è ormai giunta al bonus, complice anche un tecnico fischiato a Thomas che non viene capitalizzato dal play brindisino dalla lunetta.
In questi minuti si fa male alla caviglia Todic che non rientrerà più sul parquet di gioco dopo che ha realizzato da sotto canestro.
Devecchi realizza una tripla, Dyson subisce diversi falli ma non è preciso dalla lunetta. Sacchetti piazza due canestri consecutivi per il 29 -39. Si chiude la seconda frazione con una tripla di Dyson che riduce le distanze 32 -39 per i sardi.
Nel terzo periodo l’Enel parte alla riscossa spronata dall’incitamento del suo pubblico con i canestri di Lewis dalla lunetta una tripla di Dyson per il –2 per i padroni di casa.
Brindisi ora difende molto forte e Sassari fatica a trovare la via del canestro.
Campbell realizza da sotto il 39 pari.
Brindisi opera un parziale di 7-0 in avvio di terzo quarto, Sassari rivede la via del canestro dopo quattro minuti solo dalla lunetta con Caleb Green su fallo di Lewis.
Lewis mette la tripla del 43-41 per i padroni di casa ma sul ribaltamento di fronte gli viene inflitto un fallo tecnico che è il quinto per lui, Drake Diener realizza solo un libero, Travis Diener perde palla e Campbell realizza da tre per la parità.
Campbell Dyson e James segnano ancora portando il vantaggio dei padroni di casa sul +10, 60-50 al termine del terzo periodo.
Ad inizio del quarto periodo Brindisi allunga fino al + 13, con una tripla di Campbell, Chessa risponde da tre, Caleb Green e James continuano a sfidarsi a suon di canestri.
Sacchetti si erge a ruolo di protagonista con canestri importanti, il punteggio è 67-61 quando mancano 6’00”, Dyson perde palla e James commette antisportivo su Drake Diener che mette entrambi i liberi, portando a –2 i suoi a 5’37” dalla fine.
Zerini commette il suo quinto fallo mentre la gara era ancora in equilibrio, ci pensa Drake Diener a pareggiare le sorti dell’incontro.
Sassari si porta avanti con due triple consecutive di Drake Diener e Caleb Green quando manca 1’43” dalla fine con Bucchi che chiama time out.
Brindisi segna ancora con Umeh dalla lunetta poi Campbell ma Sassari la spunta rimanendo avanti grazie ai canestri di Sacchetti e M.Green che chiudono la partita 75 a 82 e portano la serie sul 3-0 per la Dinamo.
Enel B.Brindisi-BancoSardegna Sassari 75-82
Brindisi: James 17, Todic 2, Morciano, Forment 3i, Dyson 22, Lewis 5, Chiotti, Zerini 4, Snaer 2, Umeh 2, Leggio, Campbell 18. All. Bucchi
Sassari: Green M. 4 , Green C. 17, Devecchi 3, Chessa 3, Gordon 4, Diener T. 11, Sacchetti 15, Diener D. 14, Vanuzzo, Eze 2, Tessitori, Thomas 9. All. Sacchetti
Arbitri: R. Begnis, R. Chiari, G.Calbucci.
Sala Stampa:
Audio Player Audio Player Audio PlayerStefano Albanese