Benvenuti nel regno dell’equilibrio! Playoff DNB: dove tutto è possibile e dove ogni pronostico può saltare… Dopo gara 2 delle semifinali, solo due verdetti, peraltro scontati alla vigilia (ma non per questo meno sofferti!), sono stati emessi, mentre ben sei delle otto sfide in cartello dovranno ricorrere allo spareggio, nel prossimo weekend, per sancire le finaliste dei quattro gironi. Va sottolineato un dato emblematico: l’unico successo rotondo e mai in discussione, in questo turno infrasettimanale, è stato quello della Npc Rieti, che si è rabbiosamente ripresa fattore campo e favori del pronostico in quel di Vasto dettando legge dal primo all’ultimo minuto, ancora una volta grazie, soprattutto, alla sua frontline, con Cáceres e Feliciangeli entrambi a quota 18 sullo score finale. I vastesi hanno abbozzato una timida reazione nella ripresa risalendo dal -17 al -7, ma è stato un fuoco di paglia… Tutte le altre gare sono state avvincenti e si sono decise in finali punto a punto, il che lascia presagire ancora tante emozioni e sorprese, sulla strada, ancora lunga e tortuosa, che porterà solo tre squadre nel mondo argentato della serie A2.
Tra le mille emozioni regalate da tutti gli incontri in programma, stavolta scegliamo di riservare la copertina di giornata alla coraggiosa e mai doma Benedetto XIV Cento, che proprio non ne vuol sapere di rinunciare al sogno promozione e che, dopo aver strappato lo scalpo più ambito del campionato (Fortitudo Bologna) nei quarti di finale, ora costringe anche Piacenza a rimandare ogni decisione alla bella di domani sera. Ad onor del vero va detto che la Piacentina era priva di un giocatore importante come Gambolati, per via di un problema ad una caviglia, ma Cento ha meritato la vittoria conducendo le danze praticamente per tutto l’incontro. Gli ospiti sono rimasti aggrappati alla partita e sono riusciti a riemergere dal baratro più volte, al suono delle triple dei vari Zampolli, Garofalo e Bonaiuti. Allora, come spesso accade in questi casi, la differenza la fa chi prevale nel settore lunghi: Carretti (13+6), prima e soprattutto Silimbani (17 con 3/4 da 3 punti), nel concitato finale, chiudono le danze e danno appuntamento a tutti nella tana piacentina.
Girone A. Ancora ignota anche la finalista che uscirà dalla sfida tra Derthona ed il Basket Cecina che, tra le mura amiche, dopo una durissima battaglia dal punteggio sempre in bilico, ha avuto bisogno di un supplementare per costringere la capolista della regular season allo spareggio in programma in Piemonte domenica pomeriggio. In una gara equilibrata in ogni fondamentale, pesa la grande prova di Del Testa (18 con 4/8 dall’arco), non nuovo a questi exploit. Ancora due spareggi, dunque, nel girone da sempre più combattuto in assoluto ed ancora tanta adrenalina, benché il pronostico (per quel che vale) penda ancora dalla parte delle squadre ospitanti…
Girone B. Avevamo previsto grosse difficoltà per le bresciane Orzinuovi e Montichiari, per rimettere in piedi le rispettive semifinali contro Udine e Legnano e così è stato: due autentiche battaglie, ma alla fine entrambe hanno staccato il pass per lo spareggio che vale la finale. Più autorevole il successo della capolista in quel di Udine, ove Orzinuovi ha guidato pressoché dall’inizio, rintuzzando sempre i tentativi dei friulani di rientrare in partita. Sugli scudi il solito Bertolini (17) e, soprattutto, una gran difesa, mentre ad Udine non è bastato ancora un ottimo Zacchetti (17+10), anche per via di un Gueye accentratore ma impreciso. Ben più sofferto il successo casalingo di Montichiari (Conte e Scanzi 15), che allunga il proprio vantaggio in uno splendido secondo quarto (parziale 28-14) per poi subire il rabbioso ritorno degli Knights che, però, pur trascinati da Milani (16) e Tavernelli (14+10), si sono fermati ad un punto dalla rimonta e saranno ora costretti a fare attenzione, tra le mura amiche, nella bella in programma domani, se vorranno evitare inopinati ed irrimediabili passi falsi…
Girone C. Aspettando l’esito dello spareggio tra Rieti e Vasto, il girone C ha già la sua prima finalista e non poteva che essere la regina incontrastata dell’intera stagione: Latina soffre, suda sette camice, è costretta a risalire la china ed a battersi punto a punto, deve dar fondo a tutte le sue (infinite) risorse, attingendo a piene mani dal bagaglio tecnico soprattutto dei suoi esterni, ma alla fine ha la meglio su una grande Amatori Pescara. I pontini sono trascinati al successo da due grandi giocatori, abituati a ben altri palcoscenici: Santolamazza e Carrizo hanno preso per mano la squadra nei momenti chiave dell’incontro ed hanno impresso le accelerazioni decisive. Domani sera, al PalaSojourner, Rieti proverà ancora a lanciare la propria sfida agli ambiziosi cugini…
Girone D. L’unico, altro verdetto finora sancito dalle semifinali viene dal girone meridionale, ed anche questo, come nel caso di Latina, tanto appariva scontato alla vigilia, quanto è stato sofferto sul parquet: Scafati, dopo un primo quarto equilibrato, sprofonda nel baratro in quel di Lanciano (De Vincenzo 27, Polonara 14+13), fino a -24 a fine terzo quarto, per poi risorgere nell’ultima frazione e compiere una memorabile rimonta con Requena, Ruggiero e l’intramontabile “Ghiaccio” Chiacig (15+8). Una prova di forza impressionante concentrata negli ultimi dieci minuti, di cui fa le spese una Lanciano comunque autrice di un gran campionato. La Givova occupa, dunque, secondo pronostico, la prima casella del tabellone di finale ed attende di conoscere la sua avversaria. Bisceglie, infatti, al termine di un’autentica lotteria, dopo 40′ condotti sempre punto a punto, riesce a forzare la bella alla Polisportiva Agropoli (Romano 24, Marulli 22, Serino 11+13) trascinata da Drigo (24+11), Storchi (14 con percorso netto dall’arco) e Corvino (17). Fin dall’inizio avevamo indicato questa, come la semifinale più incerta ed equilibrata di tutto il tabellone DNB e siamo stati facili profeti! Ultimo, impronosticabile atto previsto domenica sera, in quel di Agropoli…
Tutto o quasi ancora da decidere e davvero non c’è tempo per pensarci su: domani e dopodomani, in DNB, sarà già tempo di finale!
Marco Calvarese