Uno scudetto conquistato e tre secondi posti, quattro squadre in finalissima per lo scudetto, sette squadre su sette alle finali Nazionali. Questi i numeri da record del settore giovanile dell’Umana Reyer che quest’anno ha confermato l’en plein dell’anno scorso accedendo alle Finali Nazionali in tutte le categorie maschili e femminili. En plein ulteriormente migliorato con la conquista della finalissima per il titolo con tutte e quattro le formazioni che hanno già giocato (Under 19 maschile e femminile, Under 17 maschile e femminile), in attesa che scendano in campo le ultime tre squadre (Under 15 maschile e femminile più Under 14 maschile).
“Lo sviluppo del settore giovanile è stato uno dei principali obiettivi dell’Umana Reyer fin da quando nel 2006 Luigi Brugnaro ne ha assunto la presidenza – il commento del ds orogranata Federico Casarin – All’epoca si parlava di ricreare un settore giovanile maschile, che era praticamente inesistente, e continuare a far crescere un settore femminile che era già ai vertici. Non possiamo quindi non essere orgogliosi se dopo soli pochi anni abbiamo già raggiunto risultati che, sommando maschile a femminile, nessuno era mai stato in grado di cogliere nel panorama italiano.
I ringraziamenti vanno a tutti quelli che hanno lavorato a vario titolo per il settore giovanile in questi anni, ai dirigenti, ai tecnici, alle famiglie dei ragazzi, alle 23 società di collaborazione che ci hanno dato fiducia aderendo al Progetto Reyer, e agli sponsor che lo sostengono. Oltre allo scudetto conquistato e ai 3 secondi posti, ulteriore motivo di grande soddisfazione è la nutrita presenza di atleti e atlete dell’Umana Reyer in ogni nazionale giovanile, atleti che quindi hanno l’onore di rappresentare il basket italiano nelle più importanti manifestazioni internazionali. Questo significa che oltre ad un gran lavoro di squadra si è anche fatto crescere i singoli, come testimonia inoltre la presenza di atleti e atlete dell’Umana Reyer nei quintetti ideali di ogni categoria. Ci riempie d’orgoglio poi essere arrivati, grazie alle società di collaborazione, a coinvolgere direttamente oltre 4500 ragazzi che si identificano in questo vivaio. Con tutti loro e con tutte le società del Progetto Reyer, che hanno contribuito concretamente al raggiungimento di questi traguardi, vogliamo condividere questi successi. E’ l’ennesima dimostrazione del fatto che l’unione fa la forza e che quando il nostro territorio “fa squadra” è in grado di primeggiare in qualsiasi ambito. L’augurio è che le ultime tre squadre che devono ancora affrontare le Finali Nazionali regalino ulteriori soddisfazioni poiché quello che è stato fatto fino ad ora non lo consideriamo un punto di arrivo bensì uno stimolo ulteriore a fare sempre meglio. Senza dimenticare che lavorare con i giovani è importante non solo dal punto di vista sportivo ma anche sociale poiché rappresentano il futuro della città”.
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