LeBron James ritorna ai Cleveland Cavaliers. Si attende solo l’annuncio, ma ormai il Prescelto torna a casa, in Ohio. È quanto si legge sulle pagine di Sport Illustrated, a confermare il ritorno ci sarebbero le parole dell’agente. E così dopo 4 anni, 4 finali consecutive e 2 titoli NBA, King James non cambia Conference, ma cambia franchigia, tornando molto vicino a casa (Akron, Ohio), a Cleveland.
http://www.si.com/nba/2014/07/11/lebron-james-cleveland-cavaliers
Ancora si deve delineare la decisione di Carmelo Anthony. Sembra ormai molto vicino al rinnovo (129,90 milioni in 5 anni) tra le file dei New York Knicks, ma Lakers e Bulls aspettano alla finestra.
Intanto si sono accasati molti free agent, tra rinnovi, trade e cambi di casacche:
- Marcin Gortat rinnova con la franchigia della capitale, prenderà 60 milioni di dollari in 5 anni. Il centro era seguito da Miami;
- Kyle Lowry ha scelto il Canada e quindi rimarrà per i prossimi 4 anni a 48 milioni di dollari, con la franchigia dei Toronto Raptors. Il play sarebbe stato il primo obiettivo dopo la firma del Prescelto;
- Avery Bradley si è accordato di nuovo con i Boston Celtics, non ha dovuto sentire altre proposte, per 4 anni in cui guadagnerà 32 milioni di dollari;
- Anche Dirk Nowitski non ha dovuto sentire altre proposte e si è accordato con i “suoi” Dallas Mavericks, guadagnerà 30 milioni in 3 anni;
- Spencer Hawes aveva molti pretendenti, ma alla fine a spuntarla (“Mi sono chiesto cosa avrei fatto se avessi avuto 12 anni”) sono stati i Los Angeles Clippers che metteranno nelle tasche del centro 23 milioni di dollari in 4 anni. Su twitter Hawes ha scritto: “Hey Blake Griffn, lo sai che il 32 è il mio numero: ce lo giochiamo a braccio di ferro?”
- I San Antonio Spurs non si potevano far scappare il rinnovo di Boris Diaw, il francese guadagnerà 22 milioni di dollari in 3 anni;
- Jedie Meeks cambia franchigia e conference, il play si sposta a Detroit dove guadagnerà 20 milioni di dollari in 3 anni;
- CJ Miles si accorda con gli Indiana Pacers con un contratto da 18 milioni di dollari in 4 anni;
- Anche Patrick Patterson rimarrà, come Lowry, ai Toronto Raptors per i prossimi 3 anni a 18 milioni di dollari;
- Darren Collison ha scelto i Kings per 16 milioni in 3 anni, invece di rinnovare con i Clippers. Sella decisione ha pesato la determinazione dei Scramento;
- Shaun Livingston si è accordato con i Golden State Warriors per 16 milioni di dollari in 3 anni;
- Patty Mills purtroppo è stato limitato dal suo infortunio alla spalla, che lo terrà fermo fino al prossimo All-Star Game , e quindi ha rinnovato con i San Antonio Spurs un bel triennale da 12 milioni di dollari;
- Thabo Sefolosha ha cambiato squadra, aiuterà gli Atlanta Hawks. Guadagnerà 12 milioni di dollari in 3 anni;
- Chris Kaman ha firmato con i Portland Trail Blazers un biennale da 9,8 milioni di dollari, con il secondo anno parzialmente garantito;
- Devin Harris, come Nowitsky, rinnova con i Mavs per 9 milioni in 3 anni, Mark Cuban l’ha voluto incontrare appena iniziato il periodo dei free agent;
- Jordan Farmar va ad infoltire le fila dei Clippers con un biennale da 4,2 milioni di dollari;
- Cartier Martin va a Detroit con il minimo salariale per una stagione;
- Lavoy Allen torna ai Pacers con il minimo salariale per una stagione;
- I Magic prendono Willie Green, tagliato dai Los Angeles Clippers, al minimo salariale per una stagione;
- Danny Granger e Josh McRoberts firmano con i Miami Heat. Il primo guadagnerà 4,2 milioni di dollari in 2 anni, il secondo un quadriennale da 23 milioni di dollari;
- Channing Frye, guadagnerà 32 milioni di dollari in 4 anni ad Orlando;
- Chandler Parsons ha firmato un triennale da 46 milioni di dollari per i Dallas Mavericks, ma gli Houston Rockets potrebbero pareggiare l’offerta, soprattutto dopo la decisione di LBJ;
- Gordon Hayward non cambia squadra , gli Utah Jazz pareggiano l’offerta degli Charlotte Hornets di 63 milioni di dollari in 4 anni;
- James Johnson firma un biennale da 5 milioni per i Toronto Raptors;
- Steve Blake firma con i Portland un biennale del valore della bi-annual exception (4,2 milioni di dollari), con player option nella seconda stagione.
- P.J. Tucker resta e firma con i Phoenix Suns un triennale da 16,5 milioni di dollari;
- Beno Udrih resterà con i Gizzlies per altri 2 anni a 4,2 milioni di dollari, tramite la mid-level option;
- Boston firma i due rookies: il play Marcus Smart (13,5 punti, 4,5 assist e 2,2 recuperi nella Summer League di Orlando) e la guardia/ala James Young.
Ci sono state anche alcune trade, qui di seguito le più rilevanti:
- I Boston Celtics sono la terza squadra coinvolta nello scambio con Nets e Cavaliers. Tyler Zeller finirà a Boston assieme a Marcus Thornton ed una prima scelta futura (Cavs 2016 protected pick. Top 10 in ’16, ’17 or ’18. Unprotected in ’19). Jarrett Jack andrà ai Nets assieme a Sergey Karasev. I Cavs prendono i diritti di Karaman, Drejer e Bavcic ed hanno 20.7 milioni liberi per tentare l’assalto a James.
- Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski, i Toronto Raptors hanno ceduto Steve Novak agli Utah Jazz. Novak aveva altri due anni di contratto a circa 3.5 mln di dollari a stagione. I Raptors cedono anche una futura seconda scelta all’interno dell’affare, mentre i Jazz spediscono a Toronto il contratto non garantito di Diante Garrett.
- Larry Bird prende anche Shayne Whittington (centro uscito da Western Michigan. Nella sua ultima stagione al college il giocatore ha viaggiato ad una media di 16.1 punti e 8.9 rimbalzi. Whittington ha firmato un contratto annuale parzialmente garantito, come confermato dal suo agente Ron Shade. Il giocatore sarà out fino all’inizio del 2015 per un infortunio al ginocchio) e Damjan Rudez (i Pacers gli hanno offerto un triennale. Il giocatore ha avuto una media di 11 punti 2 rimbalzi e 2 assist a partita, nell’ultima stagione al CAI Saragozza in ACB).
- Gli Houston Rockets e i Philadelphia 76ers hanno un accordo di massima che porterà Jeremy Lin a Philadelphia. I Rockets cederanno ai Sixers anche una futura prima scelta, anche se non è ancora chiaro di quale scelta si tratti. Inoltre, nell’affare dovrebbe rientrare anche un altro giocatore che da Houston finirà a Philadelphia, con Donatas Motiejunas principale indiziato. L’affare dovrebbe andare in porto, comunque, solo se i Rockets riusciranno a firmare un big come Chris Bosh.
Inoltre in questo periodo la NBA ha annunciato ufficialmente che la cifra per il salary cap per la prossima stagione sarà di 63,065 mln di dollari, con un incremento netto del 7.5 percento rispetto alla passata stagione. Il livello previsto per il pagamento delle tasse sale a 76.829 mln di dollari, un incremento del 7.1 percento rispetto all’anno scorso. Il salary floor è previsto a 56.7 mln di dollari. L’incremento delle cifre del cap era ampiamente previsto e si tratta del più grande in assoluto nella storia della Lega.
Francesco Bertoni