Vince, ancora una volta soffrendo l’Italia, che dopo due quarti in sordina nella ripresa sfodera la prestazione della vita, liquidando un Portogallo che avrà molto da recriminare per i tanti, troppi liberi sbagliati nella prima fase di gioco. Nella ripresa la squadra azzurra ci mette cuore e dedizione in difesa, mentre in attacco si lascia guidare dal suo leader Cecilia Zandalasini, che chiuderà una super gara condita da 20 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi.
LA CRONACA – Solito avvio letargico delle azzurre, che incappano in qualche fallo banale e subiscono i canestri di Ferreira e Umabano per un 6-0 che mette in chiaro le intenzioni della padrone di casa, col dente avvelenato dopo la sconfitta nella seconda giornata sul filo di lana contro le ceche. Zandalasini scuote le sue, ma dopo 5 punti filati esce per 2 falli a carico, così come poco dopo Cordola. Un tripudio di palle perse e falli commessi, regalano alla Kostourkova e alle sue compagne una serie infinita di tiri liberi. Le lusitane però rasentano il 50% dalla linea della carità, ma nonostante ciò accumulano un mini break di 6-0, chiuso dal canestro provvidenziale di Tagliamento. Troppe palle perse ed errori delle italiane, Costa, ovviamente dalla linea, firma il +6, ma il ritorno sul parquet di Vespignani, che si era caricata la squadra sulle spalle subendo falli e rubando parecchie palle nei primissimi istanti di gara, permette alle ragazze di Riccardi di rimettersi in scia. La play tascabile di casa Magika continua a brillare, risultando un vero enigma per la difesa delle portoghesi, che alla fine del primo quarto conducono 16-13. Un vero problema per le azzurre, che han già 4 atlete a referto con due penalità sanzionate e che sono surclassate dalla avversarie a rimbalzo, 14-4 il computo.
La musica sembra non cambiare, con le padrone di casa che occupano meglio l’area e catturando rimbalzi in serie, mentre le azzurre restano imbrigliate forse troppo dalla fisicità avversaria. Gara che va di fiammate, ma in cui emerge il talento cristallino di Zandalasini che prende le sue compagne per mano e le porta per la prima volta col naso avanti al 14′ (18-19). Sembra cambiata l’inerzia, ma proprio due palle perse della giocatrice neoscledense regalano a Costa e compagne il sorpasso, su cui Riccardi va col timoeut. Non cambia però la gara, Kostourkova riporta le sue fino al +5, ma nel finale due lampi di Cabrini e un guizzo sulla sirena di Kacerik limitano i danni di un primo tempo da dimenticare e che vede le lusitane avanti 27-26.
L’Italia rientra in campo con una faccia nuova: aggressiva Landi nel forzare le scelte avversarie e recuperare subito la palla, caparbia Reani nel lottare sotto canestro subire fallo e firmare dalla lunetta il sorpasso. Il canovaccio è rovesciato, le azzurre guadagnano liberi e caricano di falli le avversarie, che si affidano alla Kostourkova per restare in scia. Quando però il campo si apre non c’è storia, Zandalasini prima e Landi poi arrivano al ferro facilmente e in un amen sono le azzurre a godere di 6 lunghezze di vantaggio, 28-34, al 23′. Subito la panchina lusitana si rifugia nel timeout. La musica non cambia, la difesa azzurra non concede più nulla, “Zanda” va on fire con un altro mini break di 5 punti segna uno strappo prepotente alla sfida, con il +9. Landi in un eccesso di energia commette antisportivo, ma Costa dalla lunetta fa 0/2 e sull’azione successiva non trova ancora nulla, l’Italia non si fa sfuggire la ghiotta occasione e col contropiede di Kacerik arriva il 30-41 al 26′. Con la gara già virtualmente in ghiaccio, coach Riccardi amplia ulteriormente la rotazione, trovando in Trimboli e Reani due ottime rifinitrici del gioco, nonchè nella solita Tagliamento una lottatrice in vernice che non molla un centimetro. All’ultimo stop and go siamo 35-49.
Il quarto periodo scorre via veloce, con pochi sussulti. Si attende il fischio finale, che decreta la vittoria delle ragazze di coach Riccardi per 44-61.
PORTOGALLO – ITALIA 44-61 (16-13; 27-26; 35-49)
PORTOGALLO: Umabano 2, Ferreira 2, Bernardeco 2, Lopes, Meinedo 1, Costa 5, Kostourkova 20, Goncalves 3, De Almeida 3, Santos, Guimaraes 4, Jordao 2. All.Kostourkova
ITALIA: Vespignani 4, Romano, Landi 2, Kacerik 7, Tagliamento 6, Zandalasini 20, Cabrini 7, Trimboli 5, Cordola, Russo 2, Reani 6, Vitari 2. All.Riccardi