Segnatevi questo nome, perchè ne sentirete parlare tanto fra non molto.
Antonios Koniaris, guardia di 1.83 cm, lascia il Paok Salonicco con cui quest’anno ha giocato otto partite, per andare a completare il trio di “fenomeni” classe 1997 portato a casa questa estate dal club campione di Grecia.
Raggiungerà Loutzis e Papagiannis per una scommessa sul futuro fatta dal Panathinaikos, che finalmente ha deciso, prendendo esempio dall’Olympiacos(vedi Papapetrou e Agravanis lo scorso anno), di attingere ed investire pesantemente sul serbatoio ellenico di giovani talenti in erba, in un periodo dove di soldi per prendere star straniere ce ne sono pochi.
Tanto vale quindi costruirselo in casa il campioncino, o almeno provarci, anche se ci sarà tanto da lavorare visto che il talento non manca ma c’e’ da far capire a questi ragazzi che il basket è uno sport di squadra.
Dove si gioca in cinque e non da soli, dove se non ti inserisci in un “sistema”non vai da nessuna parte, ed il fiasco recente della nazionale greca under 20 all’europeo di Heraklion lo ha ancora una volta confermato.
Alessio Teresi