Milano, 4 agosto 2014 – Sabato 2 agosto, a Riccione, è stato eletto il Red Bull King of the Rock italiano: sarà Matteo Piccoli a volare sull’isola di Samasana, Taiwan, per partecipare alla finale mondiale del 6 settembre e sfidare i campioni provenienti da ben 26 paesi durante la quinta edizione del più affascinante torneo di street basket uno contro uno.
Erano 128 i ballers che, venerdì 1 e sabato 2 agosto, si sono sfidati sotto un sole cocente nei campi di piazzale Roma per i due turni di qualificazione. Solo i 16 migliori giocatori sono stati presentati al pubblico sabato sera alle 22.30, durante la finale accompagnata dal brillante commento di Lorenzo Pinciroli.
Matteo Piccoli, classe 1995, è riuscito a sbaragliare gli avversari in una gara ad altissima intensità, senza esclusione di colpi, eliminando uno dopo l’altro il campione in carica Wes Molteni, il prodigioso Ousmane Gueye ed infine il sorprendente Maurizio Pavone.
Per l’edizione 2014, il torneo mondiale di street basket uno contro uno sbarcherà nella nuova ed intrigante location dell’isola vulcanica di Samasana, a Taiwan.
Nella prigione della stessa, Matteo avrà la possibilità di difendere i colori dell’Italia e lottare per guadagnarsi il rispetto degli avversari, che dovrà sconfiggere per diventare King of the Rock. Perché il Re, alla fine, sarà uno solo!
Come le qualificazioni nazionali, anche la finalissima sarà un avvincente torneo a eliminazione diretta che vedrà i partecipanti sfidarsi nell’uno contro uno, in round da 5 minuti ciascuno, con due sole possibilità: vincere e continuare, o perdere e tornare a casa!
Oltre alla sfida tra i 32 finalisti usciti dalle finali nazionali, sull’isola di Samasana verrà inoltre eletta per la prima volta anche la “Queen of the Rock”! Si sfideranno per la corona nove finaliste provenienti dai seguenti paesi: Baharain, Hong Kong, Giordania, Kuwait, Libano, Russia, Spagna, Taiwan e Turchia.
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Alessia Dordoni