Dopo essersi messo in mostra con la maglia dell’Argentina ai recenti Mondiali, Facundo Campazzo, Playmaker di 23 anni, 178 cm per 86 kg sbarca a Madrid per la sua nuova avventura alla corte di Pablo Laso. Sarà dura trovare spazio nelle rotazioni di una squadra potenzialmente competitiva in ogni ambito, dal campionato all’Eurolega, ma nei cuori dei tifosi è già un protagonista.
Nell’intervista presso il sito www.RealMadrid.com , il giocatore si dichiara molto soddisfatto e orgoglioso di essere un “galacticos”, di giocare in uno dei club a livello mondiale più importanti di sempre e di cercare di dare il massimo per ottenere più successi possibile. Passando da un club argentino a una squadra dal blasone molto elevato, il salto è molto grande e quindi, a detta sua, dovrà cercare di adattarsi, per quanto possibile, ai sistemi di gioco europei. Ecco parte della intervista tradotta:
“Come è Facundo Campazzo come giocatore?” “Mi piace difendere duro, aggressivo, in attacco tento spesso la soluzione da tre punti.Cerco sempre di dare il 100% per me e per il club”.
“Arrivi in un club dove l’unico obbiettivo è quello di vincere” “Questo significa molto per me: Nel Penarol eravamo abituati a vincere (portando a casa 4 titoli in 5 finali disputate) e questo ha formato il carattere che ho ora, bisognerà lottare in ogni gara per ottenere il massimo possibile”.
“Hai firmato per tre stagioni, ciò dimostra una grande fiducia in te” “Ne sono molto lieto.Spero di non fallire, aiuterò l’allenatore e i miei compagni per essere utile al Team”.
“Cambi paese, ma nella squadra ci sarà comunque un tuo connazionale, Nocioni” “Abbiamo giocato in Nazionale assieme, è un gran giocatore e spero di imparare molto da lui”.
“Con Sergio Llull e Sergio Rodriguez avrai molta concorrenza” “Sarà motivante per me cercare di guadagnare minuti in campo, ma sia in campo che in panchina, cercherò di sostenere la squadra”.
“Hai già giocato a Palacios de los Deportes” “E’ un gran bel palazzetto, si tratta di uno dei migliori che io abbia mai visto”.
Giulio