Dallas Mavericks – NO Pellicans 85 – 88
DAL | NOP | ||||
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PTS | Gal Mekel | 17 | Tyreke Evans | 14 | |
REB | Bernard James | 10 | Omer Asik | 7 | |
AST | Gal Mekel | 8 | Russ Smith | 4 |
Indiana Pacers – Charlotte Bobcats 88 – 79
IND | CHA | ||||
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PTS | CJ Miles | 23 | Brian Roberts | 19 | |
REB | Luis Scola | 12 | Al Jefferson | 7 | |
AST | Donald Sloan | 8 | Gary Neal | 6 |
“Sarei voluto rimanere – ha detto “Born Ready”, che nell’occasione ha pagato la cena agli ex compagni Hibbert, Hill e Mahinmi -, ma Indiana mi ha messo di fronte ad una deadline, e in quel momento con il mio agente abbiamo ritenuto opportuno ascoltare le altre squadre”. Queste le parole di Lance Stephenson prima della partita, che purtroppo non ha potuto giocare per un problema al linguine.
Philadelphia 76ers – Detroit Pistons 103 – 109
PHI | DET | ||||
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PTS | Henry Sims | 17 | Kyle Singler | 19 | |
REB | Tony Wroten | 8 | Andre Drummond | 11 | |
AST | Tony Wroten | 5 | D.J. Augustin | 11 |
Ancora nulla da fare per Gigi Datome che purtroppo non vede il campo neanche in questa occasione. Il cestista sardo ha avuto in pratica una sola vera opportunità in questo precampionato, 15’ a Charlotte, nei quale ha fatto molto bene al di là delle buone statistiche (9 punti con 4/6 al tiro). Al termine del match contro gli Hornets Van Gundy aveva fatto i complimenti a Datome, dichiarando pubblicamente che nel finale di questa preseason avrebbe avuto più spazio per potersi giocare le sue carte. Invece il coach di Detroit non è stato di parola, mandando in campo l’azzurro soltanto in una delle ultime tre gare di precampionato, contro Milwaukee, peraltro per soli 8 minuti. Van Gundy sembra intenzionato a utilizzare, in campionato, una rotazione di 10 elementi e Datome non dovrebbe farne parte. Nel suo ruolo naturale di ala piccola la competizione è particolarmente serrata (con Josh Smith, Kyle Singer e Caron Butler davanti a lui in questo momento) e i minuti appaiono davvero difficili da conquistare anche in un ipotetico quintetto basso da quattro.
In linea teorica Datome potrebbe avere una piccola chance per qualche apparizione da guardia in un quintetto un po’ particolare, lo stesso Van Gundy sarebbe disposto a far scalare un “tre” (Singler o eventualmente l’azzurro) per qualche minuto in determinate situazioni, considerato l’infortunio di Meeks, ma le prospettive in questo caso appaiono abbastanza remote. A questo punto, quindi, Datome dovrà rimboccarsi le maniche e provare a convincere il coach dei Pistons in allenamento, nel tentativo di scalare posizioni nella rotazione. Con 16 contratti garantiti e 15 posti in squadra qualcuno a Detroit sostiene addirittura che a questo punto Gigi Datome potrebbe essere destinato a un clamoroso taglio (in programma nella giornata di lunedì), ma l’eventualità appare remota visto che il candidato principe a salutare la Motor City sembrerebbe Tony Mitchell. Di sicuro comunque Gigi Datome non si aspettava una preseason così avara di soddisfazioni.
Queste le partite della notte tra venerdì e sabato, ore italiane:
1:00 AM | DAL @ ORL | |||
1:30 AM | NYK @ TOR | |||
2:00 AM | MIA @ MEM | |||
2:00 AM | SAS @ HOU | NBATV |
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2:00 AM | MIN @ CHI | |||
3:00 AM | PHX @ UTA | |||
4:00 AM | SAC @ LAL | |||
4:30 AM | DEN @ GSW | |||
4:30 AM | POR @ LAC | NBATV |
Aggiornamenti su Bargnani:
Andrea Bargnani ha fatto una risonanza magnetica un paio di giorni fa e non ne conosce l’esito. Il Mago non sa quando tornerà in campo, come da lui stesso confermato. Queste le parole del lungo dei Knicks, fermo ai box per un problema muscolare, riportate da La Gazzetta dello Sport.
“E’ frustrante. E’ un infortunio muscolare e lavoro ogni giorno con i dottori per tornare in campo. Sono loro gli esperti che ti dicono che cosa devi fare. Io eseguo le istruzioni” ha detto Bargnani.
”Non c’è nessun tipo di prognosi. Mi dispiace dover ripetere le stesse cose” ha aggiunto il romano che ha comunque incassato i complimenti di Fisher e Jackson che lo ritengono una pedina fondamentale dei nuovi Knicks.
“Sentire parlare bene di me mi dà tanta fiducia. Non penso di essere rimasto indietro perché sono uno che impara in fretta e comunque non si tratta di algebra. Guardo i video e naturalmente tutti gli allenamenti. Ma ora sono concentrato sul mio rientro. Quando? Non so”.
piccolo aneddoto simpatico dal mondo videoludico. Per lanciare il nuovo NBA2K15 ecco i quintetti dei sogni per 4 “sconosciuti” dell’NBA.
Francesco Bertoni