A Capo d’Orlando andrà in scena una partita delicata per il futuro immediato delle due contendenti. Da una parte i padroni di casa in evidente affanno, con zero punti in graduatoria dopo due partite teoricamente alla loro portata con debutto casalingo “bucato” contro Pistoia e dall’altra un’ACEA Virtus Roma che comincia a delinearsi nel gioco e nel carattere, dalla corazza dura e dal cuore caldo come a volte, Venezia docet, anche la testa. Un match che promette adrenalina quindi e dove la cifra tecnica dovrebbe avere un ruolo predominante per le sorti dell’esito finale.
UPEA Capo d’Orlando
Era prevedibile che la squadra sicula soffrisse in questa fase iniziale della stagione. Lo sapeva perfettamente Giulio Griccioli quando predicava calma e sangue freddo nel precampionato nonostante i suoi ragazzi avessero comunque espresso delle discrete potenzialità. Un team quindi ancora d’amalgamare con le gemme italiche come Basile, Soragna e Pecile da fungere da perno assieme al Sandrone Nicevic che di fatto è quasi italiano, almeno dal punto di vista cestistico visti i suoi lunghi trascorsi trevigiani.
Certo, pensare che l’UPEA possa o debba correre sul campo con questi 4 campioni è follia sperar, difatti la squadra siciliana al momento soffre la manovra d’attacco con un fatturato attivo di 70 punti nei due matches contro Pistoia e Bologna. Quindi occorrerebbe aumentare i numeri di giri del motore senza però squilibrare un gioco che deve necessariamente passare anche attraverso la gestione dei Fantastici 4. Ma gli azzurri di Sicilia hanno anche due giocatori che al momento stanno facendo molto bene la propria parte, Freeman ed Archie che saranno gatte difficile da pelare per la difesa capitolina. Ma ci si aspetta molto anche da Hunt che dovrà essere più puntuale e presente, consentendo quindi l’apertura della scatola difensiva romana innescando Burgess che viaggia a quasi 20 minuti a gara e con un ottimo 75% dall’arco. Flynn appare in difficoltà ad oggi, il play di Niagara Falls sta facendo poco, la sua capacità di salire nel ritmo del gioco ci deve essere e perloppiù non sarà nemmeno presente domani al PalaFantozzi, lo dice anche coach Griccioli dal sito dell’Upea che però evidenzia come domani la sua squadra debba anche crescere mentalmente:
«Con Roma sarà una gara durissima, esattamente come lo saranno tutte le altre – dichiara coach Giulio Griccioli nella sala stampa “Di Noto” del PalaFantozzi – In Serie A non esistono né gare facili, né gare impossibili. Noi dobbiamo fare in modo di non regalare nulla a nessuno e vendere cara la pelle ogni volta che calchiamo un parquet. Dovremo fare una gara di grande energia e grande forza mentale. Sarà fondamentale anche l’apporto del pubblico, noi vogliamo togliere lo zero dalla classifica e abbiamo bisogno di loro. Di fronte però abbiamo una squadra solida come Roma, team che prende parte all’Eurocup, non l’ultima arrivata. Inoltre – continua Griccioli – loro vorranno riscattarsi dall’ultimo match di campionato a Venezia, dovremo difendere con il coltello fra i denti. Loro sono molto energici ed esuberanti atleticamente. Senza Flynn – conclude il coach senese – non è certamente una situazione ottimale, ma sia Baso che Freeman possono fungere da play se è il caso. La sua assenza potrebbe essere uno stimolo in più».
Tornano al match perso in quel di Bologna la gara non è finita come si sperava, e tra i ragazzi dal momento successivo all’ultimo suono della sirena serpeggia la voglia di riscattarsi presto. Sandro Nicevic in conferenza fa autocritica e suona la carica anche per i compagni, sempre dal sito ufficiale: «Sicuramente a Bologna non sono entrato bene in gara e alla fine non sono riuscito a dare tutto ciò di cui la squadra aveva bisogno. È vero mancherà Jonny, ma non dobbiamo pensare a chi manca, siamo un gruppo e dobbiamo crescere insieme. Nascondendosi dietro le scuse non si va da nessuna parte. Questo è un campionato molto equilibrato, e se ragioniamo con la mentalità giusta possiamo giocarcela in tutte le gare».
ACEA Virtus Roma
Come è triste Venezia, ma Nancy ha riportato la serenità.
Già perchè la partita disputata dai ragazzi di Dalmonte è stata piena di carattere, di grinta e di fisicità proprio come voleva il copione, un copione rispettato a dovere e bisogna esserne contenti, quante volte accade che il piano-gara venga vanificato da un fattore che lo fa saltare? Un’ACEA decisamente in palla, per niente scossa dal brutto finale del Taliercio e dal pessimo inizio di gara contro Nancy, un deciso passo in avanti quindi verso un’identità di squadra che vuole in fretta autoriconoscersi e soprattutto farsi apprezzare per il modo in cui si propone.
I ruoli sembrano chiari: Triche e Gibson gli eversori; Bobby Jones il collante anche emotivo di questo roster che tira fuori quando occorre non solo le sue zingarate a volte inopportune ma che poi, quando c’è da piegare le gambe e dare tutto, non si tira mai indietro; Stipcevic e D’Ercole servono a chiudere molto bene in difesa ma ad accellerare il ritmo del gioco per uccidere la partita o per scuotere un attacco che può far cilecca; Morgan e De Zeeuw un pò sulle montagne russe (com’era prevedibile): così così il primo sia a Venezia che contro il Nancy, molto bene l’ala belga contro i francesi e non benissimo a Venezia; Sandri bene contro lo SLUC, al momento l’unico punto interrogativo sembra essere Ejim che fatica ad essere concreto, la tecnica è notevole ma la decisione con cui va a canestro no, la voglia di fare c’è ma la lucidità a volte latita.
Ma nel complesso un roster che si candida a far divertire i propri tifosi e che domani deve portare a casa il risultato mettendo sul piatto la propria fiscità, la propria corsa, i propri chili nell’area. Senza però snobbare l’avversario, inferiore sulla carta ma che avrà dalla sua un pubblico caldo ed appassionato come sempre.
Ecco infine come Luca Dalmonte ha presentato la gara di domani:
«E’ una trasferta insidiosa, con un coefficiente di difficoltà dovuto a un fattore campo che dà energia e senso di protezione alla squadra, al talento tecnico e atletico dei giocatori americani e alla solidità di una panchina composta da Basile, Soragna e Nicevic, dando per scontato che Pecile possa partire in quintetto. L’obiettivo iniziale sarà negare a Capo D’Orlando il suo ritmo partita ed evitare facili contropiede grazie a un’accurata gestione del nostro attacco. Dovremo limitare le situazioni di uno contro uno a giocatori statisticamente importanti come Freeman e Archie e controllare con estrema attenzione l’impatto della panchina. L’aspetto tecnico dovrà essere supportato dall’approccio mentale, fattore decisivo per la solidità della nostra gara. Sarà necessario costruire e gestire il nostro attacco avendo buone lettore offensive, difensivamente servirà un’attenzione di squadra che supporti la responsabilità individuale sull’uno contro uno, un punto che ritengo decisivo».
Precedenti: una sola gara in Lega A, Roma sconfitta all’epoca per 82-71 ai tempi di Repesa ma anche di Pozzecco e Diener (Drake), più Wallace in maglia azzurra. Nel complesso invece vince Roma per 1-2 in Sicilia.
Si gioca: PalaFantozzi, domenica 26 ottobre alle ore 18:15
Arbitreranno l’incontro i signori Manuel Mazzoni (Grosseto), Lorenzo Baldini (Firenze), Dario Morelli (Brindisi).
Per la zona di Roma
Tv
La partita verrà trasmessa in diretta domenica 26 ottobre alle ore 18,15 su RomaUno (can.11 del digitale terrestre). Le repliche dell’incontro andranno in onda lunedì 27 ottobre alle ore 21 su RomaUno 3 (can.634 del digitale terrestre), alle ore 23.30 su RomaUno (can.11 del digitale
terrestre, can. 518 del bouquet di Sky, visibile anche in streaming sul sito www.romauno.tv e sull’app per cellulari “RomaUno”) e martedì 28 ottobre alle ore 15 su RomaUno 3 (can.634 del digitale terrestre).
Radio
L’incontro sarà trasmesso in diretta integrale sulle frequenze di Roma Radio (100.7 FM, radiocronaca di Edoardo Caianiello) a partire dalle ore 17.45. Centro Suono Sport (101,5 FM, voce di Andrea Ninetti) effettuerà degli aggiornamenti sulla partita all’interno della finestra serale “Diretta Sport”.
Web
Roma Radio trasmetterà l’incontro anche in streaming su smartphone grazie all’app gratuita “Roma Radio”, disponibile su Android ed Apple Store. Timeout Channel effettuerà la radiocronaca della sfida sul sito www.timeoutchannel.net.
Fabrizio Noto/FRED