La spunta L’Enel Brindisi al cospetto della Dolomiti Energia Trento 82-74, al termine di un incontro vibrante dal punto di vista agonistico dove le difese alla fine sono state l’ago della bilancia dell’incontro. Un incontro che ha visto la squadra di casa tirare con ottime percentuali dal campo soprattutto da due, con un ottimo 70% e un discreto 32 % dall’arco dei tre punti.
Nonostante l’assenza del pivot titolare James Mays, Brindisi ha visto ben cinque uomini andare a referto in doppia cifra (Harper 18, Denmon 18, Turner 12, Ivanov e James 10 punti), segno che la squadra è presente e sa gestire bene i possessi in attacco mettendo nelle condizioni il tiratore di turno di farlo comodamente.
Gli altri vedi Zerini, Bulleri , Henry e Cournooh sono stati a supporto dando un enorme apporto sia difensivo sia nel impostazione dei giochi d’attacco, soprattutto il pivot fiorentino come sempre in difesa si è dimostrato una montagna invalicabile, cosi come gli altri già citati hanno fornito una grande prova difensiva di squadra contro la compagine di coach Buscaglia.
Nonostante la giovane età anagrafica è risultata ben assortita in ogni reparto con qualche piccola carenza in cabina di regia e sotto canestro ben mascherata da Owens che oggi tuttavia ha avuto un po’ vita facile vista l’assenza di un vero pivot di ruolo quale Mays, affidandosi al fromboliere Mitchell in attacco, autore di 22 punti.
Tuttavia l’esperienza e anche la maggiore qualità tecnica dei brindisi alla fine hanno fatto si che la bilancia pendesse dalla parte dei padroni di casa.
Brindisi come già detto ha risposto di squadra e quando c’è stato bisogno di segnare qualche canestro pesante in più ci ha pensato Demonte Harper, che ha messo un paio di bombe e canestri importanti in penetrazione, o anche lo stesso Marcus Denmon dall’arco dei 6,75 m.
Nello starting five Bucchi schiera Henry, Denmon, Turner, James e Ivanov, risponde Buscaglia con Forray, Grant, Mitchell, Pascolo e Owens.
Apre le marcature Turner da tre a cui segue un’altra bomba di Denmon e completa sempre dall’arco il filotto di triple Henry subito 9-0 per Brindisi.
Trento riduce lo svantaggio con Pascolo, 14-08 quando il cronometro dice 5’05” alla fine del primo quarto.
Ancora Pascolo è ben servito in area da compagni per il 14-12. Grant pareggia per gli ospiti e Bucchi, ne ha viste abbastanza e chiama time out, quando mancano ancora 3’38” da giocare nella prima frazione.
Iniziano le prime girandole di cambi, Trento passa in vantaggio con una bomba di Sanders quando manca 1’44”. Mitchell e Owens questo ultimo con una schiacciata segnano il massimo vantaggio per Trento 18-22. Ancora Mitchell affonda a due mani con fallo di capitan Bulleri, si chiude il quarto 21-25.
In apertura di secondo quarto non si segna per ben due munti e mezzo, ci pensa Harper da due 23-25 e Buscaglia chiama sospensione quando mancano ancora 6’53”.
Ivanov realizza da sotto sul secondo libero sbagliato da Zerini e Brindisi si riporta in vantaggio 29-25, risponde Grant da tre 29-28 e la partita è un continuo alternare di punteggi con scarti minimi.
Ancora Brindisi a canestro con Ivanov che si fa trovare presente all’appuntamento con il canestro risponde Baldi Rossi 31-30 quando il cronometro segna 5’20” dall’intervallo lungo.
Si fa vedere Denmon con la sua specialità la bomba da tre 34-30 e anche Zerini che realizza da sottomisura 36-30 a 3’28”.
James schiaccia in campo aperto fissando il punteggio sul 38-31, risponde Baldi Rossi dalla lunetta 38-33 e Bucchi chiama time out a 2’44”.
Segnano Mitchell poi James e Turner che fissano il punteggio sul 43-38.
Le squadre al ritorno in campo dall’intervallo lungo trovano subito la via del canestro con Owens e Brindisi con Denmon e Turner per il massimo vantaggio bianco azzurro 48-40.
Ivanov da par suo realizza da sotto 50-42, Forray riduce le distanze con una tripla.
Si continua ad avere maggiore fluidità di realizzazione da parte delle due squadre nonostante le difese siano sempre ben attente a non concedere troppo agli attacchi.
Mitchell la mette da tre e Trento si porta a meno uno, 56 -55, ancora Mitchell buca la retina brindisina e gli ospiti si portano in vantaggio 56-59 quando si devono ancora giocare 1’55” della terza frazione.
Trento allunga ancora con Owens 56-61, Harper non ci sta e mette la tripla 59-61 a 56” dalla fine del terzo tempo.
Ancora Harper morde in difesa ruba la palla vola in contropiede e inchioda la bimane del pareggio con cui si chiede il terzo tempo, 61 -61 pari quando mancano ancora dieci minuti di gioco.
In apertura del quarto periodo è ancora Harper protagonista che inchioda un’altra schiacciata a due mani , su assist delizioso di capitan Bulleri, facendo letteralmente esplodere il pala Elio Pentassuglia, di cui proprio l’altro ieri sono ricorsi 26 anni dalla prematura dipartita del coach brindisino, sempre gremito in ogni ordine di posti dai suoi supporter, che hanno sempre sostenuto la squadra dal primo all’ultimo minuto.
Enel basket Brindisi 63 – Dolomiti Energia Aquila Trento 63 -61, ritorna in vantaggio Brindisi ma è un susseguirsi altalenante di punteggio, infatti gli ospiti con il solito Mitchell da tre si portano avanti di una lunghezza, 63-64. Con un libero di James Brindisi si riporta in parità.
Le due squadre hanno un attimo di appannamento non si segna per diversi minuti più di due, le difese fanno la voce grossa. Ci pensa James a muovere il punteggio con una tripla delle sue 67-64.
Brindisi serra maggiormente la difesa chiudendo tutti i varchi facili agli attaccanti ospiti sporcando spesso le linee di passaggio.
Bomba di Zerini che suggella la sua ottima prova difensiva, l’ennesima, con una tripla determinante in un momento topico della gara, Brindisi 70 Trento 64, ma risponde subito Sanders con una tripla che porta gli ospiti a meno tre lunghezze di ritardo.
Ci pensa Harper per il nuovo allungo dei padroni di casa 73-67 a 2’32” dalla sirena.
Brindisi realizza ancora con Denmon dopo che Trento aveva perso palla in attacco, e Buscaglia è costretto a chiamare time out.
Al ritorno in campo Mitchell realizza da tre portano gli ospiti a meno sei lunghezze 76-70.
James alza per Denmon un delizioso alley hoop che questi inchioda uno schiaccione a due mani stile Nba per la gioia dei 3500 presenti. Brindisi 80 Trento 72 a 46” dal termine, segnano ancora gli ospiti con Mitchell e chiude la gara Denmon per il definitivo 82 -74 per i padroni di casa.
Brindisi c’e’ come squadra negli automatismi difensivi e offensivi e lo ha dimostrato oggi con la bella vittoria in casa contro una Trento dura a morire che ha mollato solo nel finale.
Ventiquattro ore ti tempo per godersi questa vittoria importante in campionato per pensare subito all’esordio assoluto in Europa di martedì in Olanda, in EuroChallenge contro l’SPM Shoeters Den Bosh.
Enel Brindisi: Harper 18, James 10, Bulleri 1, Cournooh, Di Salvatore, Denmon 18, Morciano, Zerini 8, Henry 5, Turner 12, Mays, Ivanov 10. All. Bucchi
Dolomiti Energia Trento: Mitchell 22, Sanders 8, Pascolo 8, Grant 8, Forray 5, Flaccadori, Owens 19, Baldi Rossi 4, Armwood, Spanghero. All. Buscaglia
Parziali: 21-25; 43-38 (22-13); 61-61 (18-23);82-74 (21-13)
Arbitri: Seghetti, Borgioni, Lo Guzzo.
Sala Stampa:
Stefano Albanese