La Grissin Bon Reggio Emilia esce sconfitta nel 5 turno del girone A di Eurocup con il punteggio di 84 a 85 a favore della formazione tedesca del Telekom Bonn. Per i biancorossi le chances di un eventuale passaggio del turno sono ormai ridotte ai minimi termini.
Reggio Emilia, senza l’influenzato Kaukenas, riesce nell’impresa di gettare al vento una partita già vinta per ben due volte a causa di una cattiva gestione degli ultimi possessi che ha permesso alla formazione tedesca di portarsi avanti per la prima volta nel corso del match con i due liberi di Klimavicious a 10 secondi dal termine. I biancorossi hanno comandato per quasi tutta la gara, arrivando a toccare il vantaggio di 19 punti nel terzo quarto grazie soprattutto al primo tempo a grandi livelli di Taylor e alla sfrontatezza del giovane playmaker Mussini, bravissimo a trovare con determinazione la via del canestro oltre a fare la sua parte nell’altro lato del campo. La squadra allenata da Fisher ha avuto il merito di non mollare mai, anche quando la partita sembrava segnata, ribaltando il match nell’ultimo quarto con un parziale di 16-29, supportata dall’ottima coppia di lituani Klimavicious-Veikalas autentico trascinatore della squadra ospite anche grazie alle 5 triple che hanno affossato la squadra reggiana.
Parte subito forte la Grissin Bon Reggio Emilia con due penetrazione del capitano Cinciarini e un bel canestro appena fuori dall’area di un motivatissimo Cervi, già in palla sin dalle prime battute. Bonn trova nel lituano Veikalas la mano più calda con una tripla e un’azione da 3 punti il parziale è di 6 a 8 al 3’ minuto. Max Menetti ripete la mossa dell’inserimento di Mussini in quintetto, il giovane playmaker lo ripaga con un canestro pesante che seguo un primo errore dall’angolo mostrando la faccia tosta di chi può fare strada nel basket che conta.
I tedeschi faticano a contenere le prodezze balistiche di Taylor, l’ex Venezia colpisce da tutte le posizioni del campo, infila due triple che portano i reggiani in vantaggio di 7 lunghezze sul 17 a 10 al 5’ minuto. I biancorossi difendono forte, mettono pressione e tengono su tutti i cambi, allo stesso tempo in attacco riesce tutto con facilità, Mussini lasciato solo dall’arco segna senza troppi problemi e Polonara in transizione conclude un azione da 3 punti che allunga il parziale aperto a favore di Reggio sul 27 a 12 a 3’ minuti dal termine del primo quarto. Una bella penetrazione di McConnel e un canestro pesante di Wachalsky, per i tedeschi, interrompono il momento di difficoltà mostrato nei primi 10 minuti di gioco. Il quarto si chiude con una prodezza di McConnel che da centrocampo segna sulla sirena fissando il punteggio sul 32 a 30 per i padroni di casa che chiudono la prima frazione con un solo errore dal campo nelle conclusioni da due punti.
Il secondo quarto si apre con un bellissimo assist di McConnel che trova il taglio backdoor di Brooks che inchioda al ferro, Reggio è disorientata e dopo la tripla di Mangold imbeccato alla perfezione dai compagni Menetti è costretto a chiamare time out. Wachalsky dalla distanza è micidiale segna il secondo canestro sul secondo tentativo, a rispondere al fuoco ci pensa Donel Taylor nella sua miglior prestazione dal suo ritorno in biancorosso. Il punteggio al 3’ è di 37 a 28. Bonn alza il ritmo difensivo, in attacco segna con più regolarità anche se il ritmo del gioco è frammentato dai diversi errori delle due squadre. Mussini accende la luce al 7’ minuto, imbeccato da un bel passaggio di Polonara, si fa beffe della difesa avversaria e appoggia al vetro il pallone del 44 a 34. Lavrinovic fa la voce grossa sotto i tabelloni, i 5 rimbalzi catturati sono l’emblema dell’ottimo approccio del lituano, abile anche in attacco a trovare soluzioni ravvicinate. Il quarto si chiude con la bella iniziative di Donel Taylor, migliore in campo per i suoi, bravissimo nel trovare nel cuore dell’area l’equilibrio necessario per trovare la via del canestro. Il primo tempo si chiude sul 50 a 36 in favore dei biancorossi.
Il terzo quarto si apre con i lunghi delle due squadre implacabili sotto i tabelloni, prima Klimavicus approfitta di una dormita della difesa reggiana chiudendo una bell’azione da 3 punti poi è Cervi a farsi trovare pronto sul pick and roll con scarico di Cinciarini al ferro.
La Grissin Bon trova con facilità la via del canestro dalla lunga distanza, Polonara e Mussini realizzano dall’arco due triple fondamentali per l’allungo reggiano e il Paladozza esplode su una conclusione in rovesciata del giovane playmaker in transizione che segna il vantaggio reggiano di 13 lunghezze sul 59 a 43 al 4’ minuto di gioco. Bonn cerca con insistenza i suoi lunghi, Klimavicius segna subendo un ingenuo fallo di Cervi e ridà entusiasmo alla squadra allenata da Fisher. Lavrinovic, autore fin qui di una partita tutta sostanza si sblocca dalla distanza dopo 4 errori consecutivi e nell’azione seguente ribadisce un suo stesso errore con un semigancio dall’interno dell’area; i biancorossi sono padroni del match, conducono la partita senza grosse difficoltà e si portano sul 64 a 47 ad una manciata di minuti dalla fine del periodo. Reggio mette le mani sul match con una prodezza di Mussini e una bella difesa corale che porta al recupero di Taylor che inchioda in contropiede e porta i suoi al massimo vantaggio dell’incontro sul 68 a 49. I tedeschi sul finire del quarto provano a tenere viva la partita segnando alcuni tiri liberi e realizzando con McConnel un bel canestro sulla sirena dopo il pasticcio di Lavrinovic e Mussini sulla rimessa dal fondo. Il punteggio è il 68 a 56.
L’ultimo periodo si apre con una bella conclusione dall’arco di Brooks che sa di boccata d’ossigeno per Bonn, Della Valle ribatte iscrivendosi a referto con una tripla che ricaccia gli avversari allo svantaggio in doppia cifra. Per i ragazzi di Menetti la stanchezza del doppio impegno, in una squadra dalle rotazioni limitate dagli infortuni, inizia a farsi sentire.; al 4’ il punteggio è di 74 a 64. Bonn prova a rifarsi sotto con una tripla di Wachalski, tra i migliori per i tedeschi, ma Amedeo Della Valle sembra non aver voglia di uscire dalla competizione europea cacciando i fantasmi di una possibile rimonta ospite con una bella conclusione dalla distanza che fissa il punteggio sul 78 a 67 a 4’ minuti dal termine. Quando sembra essere fatta per i biancorossi ecco che Bon trova due conclusioni pesanti dall’arco con Veikalas e McConnel che ammutoliscono il Paladozza e costringono Menetti a chiamare time out (79 -73). Taylor sembra essere la controfigura del giocatore apprezzato nella prima frazione e la difesa a zona reggiana fa acqua d tutte le parti; a punirla è il lituano Veikalas che porta i suoi ad un possesso di distanza. Nel momento cruciale del match Polonara, lasciato libero sul perimetro, insacca e regala ai suoi il vantaggio di 6 lunghezze sull’82 a 76 a poco meno di due minuti dal termine.
McConnel fa ½ dalla lunetta ma è il più rapido a recuperare il rimbalzo difensivo, sull’azione seguente è ancora Veikalas a segnare l’ennesima tripla della sua gara. Il possesso del possibile aggancio a 40 secondi dal termine si spegne sul ferro e Della Valle concretizza solo uno dei due liberi a disposizione per il fallo subito. Bonn sul – 4 esegue una rimessa perfetta conclusa dalla tripla di Veikalas. Nel riprendere il gioco Cinciarini regala il pallone agli avversari che trovano sotto canestro, a 10 secondi dal termine, Klimavicius che subisce fallo e segna entrambi i tiri liberi regalando ai suoi il primo vantaggio. L’ultimo possesso vede il tiro dal centro dell’area di Cinciarini che sbatte sul ferro ed esce, a nulla valgono le proteste dei reggiani su un presunto contatto, Telekom Bonn espugna il Paladazza con il punteggio di 84 a 85.
Grissin Bon Reggio Emilia –Telekom Baskets Bonn 84-85
Parziali (32-20, 18-16; 18-20, 16-29)
MVP: Veikalas
WMP: Pechaceck