SASSARI – La Dinamo continua a scrivere le pagine più belle della sua storia. La prima vittoria in Eurolega avrà un posto speciale nel cuore dei tifosi biancoblù. Vittoria arrivata al termine di un match giocato con una intensità pazzesca. Meo Sacchetti è riuscito a trovare il giusto grimaldello per sporcare il gioco dei lituani e togliere fluidità ai loro giochi offensivi. La difesa allungata a tutto campo e la zona match up sono risultate decisive nell’ultimo quarto, giocato nella bolgia infernale del PalaSerradimigni. Ora i sassaresi devono sfruttare il prossimo turno casalingo, quando a Sassari arriverà il Novgorod reduce dalla sorprendente vittoria di Kazan. Nel girone A continua a dominare l’equilibrio e ogni match fa storia a se. La sconfitta del Real Madrid a Istanbul per certi versi non sorprende più di tanto.
LA PARTITA
Meo Sacchetti si affida al quintetto formato da Logan, Dyson, Sanders, Brooks e Lawal. Lo Zalgiris risponde con Kariniauskas, Javtokas, Milaknis, Anderson e Jankunas. La Dinamo tenta sin dalla palla a due di riuscire a imporre il suo tipo di gioco, ma i lituani sono molto attenti e non si lasciano sorprendere. Dyson appare subito molto indolente e Anderson lo punisce con una serie di giocate che portano Kaunas sul 12-20. Sassari si aggrappa all’energia di Lawal ma non riesce a trovare le proprie giocate. Gli ospiti sono molto precisi dalla lunetta e si appropriano dell’inerzia del match. Il primo quarto si chiude sul 17-26.
Kaunas trova risorse importanti dalla propria panchina, mentre Meo Sacchetti si affida all’energia di Jack Devecchi e all’esperienza di Todic. I lituani, sospinti da una trentina di tifosi, contengono i tentativi di rientro di Sassari e portano il proprio vantaggio in doppia cifra (25-35). La Dinamo, ad un passo dal baratro, allunga la difesa a tutto campo e piazza un parziale di 8-0 (33-35) che riapre il match. Lawal splendido protagonista insieme a un Logan versione cagnaccio. Doveroso il time out chiamato da Krapikas. Kaunas esce dal minuto molto motivato, ma il match si gioca sui binari dell’equilibro. Si va al riposo lungo con i padroni di casa sul +1 (42-41). Il pubblico comincia a credere nell’impresa.
Al rientro sul parquet si assiste alla sagra delle occasioni mancate. Si segna molto poco e a metà quarto il punteggio è sul 53-51, dopo una bomba di Logan che fa esplodere il PalaSerradimigni. Gli ospiti continuano ad essere molto precisi dalla lunetta ma a fine quarto si ritrovano con Anderson a quota quattro falli subiti. La stupida palla persa da Sanders e Dyson, permette a Ulanovas di firmare la tripla che porta allo sprint dell’ultimo quarto con il tabellone che segna il 60-64.
L’ultimo periodo inizia con Sassari che piazza subito un mini parziale di 9-2 (69-66). La panchina lituana chiede il minuto per cercare di limitare l’inerzia a favore dei biancoblù di casa. Il pubblico diventa un fattore e per Kaunas scende il buio su entrambi i lati del campo. Sul 75-66 Anderson commette il suo quinto fallo e per Sassari la vittoria è a un passo. A quattro minuti dal termine e dopo un tecnico fischiato alla panchina ospite, Milaknis decide che c’è spazio ancora per la rimonta. Un parziale di 9-5 porta i lituani a contatto (80-75). Logan con una serie di giocate difensive da sogno genere i contropiede che portano Sassari ad alzare le braccia sotto lo striscione del traguardo. Finisce 92-80 dopo una tripla sempre di Logan a fil di sirena. Sugli spalti inizia la festa e il tradizionale giro di campo dei biancoblù finisce in un autentico delirio sotto i due settori della tifoseria sassarese.
SALA STAMPA
Gintaras Krapikas
Mi sono congratulato con coach Meo Sacchetti e tutto lo staff di Sassari per la loro prima vittoria in Eurolega. Noi sapevamo che Sassari sarebbe stata aggressiva fin dalla palla a due perché per loro era l’ultima occasione per restare nel gruppo delle pretendenti al passaggio del turno. Con 31 palle perse e soli 13 rimbalzi in attacco, penso sia difficile per chiunque vincere una partita. Le chiavi del match sono state queste. Non penso che l’arbitraggio abbia influito sul risultato e mai dopo una sconfitta mi sentirete dire questo. Durante il match le proteste ci stanno ma tutto finisce al suono della sirena.
Meo Sacchetti
E’ la nostra prima vittoria in Europa ed è un momento importante e storico per Sassari e la Sardegna. Abbiamo giocato per buona parte del match ad un ritmo molto elevato, impedendo agli avversari di fare la partita a loro congeniale. Esattamente la stessa cosa che dovremo cercare di fare venerdì prossimo contro Novgorod. Avevo paura che potessimo accusare un poco di stanchezza nell’ultimo quarto, ma siamo riusciti a trovare ancora l’energia necessaria per strappare la vittoria. Ci tenevamo a vincere perché ci dava fastidio essere l’unica squadra di Eurolega ancora senza vittorie ed inoltre pensiamo di esserci sbloccati anche mentalmente. Oggi abbiamo trovato tanta energia da Lawal, autore di una grande prestazione. Sappiamo che dobbiamo sfruttare le nostre caratteristiche per contrastare l’avversario, e noi non potevamo metterla sul piano della forza fisica. Anche se lo faccio molto raramente oggi voglio sottolineare le cifre di Jack Devecchi. Non ha fatto un tiro, non ha preso rimbalzi ma alla fine il suo +11 di plus/minus dice tutto. La sua intensità deve essere presa da esempio per qualcuno dei miei ragazzi, anche se oggi non posso proprio lamentarmi di loro.
Shane Lawal
Malgrado la bella vittoria sono convinto che stasera non abbiamo giocato ancora il nostro miglior basket. Molto positivo il fatto che abbiamo messo tanta energia sul parquet, evitando gli errori banali che abbiamo commesso nelle altre partite. Abbiamo giocato molto duro sin dalle prime giocate e siamo riusciti a tenere alta l’intensità per tutto il match, giocando di squadra. Riguardo la mia prestazione sono convinto che ogni giocatore abbia i suoi momenti migliori e peggiori. Oggi io stavo molto bene e sentivo grande energia e la cosa più importante è stato il fatto che sono riuscito a tenerla fino alla fine della partita sia in attacco che in difesa. Stavolta ho evitato alcuni errori che avevo fatto in altri match. Essendo la prima vittoria in Eurolega per la Dinamo è importante dare il giusto peso a questo, perché sono convinto che questa possa darci una spinta psicologica importante. In ogni caso è sempre necessario tenere i piedi ben saldi sulla terra.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Zalgiris Kaunas 92-80
Parziali: 17-26; 25-15; 18-23; 32-16.
Progressione: 17-26; 42-41; 60-64; 92-80.
MVP: Shane Lawal. Semplicemente strepitoso. E’ autore di una prova pazzesca. 25 punti, 9 rimbalzi, 35 di valutazione totale e un +22 di plus/minus, possono bastare per incorniciare la prestazione del lungo sassarese.
MARCO PORTAS