Cucciago (CO), 7 dicembre 2014 – Pistoia vince con pieno merito una partita dagli elevati contenuti agonistici, al termine di una sfida avvincente chiusa solo dopo un over time. I toscani scesi al Pianella con un buon seguito di tifosi, fanno prevalere paradossalmente la loro rotazione ad 8. Sacripanti prova la rotazione profonda del proprio roster con risultati non esaltanti. L’inserimento di Shermadini e Laganà in quintetto base toglie il sorriso, infatti, ad un Feldeine apparso l’ombra di se stesso, mai determinante anzi decisivo in negativo.
L’Acqua Vitasnella non sfrutta un occasione importante in ottica Final 8 di Coppa Italia, perdendo due punti contro una diretta concorrente. La partita inizia con le due squadre che litigano con il ferro. Molti sono gli errori al tiro che tengono il punteggio basso per tutta la metà del primo periodo. Laganà e Shermadini non si ripetono come nella sfida di mercoledì contro Lione, denotando ancora evidenti segni di condizione precaria.
Pistoia rimane ai blocchi di partenza e coach Moretti deve ricorrere all’esperienza del duo Daniele Cinciarini e Magro per restare attaccati all’Acqua Vitasnella che trova punti spalmati sull’intero numero dei giocatori impigati sul finire del periodo. I bianco blu di casa trovano spunti interessanti riuscendo a chiudere avanti nel primo periodo di ben sette punti sul 18-11.
Il secondo periodo ricalca esattamente il corso del primo tempo. Williams e Buva garantiscono peso e punti nell’area del pitturato. Pistoia prova i suoi fucilieri da tre che riescono a trovare la via della retina dall’arco, solamente due volte su cinque. Il gioco non decolla, Cantù sembra padrona incontrastata del match, che sembra controllare agevolmente. Il gap si allarga, ed i padroni di casa vanno all’intervallo lungo con un più che rassicurante +13(36-23).
Il terzo periodo è quello che ribalta l’andamento della gara. Pistoia esce dai box con più grinta e voglia di riaprire un match apparso troppo presto compromesso dopo lo svolgimento dei primi due quarti. I suoi giocatori trovano più profondità con maggiore coraggio ed intraprendenza offensive. Alza l’intensità di una difesa che sfrutta l’atletismo dei vari Linton Jhonson e Langston Hall a rimbalzo.
Grazie ad un parziale d’inizio periodo di 12-2, Pistoia ritorna prepotentemente in gara, rilanciando le proprie chances di successo finale. Sono otto tiri liberi su dieci e due triple a restituire la parità ai toscani. L’Acqua Vitasnella segna soltanto la miseria di 10 pts. durante il terzo periodo, avendo creduto con anticipo di aver chiuso la pratica contro i tenaci uomini di coach Moretti.
L’ultimo periodo è denso di emozioni. E’ Jhonson-Odom a rilanciare le ambizioni di vittoria dei canturini. Sono, infatti, ben undici punti segnati in questo periodo, dallo statunitense di casa, compresa la tripla finale che regala l’over time ai propri colori. Gilbert Brown ed un inossidabile Linton Jhonson, tengono saldamente a galla gli ospiti, cercando spesso il colpo vincente che alcune scelte scellerate degli arbitri negano loro.
L’over time sancisce la meritata vittoria degli ospiti, che escono dal Pianella nel tripudio festante dei propri fedelissimi, accorsi numerosi in Brianza.
Acqua Vitasnella Cantù-Giorgio Tesi Group Pistoia 76-80 dts
Parziali: 18-11; 18-12; 10-24; 22-21; 8-12
Progressione: 18-11; 36-23; 46-47; 68-68; 76-80
Sala stampa
Sacripanti
Abbiamo perso una partita molto importante, perché sono due punti pesanti che lasciamo per strada. Abbiamo mostrato un’ottima difesa nei primi due quarti e siamo riusciti a portarci in vantaggio grazie a delle buone soluzioni di tiro. Poi, come spesso ci accade, abbiamo iniziato il terzo periodo rallentando tutto: non abbiamo più corso, abbiamo messo a referto solo 10 pts. e ne abbiamo subito 24. Ho provato a far girare i ragazzi, cambiando tutti i giocatori, e questo ha portato a una piccola ripresa, ma non siamo riusciti a trovare un equilibrio. Nell’ultimo quarto abbiamo dimostrato di saper alzare il ritmo e abbiamo pareggiato, con Johnson Odom che ha portato la gara all’over time. Ma nel supplementare non siamo stati lucidi e abbiamo commesso troppo errori. Non sempre le statistiche sono veritiere, ma credo che il nostro dato ai liberi spieghi tanto. Ne abbiamo sbagliato 12 in una gara che è finita all’over time, sbagliandone 5 solo in questo periodo.
Moretti
E’ stata una partita dai contenuti altissimi. Sicuramente non siamo stati brillanti nei primi venti minuti in cui, nonostante una discreta difesa, il nostro attacco non riusciva a funzionare, perché abbiamo compiuto troppi errori e probabilmente non siamo nemmeno stati premiati non avendo tirato nemmeno un libero. Una volta tornati sul parquet dopo l’intervallo abbiamo disputato il nostro migliore terzo periodo dall’inizio della stagione. Siamo entrati con fiducia e abbiamo mostrato una bella pallacanestro fatta di cose semplici. Nel supplementare siamo stati bravi a tenere i nervi saldi e a giocare di squadra nel momento più delicato della partita. Siamo molto contenti di questa vittoria, che è importantissima non solo per la classifica, ma anche per la fiducia di un gruppo che ancora deve trovare le sue certezze.
Mvp: Gilbert Brown, 25 pts. con il 67% dal campo e 10 su 12 dalla lunetta, strepitoso.
Wvp: James Feldeine, apparso molto spesso demotivato e fuori dal match, rivedibile.
Serafino Pascuzzi