Sarà un match infuocato quello che vedrà impegnata la Dolomiti Trento e l‘Umana Reyer Venezia, due formazioni che attualmente stanno al top della condizione. Quale delle due continuerà la striscia positiva di vittorie?
Trento ha una ghiotta chance di portarsi ancora più in alto in classifica, magari approffittando di un passo falso di Reggio Emilia, così da consolidare il quarto posto e avvicinarsi ancora di più al terzo. Per Venezia invece il primato è ancora diviso con Milano. Mancano ancora 5 partite per chiudere il girone d’andata e quindi il tabellone di Coppa Italia, ma molto si può capire da questa sfida.
Ancora da smaltire il cenone di Natale e eventualmente il pranzo di Santo Stefano, le squadre saranno subito in campo, il 26 dicembre appunto, alle ore 18.30; diretta su SporTelevision.
Venezia ha rescisso il contratto con Cameron Moore, ormai da mesi relegato in panchina; ora la squadra di Charlie Recalcati non è più un outsider e non si può nascondere. Messi in chiaro gli obbiettivi stagionali, con Peric in gran forma (sarà la sua 100 partita in serie A). Curiosità: Venezia non ha mai perso alla 11° partita di Serie A.
Per la neo-promossa Trento vale lo stesso discorso: non può più nascondersi. Pochi alla vigilia di questa sfida potevano pensarla come una partita tra prima e quarta forza del nostro campionato. Buscaglia si esprime così riguardo alla sfida:
“La capolista Venezia è una squadra molto solida, che sta costruendo qualcosa di importante. Ha tanti giocatori di qualità che si passano il pallone e sanno giocare insieme. Il loro roster è molto lungo, con tante frecce al loro arco. Avremo bisogno di coinvolgere tutti i giocatori, visto che contiamo di essere al completo. Stiamo preparando la partita in questo senso, partendo dalla durezza mentale che abbiamo avuto contro Pesaro. Una gara di cui mi piace sottolineare la risposta data dal gruppo quando mancava un giocatore per noi importante come Tony Mitchell. Il duello Peric-Pascolo? Peric è uno dei migliori giocatori del campionato nel ruolo. Davide anche, con dalla sua anche il vantaggio del fattore sorpresa. Fa piacere vedere due giocatori di questa tipologia, tecnici, solidi, di grande mentalità, essere così importanti in un campionato di questo livello”.
Sarà di vitale importanza la sfida Mitchell-Viggiano, ma anche Pascolo-Peric. Tutto fa presupporre ad una sfida al cardiopalma. 26 Dicembre 2014 ore 18.30, non mancate.
Giulio