Undicesima giornata del campionato greco ovviamente focalizzata sul derby del Pireo, nervoso alla vigilia con tangibili problemi per il pullman del Panathinaikos a raggiungere il palasport “Eirene kai Filia”, ma ben giocato sul parquet. Primo quarto equilibrato con entrambe le squadre a cercare i giochi sotto canestro, Spanoulis si presenta con 7 punti ed i padroni di casa chiudono avanti 22-18. Partenza sparata dei campioni di Grecia nel 2/4, grazie all’eccellente impatto di Mavrokefalidis messo in campo al posto di un Batista con 2 falli, ed alla tripla di Gist che sanciva il sorpasso sul 26-27.Ancora una prodezza dai 6,75, questa volta di Slaughter, da il +4 Pana (31-35) al 16′, ma la reazione dell’Olympiacos non tarda ad arrivare ed una tripla di Lojeski ed un canestro+fallo di Printezis siglano il contro sorpasso sul 37-35 al 18′. Equilibrio ancora poco prima della pausa, con Gist che però commette un pesantissimo terzo fallo ed un tecnico fischiato a Pappas che mandano le squadre negli spogliatoi sul 42-40 Olympiacos.Nove a zero di parziale Olympiacos ad inizio del 3/4 e +11 (54-43) confezionato da una tripla di Mantzaris che stordisce e non poco la squadra di Ivanovic. Diamantidis, in serata no anche per problemi fisici, si prende uno stoppone da Othello Hunter, qualcosina arriva ancora a livello di punti da Mavrokefalidis ma all’ultimo intervallo il tabellone segna 64-57 per i padroni di casa. Il parziale scavato nel terzo tempo si rivela decisivo per l’esito finale della gara, malgrado il Panathinaikos riesca a rientrare parzialmente fino al -3 (73-70 a 2’25 dalla fine), prima di cedere definitivamente, complici due palle perse di Nelson e gli errori di un comunque eccellente Mavrokefalidis (15+12). Per l’Olympiacos 20 punti di Spanoulis e 13 di Darden, per il Pana bene anche Slaughter che chiude a quota 18, per Diamantidis solo 7 a referto di cui 5 dalla lunetta ed un 1/5 dal campo che la dice lunga sulle condizioni del fenomeno di Kastoria.
Nelle altre partite, vittoria per le due di Salonicco, con l’Aris che sfrutta l’ennesima grande partita di Vezenkov (24+7), per asfaltare in casa il Trikala ed il Paok che malgrado un Jr Bremer alle soglie dell’inguardabile (1/7 da 3 per l’ex Milano), passa a Rodi grazie ai canestri preziosi di Odum (16), e Langford (14).
Ancora sconfitto il Nea Kifissia che in casa cede al fotofinish al Kaod ispirato dalle prodezze di Odom (20), e Papamakarios (18),mentre in coda clamoroso colpo esterno del Panionios che viola Eleusi con le doppie/doppie di Korolev (19+13), e Coleman (12+13), con la tripla finale di Marcovic che sbatte sul ferro costringendo il Panelefsiniakos a consegnare agli ateniesi due punti pesantissimi in ottica salvezza.
Emozioni infine vietate ai malati di cuore a Patrasso, con il Koroivos che trova a 8″ dalla sirena la tripla di Garrett che manda le squadre all’overtime, riesce poi grazie ad un monumentale Davis (28) a portarsi sul +4 a 44″ secondi dal termine dei supplementari, prima di cedere nei secondi finali convulsi, con Argyropoulos che segna la tripla del riaggancio e Garrett che perde la testa beccandosi prima un tecnico e poi l’espulsione, follia punita con quattro tiri liberi a 9″ dalla fine che consegnano la vittoria all’Apollon.
Olympiacos-Panathinaikos 81-75
Aris-Trikala 91-60
Kolossos-Paok 63-69
Apollon-Koroivos Amaliadas 77-72
Panelefsiniakos-Panionios 68-70
Nea Kifissia-Kaod 78-79
Aek-Rethymno 28/12 ore 17,00
Alessio Teresi