Straordinari anche a Ferentino. La Tezenis vince ancora, si impone 94-91 contro una delle squadre più in forma del campionato dopo quaranta minuti tiratissimi ed un equilibrio totale (21-21, 37-36, 64-59) nei primi tre quarti. Nel quarto, sul 69-61 per Ferentino, la Tezenis piazza un parziale di 20-4 (81-73 a 3′ dalla fine) stringendo le maglie della difesa e trovando a turno i punti di tutti. Quelli decisivi li mette Ndoja, a partire dalla tripla del 79-73 a 3’04” dalla sirena finale. Ferentino, reduce da una striscia di sette vittorie di fila, si avvicina 88-86 a 34” dalla sirena coi liberi di Bucci e resta viva sul 92-89 a 15” con una tripla ancora di Bucci. De Nicolao, con una mano fasciata dopo una “grattata” sul parquet, però è freddissimo dalla lunetta, ultimi attimi di una contesa incertissima per una vittoria che a fine partita, in sala stampa, coach Ramagli ha voluto dedicare anche a nome di tutta la squadra al presidente Gianluigi Pedrollo per la scomparsa in settimana del papà Zimerio.
L’inizio è tutto di Thomas ma anche di Umeh, che con due triple risponde all’americano che in avvio prende quasi tutti i tiri di Ferentino. Il terzo a referto è l’ex Ghersetti. L’antisportivo a De Nicolao vale i due liberi di Starks e i due da sotto di Biligha per il 12-6 che consiglia a Ramagli di chiamare minuto di sospensione dopo 4’33” di partita. Segna Monroe, Thomas mette il canestro dell’ottavo punto, Starks segna e subisce il fallo che gli assicura pure il libero supplementare del 17-8 prima degli ultimi tre minuti. Ghersetti porta Ferentino sul 19-8, ma dall’altra parte Ndoja ne mette tre che arginano l’inerzia avversaria. De Nicolao se ne va da solo a depositare il 19-13 ed il 5-0 di parziale per la Tezenis, che diventa 8-0 per i tre di Umeh che in un attimo cancellano il divario superiore alla doppia cifra. Stavolta (19-16) il minuto di sospensione lo chiama Ferentino. Trova il canestro Ghersetti, così come De Nicolao due volte dalla lunetta. Reati stoppa Pierich, il punteggio resta 21-18, Monroe segna e prende il fallo di Ghersetti. Libero supplementare, parità a 21 a 24” dalla sirena. Ferentino non segna, ma nemmeno Umeh nell’ultimo disperato tiro da lontanissimo che comunque il ferro lo prende. Primo riposo, perfetta parità.
Il break della Tezenis diventa di 15-2 con due liberi di Umeh, Biligha firma dalla media distanza un’altra parità stavolta a 23 all’inizio del secondo quarto. Ferentino mette il naso avanti con Pierich, Umeh insacca il quarto tiro dai 6.75 ed è già a 14 punti. La Tezenis dopo due minuti è avanti 26-25. Guarino trova canestro alla sirena, Thomas ad inizio possesso (30-26) a 5’46”. I primi tre punti di Reati spostano il punteggio sul 30-29, Boscagin mette il secondo libero dei due a disposizione. Trenta pari all’avvicinarsi dell’intervallo. Canestro di Ghersetti, Boscagin mette ancora un libero solo, Reati in penetrazione fa 33-32 per la Tezenis e Umeh in contropiede mette il +3 (35-32) ed il sedicesimo punto a meno di due minuti dalla sirena. Monroe insacca il libero del 36-32, Starks accorcia da due ad 1’16”, Ghersetti fa 36-36 dopo l’assist di Bucci. Starks dalla lunetta sbaglia il primo e sbaglia il secondo, restano sei secondi. Umeh ci prova in penetrazione ma il punteggio non cambia. Ferentino va al riposo un punto avanti sul 37-36.
Si resta sul filo dell’equilibrio anche dopo il riposo, anche se il punto a punto prova a romperlo per prima Ferentino col canestro di Biligha a 4’36” che vale il 53-48. Ghersetti, già a quota 17, firma il 58-51 a 3’23”. Dall’altra parte del campo Monroe non concretizza i due liberi, Bucci fa 60-51 ad un minuto dal trentesimo. Accorcia Gandini, Bucci dà a Ferentino il 60-51 a 1’42” ma poi si scatena Giuri con due bombe di fila. Ferentino è avanti 64-59, prima degli ultimi dieci minuti.
Giuri tiene aperta la sua striscia personale firmando il primo canestro dell’ultimo quarto, Starks al limite dei 24” segna il 67-61. La Tezenis va sotto anche di otto sul 69-61 (due di Pierich) ma rimane incollata alla partita, Monroe ne mette due e Gandini infila due liberi del 69-65. Pierich ci riprova da tre dopo i due messi un minuto prima, subisce fallo e di liberi ne infila due. È 71-65, ma De Nicolao segna un bel canestro a 7’27” e Gandini è un leone a rimbalzo. Biligha fa 0/2 ai liberi, Giuri va in doppia cifra e dice 71-70 a 5’51”. Gli arbitri fischiano un antisportivo a Ferentino, Umeh pareggia e sorpassa sul 72-71 a 5’23” con un break di 11-2 in tre minuti. Ghersetti, miglior marcatore di Ferentino, commette il quarto fallo. Monroe va in lunetta, porta la Tezenis sul 74-71 col 2/2 dalla lunetta. Quindici per Darryl, sbaglia Starks, la Tezenis non tira nei 24”, Ferentino chiama minuto a 4’33”. Funziona l’asse De Nicolao-Monroe per la schiacciata del +5 ed un parziale di 15-2 interrotto da Biligha, ma la giocata della partita è la tripla di Ndoja del 79-73, i due dell’81-73 dalla lunetta e del nuovo +8 sull’83-75 a 2’14”. Guarino dà il 79-84 a Ferentino a 1’28”, De Nicolao segna il primo libero dopo aver subito fallo ma la Tezenis recupera palla. De Nicolao va di nuovo in lunetta per l’87-79 a 1’04”. Pare fatta, ma Ferentino ci crede ancora. A meno due, sull’88-86, a 44” dalla fine. Fallo su Ndoja, freddissimo dalla lunetta e nel chiudere la partita quando dall’altra parte del campo Ferentino il canestro non lo trova. A 15” la Tezenis è avanti 92-86. Bucci segna da tre, è 92-89 a 15” dalla fine. De Nicolao non sbaglia dalla lunetta a 11”, Guarino sbaglia da sotto, segna Biligha sulla sirena, ma ormai è fatta. La Tezenis continua la sua marcia. E domenica 4 gennaio al PalaOlimpia la partitissima con Torino.
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