Buon inizio dell’Eurobasket, che nei primi 5’ concede solo due punti agli avversari (10-2), in evidente difficoltà nei giochi d’attacco. Nonostante un ottimo Temporin in difesa, che dice no a Romeo in penetrazione dopo pochi minuti e che lotta con impegno sotto canestro, i ragazzi di Bonora hanno vita facile all’inizio con Dell’Oca che giganteggia a rimbalzo in attacco e concretizza un gioco da tre punti. I locali si affidano a Pecetta (6 punti nel quarto) e a fine frazione sono sotto di 4 lunghezze (13-9). La Virtus Eurobk sente però il fiato sul collo di Palestrina, che infatti la raggiunge al 13’ (15-15) con Callaria sul filo dei 24’’. La successiva e fortunosa tripla dall’angolo di Mattei (18-15 Palestrina) certifica un parziale di 9-2, che diventerà anche di 11-2, che rimischia definitivamente le carte in tavola in favore degli arancioverdi. Blackout prolungato della Virtus che colleziona palle perse e falli in attacco, mentre i ragazzi di Lulli continuano a recitare il loro spartito vincente, spesso nel pitturato dove la Virtus non riesce a porre rimedio. Romeo interrompe la deriva dei suoi al 15’ riportandoli sul -3 (20-17), poco dopo lo imita Tarquinio in contropiede (22-19) e infine Gai costringe gli avversari al timeout con una bella acrobazia su palla recuperata a metà campo (22-21 al 18’). Palestrina regge l’urto della Virtus e mantiene il vantaggio fino all’intervallo lungo (25-23). I falli di Tarquinio obbligano Bonora ad aumentare il minutaggio di Sorge dall’inizio ripresa. Salari e Alviti mettono insieme 5 punti nei primi minuti che valgono la parità al 25’ (28-28), ma per il resto le squadre sbagliano molto e confermano le loro basse percentuali. Come nel primo quarto Palestrina segna solo due punti nei primi 5’ e la Virtus rimette la testa avanti al 26’ con Sorge (30-28). La gara non ha padroni, anche perché nessuno sembra volerlo diventare. Tarquinio, Sorge e Salari falliscono comodi appoggi a canestro, dall’altra parte Pecetta e Callaria non sono da meno. Al penultimo gong il punteggio è bassissimo: 35-34 Palestrina. L’ultimo quarto però viene approcciato bene dalla Virtus, che assembla un parziale di 9-0 nei primi 3’ e con la tripla di Finamore dall’angolo si ritrova avanti di otto (43-35). Pecetta è l’ultimo ad arrendersi dei suoi, un positivo Finamore lo argina subendo sfondamento al 34’. Nell’ultimo periodo Palestrina soffre la maggiore intensità degli avversari. Gai, Pirino e Finamore danno un contributo importante in termini di energia e difesa proprio quando nei locali si sveglia Poggi con sei punti (43-47 al 37’), quindi Romeo e Alviti danno il +8 a 2’ dalla fine (43-51). Nelle battute finali prova a rispondere anche Stirpe, ma come in campionato due mesi fa anche stavolta la Virtus Eurobk riesce a passare al PalaIaia (48-56).
Con questa vittoria la Virtus Eurobk si è guadagnata l’accesso alla finale del memorial, in programma domani (ore 18.30) contro il Cap Genova, incontrato e battuto nella gara d’esordio
Queste le parole di Riccardo Pirino a fine gara.
“La gara è cambiata quando abbiamo cominciato a mettere un po’ di pressione al loro attacco. Abbiamo aumentato l’intensità difensiva e siamo rimasti in partita senza concedere falli stupidi in lunetta, visto che loro sbagliavano pochissimo. Azione dopo azione abbiamo costruito il vantaggio di fine gara. Ora la finale contro Genova, che abbiamo già affrontato e che si è dimostrato un asso duro. Hanno buoni elementi e sono a metà classifica in campionato, in un girone molto difficile. Noi vogliamo conquistare per il secondo anno di fila questo torneo”.
Pallacanestro Palestrina – Virtus Eurobk Roma 48-56
Parziali: 9-13, 25-23, 35-34
Pallacanestro Palestrina: Mattei 6, Oppedisano, Dell’Angelo, Poggi 11, Novelli 3, Cavoletti 3, Pecetta 15, Temporin, Santarsia 4, Stirpe 3, Callaria 5, Magistri. All. Lulli.
Virtus Eurobk Roma: Gai 6, Salari 9, Finamore 3, Pirino 2, Sorge 6, Alviti 9, Dell’Oca 3, Tarquinio 12, Ciambrone. All. Bonora.