Classico testa-coda al PalaOlimpia, dove la capolista Tezenis Verona affronta la rinnovata Basket Veroli. Le due formazioni giungono allo scontro diretto in situazioni di classifica e stati d’animo opoposti, con Verona reduce della spettacolare vittoria contro Torino ed i ciociari travolti in casa da Biella. Lo scorso anno fu una serie di playoff spettacolare, con Ramondino ed i suoi ad arrendersi solo al supplementare di gara5, quest’anno difficilmente si avrà una sfida equilibrata anche se lo scivolone con Jesi insegna a non abbassare l’attenzione.
La società laziale ha pesantemente rinnegato in un convulso dicembre il progetto di inizio stagione, che prevedeva una stretta collaborazione con la Stella Azzurra. I romani avevano fornito strutture di allenamento ed alcuni tra i migliori giovani del settore giovanile, tra cui La Torre, oltre all’allenatore D’Arcangeli. Le buone intenzioni sono rapidamente naufragate, con scambi di accuse reciproche riguardo la divisione dei costi, tanto che a lungo si è temuto un addio al campionato stile Forlì. Il patron Uccioli è riuscito quasi al fotofinish a reperire le risorse necessarie, al prezzo però dell’addio di Legion, già dalla decima giornata, di Wojciechowski e dei giovani “stellini”. A sostituirli Veccia, Innocenti e soprattutto Ivica Radic, reduce da un buon campionato in prima serie croata, il tutto agli ordini del neo allenatore “Lupo” Rossini. La prima uscita, come già detto, è stata una pesante sconfitta e non può essere altrimenti per una squadra che si allena assieme da una settimana.
Molte meno avventure per Ramagli ed i suoi giocatori, che si godono la conferma del primato solitario in seguito al successo contro Torino. De Nicolao dopo l’AllStarGame saltato per precauzione sarà della partita, opposto proprio all’ex Alessandro Grande, che ha trovato maggior spazio a Veroli.
Palla a due alle 18.30, arbitrano Ceratto, Fabiani e Costa.