L’Eurobasket parte col piede giusto nel girone di ritorno e inaugura il nuovo anno con l’ottava vittoria in campionato, al Palavenali dove finora non ha mai perso, contro Cagliari per 88-70. Non è stato un successo facile per i ragazzi di Bonora, Tonolli e Pilot, che arrivavano a questa gara dopo due sconfitte consecutive e che hanno avuto bisogno dell’ultimo quarto per superare i sardi, penultimi in classifica con 4 punti. Al 25’ gli ospiti hanno ancora avuto il comando della gara (+3), prima del rientro dei padroni di casa che durante il terzo periodo hanno perso anche Righetti per infortunio, trovando però dai giovani Salari, Romeo e Alviti delle ottime risposte.
Inizio altalenante, con Cagliari ispirata da capitan Manca nel primo minuto di gioco per lo 0-4 ospiti. L’Eurobasket mette i primi punti della partita con Righetti, che dà il via ad un parziale di 9-0 (9-4 al 3’). Ci pensa allora Mastio, con cinque punti di fila, a pareggiare i conti al 5’. L’Eurobasket torna sopra di 4 col bel sottomano in penetrazione di Casale (13-9), ma soffre il gioco in post basso di Puggioni (13-11), poi Staffieri completa un gioco da tre punti (16-11 al 6’) e con la tripla di Reali i padroni di casa arrivano fino al +8 (19-11). Mastio però riporta i suoi a contatto con cinque punti di fila (19-18). E’ il preludio ad un miniparziale di 9-2 del’Eurobasket, che nei minuti finali infila tre triple con Righetti, Casale e Romeo e conclude la prima frazione sul 28-20.
Si sbaglia molto ad inizio secondo quarto, da entrambe le parti, ma è specialmente l’Eurobasket a trovare difficoltà. I padroni di casa non trovano canestri dal campo nei primi 5’ di gioco e Cagliari ne approfitta per tornare sotto (30-26 al 15’) grazie a Puggioni che combatte come un leone sotto canestro. Un bell’assist di Romeo per Righetti rimette in moto i ragazzi di Bonora (32-26). Poi entra in partita anche Salari che riporta i suoi sul +7 al 17’ (35-28). Sembra l’allungo buono per andare negli spogliatoi con un buon vantaggio, invece i sardi si rifanno sotto con Sanna, che prima completa un gioco da tre punti e poi riavvicina Cagliari in penetrazione (37-33). L’Eurobasket non trova tiri aperti e Cagliari torna a -1 prima con la tripla dall’angolo di Manca (37-36) e poi con Villani nel pitturato (39-38). Proprio sulla sirena è un tripla di Righetti (16 punti dopo 20’) a chiudere il primo tempo sul 42-38.
Nel secondo tempo Cagliari accorcia subito le distanze con un gioco da tre punti di Mastio (42-41), ma l’Eurobasket risponde con Casale, che da tre replica ad una precedente tripla di Angius e riporta i suoi sul +5 (49-44 al 23’). Cagliari però ha orgoglio e carattere, con Putignano nel pitturato e col 2/2 di Sanna rivede vicina l’Eurobasket (49-48 al 26’). Lo stesso Sanna regala il primo vantaggio sardo dopo più di 20’ (49-50). Putignano continua a fare la voce grossa nel pitturato (49-52 al 27’) e Bonora è costretto a chiamare timeout. Righetti, 18 punti, accusa problemi fisici e torna in panchina. E’ il momento più difficile per l’Eurobasket, che si affida a due dei suoi giocatori più giovani, Romeo (5 punti di fila) e Alviti (altri 4), per ripassare al comando. A fine quarto è 59-53 per i padroni di casa.
Nell’ultimo l’Eurobasket parte forte. Salari, Gori e ancora Salari costringono Cagliari a chiamare timeout al 33’, quando i padroni di casa raggiungono imassimo vantaggio (65-55). Putignano lotta sotto canestro, sbaglia un tiro facile ma ha la forza di conquistare rimbalzo e metterne dentro altri due (65-58), ma ormai l’inerzia è tutta dalla parte degli ospiti, spinti dalla verve in regia di Salari e dalla precisione di Alviti dalla lunetta (69-58), poi Staffieri allunga il vantaggio a +13 (71-58 al 36’). I sardi accusano la stanchezza, il cronometro gioca contro di loro e Casale penetra con l’intenzione di conquistare falli ma il suo 0/2 mantiene le speranze di Cagliari, tenuta in vita da Sanna che ka riporta fino al 72-64 al 36’. Puggioni in sospensione dalla media mette il -6, ma Romeo in campo aperto su palla rubata da Staffieri e lo stesso Staffieri ai liberi rimettono ampio margine tra Eurobasket e Cagliari (76-66 a 2’ dalla fine). La tripla di Salari dall’angolo mette la parola fine all’incontro (79-66). A fine gara è 88-70 per l’Eurobasket, che sale a 16 punti in classifica. Ancora ferma a 4 Cagliari.
Queste le parole di Bonora a fine gara. “Cagliari sta sotto di noi in classifica, ma noi non dobbiamo vedere questi aspetti. Finora ci siamo costruiti tutto con il lavoro duro e dobbiamo continuare così senza badare troppo al livello dei nostri avversari. Abbiamo bisogno di stare bene al 100% mentalmente, più che fisicamente, per giocare una pallacanestro solida. Se giochicchiamo soffriamo contro chiunque, non solo contro le cosiddette ‘piccole’. La gara era complicata, sapevo che sarebbe stata così perché venivamo da un periodo di flessione, con tanti infortuni. Nel timeout chiamato sul -3 non ho parlato dell’attacco, ma della difesa. Ripreso quel filo siamo riusciti a chiudere la partita, dimostrando di non essere nemmeno Righetti-dipendenti o Casale-dipendenti. Ora si va a Giulianova, una gara che può voler dire tanto per noi”.
E questo il commento del capitano Casale. “La classifica di Cagliari è bugiarda. Sono una squadra esperta, ben organizzata, che difende bene. Noi abbiamo preso anche ottimi tiri, solo che li sbagliavamo e il basket è così: se non segni si fa dura. Per fortuna i giovani hanno giocato molto bene. Con grande intensità in difesa e in attacco, a tratti abbiamo giocato davvero un’ottima pallacanestro. La gara di Giulianova ora è molto importante. Andiamo lì compatti, come sempre per cercare la vittoria”.