Sacramento prova a mettere una pietra su un paio di mesi gestiti molto male a livello dirigenziale a cominciare dal cervellotico licenziamento di Michael Malone lo scorso 14 dicembre. I Kings adesso ripartono dal 63enne George Karl che rimpiazza così Tyrone Corbin (7-21 il suo record nel post-Malone). Durante la sua presentazione come capo allenatore, George Karl ha ovviamente parlato di DeMarcus Cousins. Per il coach solo belle parole nei confronti del centro. “DeMarcus è un giocatore di pallacanestro che sa fare tante cose in campo. Potrebbe anche essere il nostro migliore assistman” ha detto Karl. “Cousins è il lungo con più qualità dell’intera NBA. E’ il nostro miglior giocatore. Il nostro miglior talento” ha aggiunto il neo coach. Karl ha anche paragonato il talento di Cousins a quello di Shawn Kemp e la personalità del centro a quella di Payton.
In estate Draymond Green sarà restricted free agent e potrebbe firmare una “offer sheet” con i Detroit Pistons, squadra dell sua città natale. Golden State farà di tutto per tenere Green ma in caso di ricca offer sheet firmata dal giocatore sarà davvero difficile per gli Warriors trattenerlo. I Pistons perderanno Greg Monroe ed hanno già individuato in Green il rimpiazzo ideale e potrebbero offrirgli qualcosa vicino al massimo salariale. Per Golden State una delle chiavi per trattenere Green sarà riuscire a mandare via David Lee ed i suoi 15 milioni per il 2015-2016. Però la franchigia pareggerà qualsiasi offer sheet che Draymond Green firmerà in estate. Si era parlato di una possibile offerta di Detroit per Green. Joe Lacob va bene andare in luxury per un anno e quindi Golden State tratterrà Green. Se lasceranno partire Green, chi giocherà power forward? E cosa diranno a Curry dopo aver lasciato partire il suo compagno di squadra preferito?
Goran Dragic avrebbe deciso di lasciare Phoenix. Subito, se i Suns vorranno ricavare qualcosa da lui sul mercato. Altrimenti in estate, visto che il suo contratto ha una player option da 7,5 milioni per il 2015-16 che lo sloveno intende esercitare per cercarsi una nuova casa lontano dall’Arizona. Gli agenti del play hanno incontrato martedì il g.m. dei Suns Ryan McDonough, consegnandogli anche una lista di 7-8 squadre “gradite” al giocatore. I primi nomi sulla lista sarebbero Lakers, New York, Miami e Indiana. Houston, la squadra che più di tutte sembrava disposta a fare follie per prendere Dragic entro la chiusura del mercato, giovedì alle 21 italiane, invece sarebbe esclusa. Dragic sarebbe scontento, col calo di rendimento dovuto al sistema a tre play che, secondo quanto avrebbero riferito i suoi procuratori alla dirigenza dei Suns, gli toglierebbe spazio. Se invece Phoenix scegliesse la strada della cessione immediata, avrebbe sicuramente come primi interlocutori i team della lista consegnata da Dragic, che però potrebbero fare leva sulla volontà del giocatore per costringere i Suns ad accettare un prezzo inferiore, che partirebbe comunque da una scelta al prossimo draft (i Lakers già devono la loro prima chiamata 2015 a Phoenix, a patto che non sia nelle prime 5). Tra le squadre maggiormente interessate a Goran Dragic ci sono i Sacramento Kings, come riportato da Marc J.Spears. Da tempo i Kings sono alla ricerca di una point-guard di spessore che possa aumentare il livello qualitativo della squadra e Dragic potrebbe essere il nome giusto. Sacramento, dunque, farà un tentativo, nonostante le preferenze di Dragic sembrano essere altre. I Kings stanno cercando di piazzare diversi giocatori sul mercato, tra i quali Stauskas, Thompson e Derrick Williams.
Phoenix era molto attiva sul mercato prima della rottura con Dragic. Boston si era interessata a Isaiah Thomas, ma i Celtics ora aspettano di capire cosa succederà con Dragic, visto che se dovesse partire lo sloveno la franchigia dell’Arizona toglierebbe IT dal mercato. McDonough cercava acquirenti anche per Gerald Green e Miles Plumlee, col lungo che ha un contratto di 2,1 milioni nella prossima stagione che era finito nel radar di Lakers e New York. Ma la grana Dragic rischia di bloccare il mercato dei Suns.
I Los Angeles Clippers sono alla disperata ricerca di una ala piccola. I Clippers hanno sondato il mercato per capire se cedendo Jamal Crawford fossero riusciti ad ottenere in cambio quella prima scelta necessaria da girare ai Nuggets per Wilson Chandler o Arron Afflalo. I Clippers seguono anche Gerald Green, in uscita dai Suns, ed hanno mandato una serie di scout a vedere Lance Stephenson nel corso delle ultime settimane. Uno degli obiettivi è Tayshaun Prince ma i Celtics continuano a chiedere in cambio qualcosa per liberare l’ex Grizzlies.I Blazers, alla caccia di un’ala piccola, vogliono Wilson Chandler dei Nuggets. L’alternativa a Chandler è un altro giocatore di Denver, Arron Afflalo. Chandler piace di più perché ha contratto anche per la prossima stagione. I Blazers hanno reso disponibili per la trade Will Barton, Thomas Robinson ed anche una futura prima scelta ma sono pronti ad “addolcire” la proposta per arrivare a Chandler.
I Milwaukee Bucks sono tra le squadre interessate in Enes Kanter. Il centro turco ha chiesto di partire anche se i Jazz difficilmente lo accontenteranno. Jason Kidd è un estimatore di Kanter che proprio contro i suoi Nets lo scorso anno ha viaggiato a 19.5 punti e 9 rimbalzi di media. Nonostante i Jazz vogliano tanto in cambio per cedere Enes Kanter, ci sono ancora squadre che stanno cercando di arrivare al centro turco. I Jazz vogliono un giovane ed una prima scelta per liberare Kanter.
Amar’e Stoudemire ha lasciato sul piatto circa 2 milioni di dollari dei 23 che avrebbe dovuto guadagnare questa stagione. Stoudemire ha rescisso con i Knicks nella giornata del 16/02/2015. Amar’e Stoudemire ha trovato l’accordo con i Dallas Mavericks, secondo USA Today. L’annuncio arriverà non appena Stoudemire sarà ufficialmente free agent, ossia mercoledì. Stoudemire firmerà al minimo salariale. I Dallas Mavericks hanno informato Ricky Ledo che verrà tagliato per far spazio all’arrivo di Amar’e Stoudemire. Ledo ha un contratto da poco più di 800 mila dollari per questa stagione.