Prosegue senza particolari intoppi la marcia dell’Olympiacos in vetta al campionato greco, con Spanoulis e compagni corsari nel posticipo del lunedi alla Trikala Indoor Hall. Dopo aver chiuso con venti punti di vantaggio il primo quarto sul 12-32, i biancorossi si deconcentrano e tolgono il piede dall’acceleratore, favorendo la lenta rimonta dei padroni di casa, capaci di arrivare fino al -8 ( 70-78 ) ad inizio dell’ultimo parziale di gioco. Sono due triple di fila di Printezis, ed una schiacciata di Brian Dunston a ridare all’Olympiacos un ampio margine di vantaggio, conservato questa volta fino alla sirena finale. Spanoulis chiude l’ennesima prestazione da leader con 25 punti in 26 minuti con 7/8 dal campo e 9/9 ai liberi, non da meno un Printezis a quota 22 e Lojeski che con un ottimo 4/5 dall’arco porta in dote 17 punti. Nel Trikala non certo da ricordare l’esordio dell’ex Teramo e Milano, Mike Hall, protagonista di una gara da soli 4 punti in 31 minuti con 2/9 dal campo.
Uno splendido Panathinaikos si impone facilmente al “Melina Mercouri” completamente esaurito di Rethymno, in una gara in cui i campioni di Grecia fanno la differenza nel secondo e terzo quarto, grazie ad un Pappas da 17 punti con 3/4 nelle conclusioni pesanti, ed al solito Gist ( 19 ) chirurgico nei momenti che contano del match. Per il Pana 11 giocatori finiscono nel marcatore, inclusi Diamantakos ( 7+4 ), Lountzis ( 2 ), e Charalampopoulos ( 2 ). Per Gani Lawal all’esordio in campionato 8 punti e 4 rimbalzi in 9 minuti sul parquet, mentre Diamantidis chiude con 7 punti ed 8 assist.
Cinque uomini in doppia cifra per il Paok che ritrova la vittoria in casa contro il fanalino di coda Panionios, confermandosi al terzo posto grazie soprattutto ad un prorompente Julian Vaughn, autore di una prova da 13 punti + 12 rimbalzi, ed i soliti Langford ( 15 ), e Odum ( 14 ).
Doppia/doppia anche per Vezenkov ( 17+11 ), ma non è una novità oramai, nel successo dell’Aris sul campo di un Nea Kifissia sempre più in difficoltà, adesso che non può più contare sull’esperienza di giocatori navigati come Kakiouzis e Tsaldaris. Oltre al fenomeno di passaporto bulgaro, rilevante anche la prestazione di Thomas ( 18 con 5/) dall’arco ), e Reed ( 17 ).
Dopo le sconfitte subite contro Panathinaikos e Olympiacos, l’Aek si rimette in carreggiando asfaltando ad Oaka il malcapitato Panelefsiniakos. Carl English gioca una partita irreale segnando 20 dei suoi 28 punti nel primo quarto, e chiudendo con 8 su 9 nelle conclusioni pesanti. I gialloneri di Nea Philadelfia segnano 62 punti nel primo tempo, straripando poi letteralmente nella ripresa trascinati da Mensah Bonsu ( 19+7 ), e da una gragnola di triple ( 15 su 27 ),che mette letteralmente al tappeto un avversario stordito già nei primi venti minuti, e sostenuto soltanto dalle giocate di Looby ( 19+11 ), e Vasilipoulos ( 17 ).
Risale in zona playoff il Kolossos che batte alla “Venetokleio Arena” all’ultimo respiro l’Apollon grazie alla straordinaria serata di Larentzakis ( classe 1993 ), che si ritaglia un’altro pezzettino di gloria in prospettiva nazionale ellenica per gli Europei, siglando una prestazione da 23 punti e 10 rimbalzi in soli ventiquattro minuti sul parquet.
In coda alla classifica infine, preziosissimo successo interno del Kaod che strapazza il Koroivos Amaliadas grazie ad un 12/28 da 3 punti, a cui contribuiscono cecchini del calibro di Papamakarios ( 14 ), Zaras ( 16 ), ma soprattutto Dimitris Tsaldaris ( 9 con 3/4 dall’arco ).
Risultati 18^ giornata
Paok-Panionios 79-65
Kaod Drama-Koroivos Amaliadas 78-62
Nea Kifissia-Aris 65-79
Kolossos Rodi-Apollon Patrasso 64-63
Rethymno-Panathinaikos 77-94
Aek Atene-Panelefsiniakos 105-80
Trikaa-Olympiacos 87-105
Classifica:
35 Olympiacos
34 Panathinaikos
31 Paok
30 Aris
27 Aek Atene, Rethymno, Apollon.
26 Kolossos
25 Nea Kifissia
24 Kaod, Koroivos Amaliadas, Trikala.
23 Panelefsiniakos
21 Panionios
Alessio Teresi