Diciannovesima giornata di campionato greco ancora una volta monopolizzata dai facili successi delle due ateniesi di maggior spessore, con grande battaglia tra le due di Salonicco per il terzo posto e la lenta ma inesorabile risalita dell’Aek. Al Pireo la capolista Olympiacos giochicchia il primo tempo contro il Rethymno ( 43-37 all’intervallo ), prima di prendersi un vantaggio in doppia cifra sul finire della terza frazione di gioco ( 61-50 con tripla di Lojeski ), per dilagare poi negli ultimi dieci minuti, con Sloukas che chiude una gara superba con 13 punti e 11 assist, Lojeski a quota 14 ed il solito Printezis a 13.
Nel big match di giornata il Panathinaikos batte ad Oaka il Paok nel remake della semifinale di Coppa di Grecia di un paio di settimane fa, vinta a Salonicco dai campioni di Grecia con una tripla di Giankovits allo scadere. Ai verdi questa volta bastano due quarti centrali giocati con attenzione per disporre degli uomini di Markopoulos. Per il Pana cinque uomini chiudono in doppia cifra, con ancora Giankovits top scorer a quota 14, Nelson e Pappas a 12, e Batista ( con 9 rimbalzi ), e Fotsis ( con 3/4 nelle triple ) a 11. Per il Paok 17+8 di Carter e 15 di Langford.
Completamente stravolto al sabato il fattore campo, con ben quattro vittorie esterne su cinque gare.
L’unico successo interno però è preziosissimo, ed è quello dell’Aris che supera nel secondo tempo il Koroivos Amaliadas, bene Tim Bowers con 17+7, e si issa al terzo posto in classifica. Dopo un primo tempo equilibrato ( 35-34 ), i gialloneri lasciano le briciole agli avversari negli ultimi due quarti ( 25 punti concessi ), trascinati ancora una volta da un Vezenkov da 25 punti e 7 rimbalzi, frutto di una prestazione da 2/3 da 2, 5/6 nelle triple e 4/4 dalla lunetta. A valanga l’Aek a Patrasso, contro un Apollon già messo nell’angolo nei primi dieci minuti ( 8-26 ), e protagonista di un terrificante 16/65 nelle conclusioni con soli 34 punti realizzati dal campo in 40 minuti. Mattatori di un altro pomeriggio in perfetto stile tiro a segno ( 15 su 28 da 3 ), Sakota ( 27 con 5/7 dall’arco ), ed il solito Mensah Bonsu all’ennesima doppia/stagionale ( 16+12 ). In coda passo avanti probabilmente decisivo in chiave salvezza del Trikala, che trascinato da un Mike Hall dei bei tempi ( 19+14 ), e dai soliti Harris ( 18 ), e Ingram ( 15 ), vince ad Eleusi un autentico spareggio, contro un Panalefsiniakos a cui non bastano tre giocatori a segno con 18 punti ciascuno ( Athanasoulas, Johnson, Marcovic ), con l’ex pivot serbo del Kaod che colleziona anche 17 rimbalzi. Infine un grande Waters ( 15+11 ) regala al Kolossos punti preziosi per i playoff sul campo di un Nea Kifissia oramai sempre più senza una identità ed in crisi nera, mentre il Kaod Drama si prende a Nea Smirni una boccata d’ossigeno, contro l’ormai virtualmente retrocesso Panionios, ispirato da Zaras ( 25 ), e Papamakarios ( 17 ).
Risultati 19^ giornata:
Apollon-Aek 48-89
Panionios-Kaod Drama 72-79
Panelefsiniakos-Trikala 77-81
Aris-Koroivos Amaliadas 80-59
Nea Kifissia-Kolossos Rodi 73-84
Panathinaikos-Paok Salonicco 83-69
Olympiacos-Rethymno 80-60
Classifica:
37 Olympiacos
36 Panathinaikos
32 Aris, Paok.
29 Aek
28 Kolossos, Rethymno, Apollon.
26 Trikala, Kaod, Nea Kifissia.
25 Koroivos Amaliadas
24 Panelefsiniakos
22 Panionios
Alessio Teresi