Attesa a dir poco spasmodica a Gran Canaria per la gara di ritorno della semifinale di Eurocup contro l’Unics Kazan ( 21.00 diretta su Eurosport 2),definita letteralmente “historica por El Granca”.
I tredici punti di vantaggio accumulati dai ragazzi di Aito a Kazan la scorsa settimana ( 70-83 ), costituiscono un vantaggio importante per gli isolani, ma non fanno di certo dormire sonni tranquilli un tecnico di enorme esperienza internazionale come il madrileno, che anzi nella conferenza pre-gara invita un pò tutti a restare concentrati sui quaranta minuti in arrivo sul parquet della Gran Canaria Arena.
” Sappiamo tutti che questa è una partita storica, ma i festeggiamenti non possono iniziare prima del tempo. Non possiamo pensare ad amministrare i tredici punti di vantaggio, ma a costruire un canestro dopo un altro, ed una difesa dopo all’altra. “ Riferimenti poi alla clamorosa vittoria (58-79 ) nel turno precedente del Kazan sul campo della Lokomotiv Kuban, tanto per invitare tutti a tenere altissima la guardia.
” Quella partita l’abbiamo vista tutti, noi la abbiamo addirittura studiata. Sono una squadra imprevedibile e molto solida, perchè se non hai queste caratteristiche non vinci di 21 punti sul campo di una squadra imbattuta in Europa”.
Gran Canaria dunque favoritissimo per via del vantaggio messo da parte in Russia, e probabilmente anche Khimki con un piede in finale nell’altra sfida, con gli uomini di Kurtinaitis che sul parquet amico dovranno recuperare un misero punticino alla sorpresissima Banvit. All’andata in Turchia i russi probabilmente sottovalutarono l’impegno, e furono costretti ad interrompere una striscia vincente di nove gare in Eurocup, cadendo nel finale sotto i colpi di Rowland e Can Maxim. Alla “Basketball Center” di Moscow Region ( 18.30 diretta su Eurosport 2 ), non certo una Oaka o Pioner per trasporto di tifo, la musica sarà comunque molto diversa, c’e’ da scommetterci. Malgrado il clima ovattato che accompagna spesso le esibizioni interne dei gialli, va sottolineato come i russi siano 10 su 10 sul proprio parquet quest’anno in Eurocup. Il Banvit invece ha vinto l’ultima gara esterna in Coppa a Sassari ad inizio febbraio, poi sono arrivate le sconfitte di Roma e Parigi, ma la sbarazzina ed anche fortunata squadra di Ernak Selcuk è ben decisa a vivere il suo sogno fino in fondo. Come ha dimostrato anche domenica in campionato turco, dove ha sorpreso il multimilionario Fenerbache di Obradovic.
Alessio Teresi