GRANAROLO BOLOGNA
Settimana pesante in casa Virtus Bologna. Reduce dalla bruciante sconfitta di Cremona (dal -19 al +3, per poi crollare nel finale), con l’inattesa vittoria di Cantù contro Milano in settimana e il contemporaneo aggancio in classifica e il pesante litigio tra Allan Ray e Giorgio Valli in settimana. L’allenatore delle V Nere, infatti, nella seduta video post trasferta, rivedendo gli errori della squadra, avrebbe attaccato duramente i due americani e leader della squadra, Hazell e Ray, con quest’ultimo che non l’avrebbe presa molto bene e avrebbe lasciato la palestra, minacciando di non allenarsi, salvo poi essere riportato in campo con un lavoro diplomatico dello staff tecnico. E’ seguita poi una lettera di scuse dello stesso Ray, che ha però espresso la sua versione dei fatti, dichiarando di essere stato attaccato abbastanza duramente a parole da Valli (che gli avrebbe detto che rinnovarlo per due anni era stato un errore). Tutto questo a far da contorno all’ennesima partita da non sbagliare per nessun motivo, nella rincorsa ai playoff e al settimo posto, ora maledettamente più lontano. Certo, la speranza è che tutto ciò produca una reazione nervosa di orgoglio da parte dei bolognesi, come sempre attesi a una prestazione importante davanti al proprio pubblico, come d’abitudine, ma è chiaro che la tensione in vista del match con Pesaro è alta. Gli errori, come detto, non sono concessi: mancano quattro gare e, viste le trasferte di Milano e Trento tutt’altro che abbordabili, è assolutamente d’obbligo fare 2 su 2 tra le proprie mura, proprio con la Consultinvest e poi il 3 maggio con Roma. Poi occorrerà guardare anche agli altri campi e vedere gli incroci di risultati, ma buttare via tutto ora sarebbe davvero un peccato.
CONSULTINVEST PESARO
Reduci da quattro sconfitte in fila, anche gli uomini di coach Paolini guardano alla classifica con grande attenzione: da una domenica all’altra potrebbe arrivare la matematica salvezza (servono una vittoria e una sconfitta concomitante di Caserta) che però, appunto, matematica non è. Nel caso più infausto, infatti, cioè con tre sconfitte e tre vittorie della Pasta Reggia nei prossimi tre turni, arriverebbe il sorpasso in classifica dei campani, con lo scontro drammatico, in casa, alla trentesima giornata per decretare la retrocessione. Uno scenario, a dire il vero, assai difficile da configurarsi, ma comunque da non trascurare, a maggior ragione in attesa della pronuncia federale sul ricorso della Juve contro la penalizzazione di un punto in classifica. Con tutto questo ben saldo in testa, i marchigiani arrivano a Bologna per vendicare la dolorosissima sconfitta dell’andata, nel giorno di Santo Stefano, quando una tripla pazzesca di Allan Ray allo scadere dei 40 minuti permise a Bologna di aggiudicarsi una partita tutt’altro che indimenticabile. Grande attenzione andrà fatta proprio a lui in difesa e al suo compagno di merende, Jeremy Hazell: se si accendono loro alla Unipol Arena vincere diventa quasi impossibile. Attenzione anche alla gestione dei ritmi in attacco, con la difesa felsinea che metterà la solita grande pressione e cercherà di forzare quelle palle perse che, troppo spesso, hanno messo in ambasce l’attacco bianco rosso. A margine, in una settimana di allenamenti tranquilla e a ranghi completi finalmente, c’è da registrare qualche problema extra campo, con le trattative interrotte tra la società e Anthony Myles per il rinnovo del contratto in vista della prossima stagione (anche a causa di una situazione futura ancora non bene delineata per i discorsi di cui sopra). La speranza è che sia solo un intoppo temporaneo e non vada a inficiare la prestazione del giocatore in campo.
PRECEDENTI: 141, con 90 vittorie per Bologna e 51 per Pesaro;
ARBITRI: Begnis – Baldini – Attard;
PALLA A DUE: Domenica 19 aprile, ore 18.15 alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno;