Soffrendo come martedi in gara uno, il Panathinaikos riesce comunque a far sua 75-61 anche la seconda sfida di semifinale contro il Paok ed ipoteca l’accesso alla finale scudetto greca che potrà già raggiungere già fra due giorni, quando la serie si sposterà a Salonicco.
Fin dalla palla a due sembra tutto facile per il Panathinaikos, che parte molto attento in difesa e sfruttando il buon impatto di Mavrokefalidis ( in campo al posto del lungodegente Batista ) riesce ad andare avanti di dieci alla prima sirena ( 24-14 ), e ad allungare ulteriormente ad inizio del secondo quarto.L’inizio gara però si rivela essere un fuoco di paglia per il pubblico biancoverde, finalmente tornato ad affollare Oaka dopo le tre giornate di stop successive agli incidenti del derby. Il Paok infatti, trascinato dai canestri di Langford ( 11 ) e Carter ( 20 ), piazza un parziale micidiale che stordisce i campioni di Grecia, costretti a mettere sul parquet anche un convalescente Diamantidis per sette minuti. La seconda frazione si conclude 8-22 per bianconeri di Markopoulos, che si presentano dunque avanti clamorosamente 32-36 al classico break per il tè caldo.
Il terzo quarto ancora una volta sfila via all’insegna dell’equilibrio, con Cooper e chi per lui che non riescono a mettere ordine negli attacchi del Pana, ed un Paok che non molla l’osso ribattendo colpo su colpo ai canestri di Fotsis e Mavrokefalidis, unici con le idee chiare quando si tratta di infilare i palloni nella retina. Equilibrio che dura fino ad 1′ 30 dalla penultima sirena, rotto con fragore dall’ingresso di Bochoridis, che piazza tre triple una dietro all’altra e regala ai suoi il +9 sul 57-46 a dieci minuti dalla fine.
E’proprio questa scudiscata, inflitta da quello che che viene unanimemente considerato il futuro erede di Diamantidis, a stendere il Paok che precipita a -15 a 4’10 dalla fine sotto i colpi di Fotsis ( 68-53 ), ed è costretto ad alzare bandiera bianca.Il Panathinaikos chiude con un’altra prestazione super di Mavrokefalidis ( 16 punti e 13 rimbalzi ), ancora un ottimo Fotsis ( 14+8 ), e quei preziosissimi 11 punti di Bochoridis, con quel 3 su 3 dall’arco che ha deciso la sfida. Per Diamantidis un rientro soft, con 19 minuti sul parquet e 6 punti malgrado un 1/8 dal campo che la dice lunga sullo stato di forma ancora precario del fenomeno di Kastoria.
Alessio Teresi
@ Riproduzione riservata