SASSARI – Al termine di un match giocato con una intensità pazzesca da entrambe le squadre, la Dinamo azzanna la serie e si porta in vantaggio dopo tre partite. Milano ha subito inizialmente l’ottimo approccio al match dei padroni di casa ma è riuscita a ribaltare l’inerzia andando al riposo lungo avanti sul punteggio di 39-43. Il terzo quarto ha probabilmente deciso il match anche se nell’ultimo periodo Milano ha avuto l’occasione per mettere le mani sulla vittoria. Il pubblico del PalaSerradimigni è stato il sesto uomo in campo per i biancoblù, riservando una accoglienza particolare a Luca Banchi, colpevole di aver rilasciato dichiarazioni imbarazzanti ed ambigue dopo gara 1.
LA PARTITA
Meo Sacchetti presenta il quintetto titolare rilanciando, rispetto a gara 2 Jeff Brooks al posto di Kenneth Kadji. Luca Banchi non cambia e affida le chiavi della regia a Daniel Hackett. Sassari cerca subito di imporre un ritmo altissimo al match e prova a scappare. Due schiacciate di Lawal inchiodano il punteggio sul 8-2 con Milano che fatica a creare un gioco alternativo al solito post basso di Samuels. A metà periodo Dinamo ancora avanti (10-7) con Melli che commette due falli in rapida successione. Il match si gioca in un PalaSerradimigni infuocato e viaggia sui binari dell’equilibrio. Una bomba di Kleiza impatta sul 15-15 ma Sassari riparte e chiude sul +3 (20-17) il primo quarto.
L’Olimpia riparte fortissimo e, con un parziale di 5-0 (20-22), trova il primo vantaggio del match. Sacchetti presenta un quintetto inedito e operaio, che fatica molto. Ragland sigla il +5 (23-28) e la panchina di casa è costretta al minuto. L’uscita dal time out è molto interessante per Sassari che ricuce il distacco (31-32) a metà quarto. Milano spinge ancora, domina a rimbalzo e si va all’intervallo lungo sul 39-43 per le scarpette rosse.
Al rientro sul parquet Logan piazza la tripla che fa esplodere il PalaSerradimigni. Una schiacciata d Lawal regala il vantaggio ai biancoblu (46-45) che iniziano a crederci. Gentile piazza la tripla del 49-49 ma Lawal schiaccia ancora per il +4 (53-49). Il match viene giocato dalle due squadre con una intensità pazzesca. Sassari non molla un centimetro e malgrado il gap a rimbalzo, mantiene due punti di vantaggio (53-51) a metà periodo. Nelle fasi finali del terzo quarto Milano perde alcuni palloni sanguinosi che permettono a Sassari di condurre per 65-60.
Nei primi due minuti dell’ultimo quarto le due squadre non trovano la via del canestro. La Dinamo trova il +7 (67-60) e il PalaSerradimigni è ancora una bolgia paurosa. Gentile si carica la squadra sulle spalle e la porta a impattare a meno di tre minuti dalla sirena sul 71-71. L’ennesima schiacciata di Lawal porta Sassari ancora avanti, ma è Logan che piazza una tripla pazzesca per il 76-73 a poco meno di due minuti dalla fine. Sassari sente l’odore del sangue e non molla la preda. Tre giocate difensive della Dinamo, di una intensità pazzesca, sigillano la vittoria che arriva sul punteggio di 84-76.
Il PalaSerradimigni è in festa mentre l’Olimpia ora non può più sbagliare.
SALA STAMPA
Meo Sacchetti
Abbiamo fatto un terzo quarto importante e siamo stati bravi a non fare andare via Milano. Onestamente abbiamo sbagliato qualcosa di troppo ai liberi ma sono più che contento di questa vittoria. Il pubblico oggi ci ha dato una grande mano, abbiamo sentito il loro calore e la loro spinta. Rakim ci ha dato qualcosa di importante, Jeff è stato molto incisivo e Shane ci ha messo grande intensità, quella che serviva. Ora dobbiamo continuare su questa strada, e giovedì dobbiamo replicare con la giusta aggressività e durezza. Pensiamo sempre a una gara per volta.
Luca Banchi
È stata un’altra gara molto intensa e combattuta. Noi siamo stati bravi a tenere l’urto nel primo quarto, ma non siamo riusciti a sfruttare il vantaggio conquistato nel secondo periodo. Abbiamo fatto un grande sforzo per arginare i padroni di casa quando a turno, Dyson, Logan e Sosa, sono riusciti a trovare dei varchi e costruire il vantaggio. Non ci siamo arresi e nel finale Sassari ha trovato quelle giocate che hanno deciso la partita, a partire dalla bomba di Logan. Noi abbiamo avuto il merito di arginarli ma non abbastanza per strappare il vantaggio sul campo.
Shane Lawal
Loro sono partiti forte e sono stati bravi a tornare dentro specialmente all’inizio e ogni volta che cercavamo di scappare in contropiede loro ci mettevano in difficoltà con falli o buone azioni difensive molto aggressive. Siamo stati bravi a non disunirci, abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra soprattutto nel secondo tempo. Dobbiamo ancora migliorare a rimbalzo, io per primo. Su Samuels posso dire che è un grande giocatore, molto pericoloso in post basso. Io faccio il mio massimo per difendere su di lui e anche se oggi ha fatto una buona partita noi abbiamo comunque vinto.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – EA7 Emporio Armani Milano 84-76.
Parziali: 20-17; 19-26; 26-17; 19-16.
Progressione: 20-17; 39-43; 65-60; 84-76..
MVP: Shane Lawal. Il lungo nigeriano gioca una partita sontuosa. Sempre intenso nelle due fasi, chiude con 6 schiacciate, 19 punti e 9 rimbalzi. Tra le fila degli ospiti da citare la prova di Alessandro Gentile che, malgrado qualche errore di troppo, tiene a galla l’Olimpia giocando un match di notevole spessore
WVP: Daniel Hackett. L’azzurro appare stanco e perde psicologicamente il duello con Logan e Dyson. Gioca un match molto confusionario e negli ultimi minuti è il prinicpale artefice della resa di Milano.
MARCO PORTAS