Soffre venticinque minuti la Serbia di Sasha Djordjevic prima di aver ragione per 94-81 di una coraggiosa Finlandia, tenuta a lungo in partita dalla prestazione monstre di un Sasu Salin da 26 punti e 10/19 dal campo. Per la Serbia decisive le prove del neo acquisto Panathinaikos, Raduljica ( 27 punti+ 6 rimbalzi+ 4 assist ), e di Bjelica ( 19+14 ).
La sorpresa di giornata arriva all’ora di pranzo dalla Republica Ceca, che travolge 80-59 una Croazia a dir poco pessima,e travolta letteralmente da Benda e Satoransky dopo un vantaggio iniziale di 9-7.
Cinque giocatori in doppia cifra per coach Ronen Ginzburg, con un Vesely strepitoso da 20 punti e 13 rimbalzi. Questa debacle costa di fatto la panchina a Perasovic, al capolinea della sua avventura alla guida della Croazia.
Nell’ultimo ottavo infine la Lituania si aggiudica in rimonta 85-81 il derby tra ex repubbliche sovietiche con la Georgia. Saranno proprio gli uomini di Kazlauskas i prossimi avversari dell’Italia nei quarti, dopo essersi aggiudicati una partita al cardiopalma decisa da una tripla e due liberi di uno straordinario Jonas Maciulis a pochi secondi dalla fine. L’ex giocatore del Panathinaikos, ed attuale Real Madrid, è decisamente l’MVP della gara con 34 punti ( 11/13 dal campo ), ottima anche la serata di Jankunas che chiude a quota 17. Alla Georgia non bastano 23 punti e 7 rimbalzi di Pachulia.
Questo il quadro dei QUARTI DI FINALE:
Martedi 15 settembre
18.30 Grecia-Spagna
21.00 Francia-Lettonia
Mercoledi 16 Settembre
18.30 Serbia-Rep.Ceca
21.00 Italia-Lituania
Alessio Teresi