Dopo un avvio in parità i vicecampioni d’Europa dell’Olympiacos la spuntano su un combattivo Limoges e conquistano il V Torneo City of Cagliari in una finalissima giocata da entrambe le formazioni al massimo delle energie.
Ai campioni di Francia non bastano le super prestazioni di Camara (12 punti), Boungo Colo (9) e Payne e Traore (7): gli uomini di coach Herve lottano ma alla fine cedono alla corazzata greca condotta alla vittoria da Agravanis (14 punti) Strawberry (10) Papapetrou (8) e Young (8) e Hunter (7) che dopo un terzo quarto sotto tono placano gli avversari negli ultimi secondi e portano a casa la vittoria.
La scena. Finalissima dell’International Tournament City of Cagliari: al PalaRockefeller si è appena giocata la finale che ha visto i giganti della Dinamo Banco di Sardegna conquistare il terzo posto sui turchi del Galatasaray per 65-62, in una grande prestazione corale e la strepitosa reazione all’avanzata turca. Ora la scena è per la gara tra i campioni di Grecia e vicecampioni d’Europa dell’Olympiacos e i campioni di Francia del Limoges, accolti anche loro dal tutto esaurito al palazzetto dello sport di Cagliari. Lunedì ultimo appuntamento della preseason biancoblu con il primo Trofeo “Città di Carbonia” che vedrà ancora in campo gli uomini di coach Meo Sacchetti e i turchi del Galatasaray, in attesa del primo grande impegno della stagione, la Supercoppa italiana che si giocherà a Torino il 26 e 27 settembre.
Il match. Coach Sfairopoulos manda in campo Young, Papapetrou, Strawberry, Agravanis e Athinaou, coach Herve risponde con Culpeper, Payne, Boungou Colo e Traore. I greci aprono con Strawberry e Agravanis, che bombarda dall’arco, il Limoges risponde con Culpeper e Camara e i primi dieci minuti vanno avanti punto a punto e numerose gite per entrambe e formazioni. La prima frazione si chiude sulla parità 17-17. In avvio del secondo periodo i quintetti non trovano la via del canestro, Agravanis sblocca i suoi dai 6,75, Toliopoulos con un gioco da tre allunga per il +7 e coach Herve chiama il minuto. I greci e i francesi faticano ancora a concretizzare, a metà frazione il punteggio è ancora fermo ed è Mouratos a smuovere i suoi dalla lunetta. Il Limoges perde energia, cede sotto l’attacco di Papapetrou che colpisce dalla lunetta e dall’arco portando il vantaggio dei campioni di Grecia in doppia cifra. Ma i francesi alzano la voce con Camara e una bomba di Payne, riducendo il gap. I liberi di Kalogiannidis e Young chiudono il metà gara 39-30 biancorosso. Al rientro dagli spogliatoi i francesi sul parquet con un quintetto fisico, l’Olympiacos fa pressing durissimo sull’attacco avversario impedendogli di finalizzare. Camara e Boungo Colo prendono sulle spalle la squadra, guadagnano terreno ma la l’Olympiacos fa valere la superiorità tecnica e di sistema e con Tsairelis e Tolliopoulos spegne sistematicamente i tentativi di recupero. Culpeper dopo aver firmato il -5 va fuori per un brutto infortunio al dito della mano destra, quando mancano 50 secondi al termine della terza frazione, che si chiude 49-45. Gli ultimi dieci minuti vedono ancora un Limoges combattivo che si porta a due possessi di distanza, i quintetti avversari chiudono entrambi le difese, difficoltoso per tutti trovare la via del canestro e il punteggio rimane fermo a lungo e a metà frazione Daniels sblocca dai 6,75 scrivendo il -1 francese sul 50-51. L’Olympiacos non cede e alimenta subito il vantaggio con Strawberry e Young. Strawberry dall’arco e un gioco datre diu Young quando scorre il count down dell’ultimo minuto chiudono i giochi con la vittoria dei greci per 60-50.
Olympiacos 60 – Limoges 50
Parziali: 17-17; 22-13; 10-15; 11-5.
Progressivi: 17-17; 39-30; 49-45; 60-50.
Olympiacos Pireo – Young 8, Hunter 7, Papapetrou 8, Strawberry 10, Tsairelis 2, Toliopoulos 5, Mouratos, Agravanis 14, Kalogiannidis, Kalampokis, Athineou 6. All. Ioannis Sfairopoulos
Limoges – Culpeper 6, Wojciechoski, Daniels 3, Gatens 4, Curti, Payne 7, Camara 12, Boungo Colo 9, Traore 7, Zerbo 2. All. Philippe Herve.
Arbitri: Roberto Begnis, Marco Rudellat e Alessandro Martolini.