SASSARI – Tutto pronto a Sassari per l’esordio dei Campioni d’Italia della Dinamo Banco di Sardegna. Al PalaSerradimigni si respirerà aria di grande festa per via della celebrazione, nell’immediato prepartita, del primo scudetto della società presieduta da Stefano Sardara. Le tifoserie organizzate sono al lavoro per regalare delle coreografie degne dell’avvenimento. Subito dopo la parola passerà al parquet, dove i sassaresi incontreranno la Vanoli Cremona.
I biancoblu dopo un’interessante preseason, sono reduci dall’amarissima sconfitta nella semifinale di Supercoppa contro Reggio Emilia. Il roster a disposizione di Meo Sacchetti ha sfogato la sua delusione con una settimana di allenamenti molto intensa. Lo staff tecnico ha continuato nel lavoro di inserimento negli schemi di Rok Stipcevic, mentre è apparso sulla via del recupero della condizione fisica Joe Alexander, che potrebbe rivelarsi la vera sorpresa della stagione.
Questa mattina coach Sacchetti ha presentato il match di domani, non disdegnando di parlare dell’esaltante stagione del triplete. Ecco le sue parole: “Anche se ufficialmente la nostra stagione è iniziata sabato scorso in occasione della Supercoppa, domani inizieremo il percorso lungo di trenta partite che ci porterà ai play off. Si tratta dell’esordio davanti al nostro pubblico e siamo molto contenti che ciò avvenga nella solita cornice del nostro Palazzetto. Ritornando al match di sabato è logico che possano esserci delle scorie, perché semplicemente ci tenevamo a vincere. Abbiamo fatto diversi errori e abbiamo perso a prescindere da ciò che è accaduto nelle ultime fasi.
È nella logica delle cose trovarci nel ruolo di squadra da battere. E ritengo normale che una squadra che ha vinto tanto l’anno prima abbia gli occhi puntati addosso. Noi vogliamo arrivare anche quest’anno fino in fondo. La scorsa stagione avevamo cambiato tanto e tanti pensavamo che non potessimo fare un’impresa come quella del triplete. Poiché anche quest’anno ci sono stati tanti cambiamenti nella squadra, probabilmente gli stessi ora pensano diversamente. Noi questa responsabilità la accettiamo ricordandoci sempre che siamo Sassari e quindi vivendola con grande serenità. Come è logico che sia a questo punto della stagione, non siamo ancora al massimo. Dobbiamo lavorare ancora per migliorare la condizione atletica e le letture della nostra pallacanestro che qualche nuovo arrivato ancora non ha metabolizzato.
Domani arriva Cremona e ci attendiamo di vincere la partita. La Vanoli è una squadra che ha fatto un’ottima preparazione e si trova in una buona condizione. Noi cercheremo di giocare la nostra pallacanestro, anche se ci tengo a ribadire che l’anno scorso siamo stati capaci di fornire ottime prove difensive. Penso che la squadra abbia toccato il top nelle finali di Coppa Italia. Penso che quest’anno i miei ragazzi possano difendere altrettanto bene. Dobbiamo arrivare a trovare il giusto equilibrio tra le due fasi. Malgrado le vittorie ho acquisito la consapevolezza e l’esperienza per capire che anche quest’anno arriverà quel periodo in cui qualcuno chiederà di cambiare l’allenatore. Non mi stupisco più di niente e so già che quello che ho fatto e quello che abbiamo fatto non conterà più niente. Questo è lo sport”.
Si gioca domenica 4 ottobre al PalaSerradmigni di Sassari.
Palla a due alle ore 20.30.
Diretta televisiva su Raisport1.
Arbitri: Saverio Lanzarini, Luca Weidmann e Evangelista Caiazza.
Marco Portas