Ferentino, 25 ottobre 2015 – Quarta giornata di A2 Ovest, seconda sconfitta in quattro partite per la Bermé Viola Reggio Calabria che cede troppo agevolmente alla FMC Ferentino, dimostrandosi ancora paurosamente indietro rispetto alla dirette concorrenti. Gara praticamente mai in discussione, i padroni di casa a dominano letteralmente per tre quarti, col solo secondo periodo meglio giocato dai neroarancio. Protagonista per i laziali Angelo Gigli, ben coadiuvato da Raymond e da un precisissimo Carnovali. Per la Viola l’unico a non demeritare è Crosariol, parzialmente anche Rullo, ma in assenza di Freeman ci si aspettava una risposta di diverso tenore da parte degli altri giocatori, che puntualmente non è però arrivata.
Ferentino in campo col quintetto base formato da Imbrò, Bowers, Raspino, Raymond e Gigli. Risponde Reggio Calabria con Spinelli, Mordente, Rullo, Ghersetti e Brackins. Inizio shock per i neroarancio, probabilmente condizionati dall’assenza di Freeman: i padroni di casa volano subito sulla doppia cifra di vantaggio, spinti da uno specialista nel tiro dalla lunga distanza come Tommaso Carnovali. Il 25-14 con cui si conclude la prima frazione è fin troppo generoso coi ragazzi di Benedetto, apparsi poco incisivi in fase difensiva e molto confusionari in attacco. Il secondo quarto vede dei miglioramenti in zona offensiva per la Bermé, con Ferentino che comunque risponde colpo su colpo ai tentativi di riavvicinamento dei reggini col solito Carnovali e un positivissimo Gigli. La presenza sotto le plance di Crosariol limita le sortite offensive sotto canestro della FMC, e la Viola può recuperare fino al -7 con cui si chiude il primo tempo grazie ad un bel canestro di prepotenza di Lupusor.
Al rientro in campo Ferentino non perde la precisione dai 6.75, complice anche la difesa nuovamente molle dall’arco della Viola: prima Raymond, poi Raspino riportano lo svantaggio neroarancio sopra la doppia cifra. Il vantaggio dei padroni di casa non accenna a diminuire, mantenendosi fra le dieci e le quattordici lunghezze, ancora Raspino e Gigli allargano ulteriormente la forbice fra le due squadre complici le tantissime palle perse dai neroarancio, fino al 66-52 con cui si conclude la terza frazione. Ultimo quarto di pura accademia per Ferentino, che continua a segnare con regolarità e gestisce bene fino alla sirena finale, nonostante i timidi tentativi di Brackins e Rullo: il match si conclude 91-79.
Prossima partita contro Latina per la Viola RC, che dopo questo brusco stop sarà chiamata ad un pronto riscatto per non perdere terreno rispetto alle avversarie. Inoltre, sarebbe bene che la società valutasse bene le condizioni di Freeman per comprendere la necessità di un intervento sul mercato.
FMC Ferentino 91-79 Bermé Viola Reggio Calabria (25-14; 23-27; 18-11; 25-27)
FMC Ferentino (da due 27/41, da tre 9/22, tiri liberi 10/10): Gigli 20, Raspino 9, Imbrò 4, Bowers 6, Raymond 18, Bulleri 9, Benevelli 14, Carnovali 11, Benvenuti, Galuppi ne. Allenatore: Fucà.
Bermé Viola Reggio Calabria (da due 18/31, da tre 8/22, tiri liberi 19/25): Mordente 7, Rullo 21, Ghersetti 6, Brackins 13, Spinelli 6 , Pandolfi ne, Costa, Lupusor 8, Sindoni ne, Crosariol 18. Allenatore: Benedetto.
Arbitri: Sardella, Bonfiorni, Dionisi.
Paolo Malara