Pistoia, 25 ottobre 2015 – Festa grande ancora una volta al PalaCarrara per Pistoia, che riesce a piegare una coriacea Avellino al termine dell’ennesima battaglia di questo strepitoso avvio di stagione biancorosso. Esposito propone l’ormai classico quintetto base con Moore in regia, Knowles e Blackshear sul perimetro, Antonutti e Kirk sotto canestro. Risponde Sacripanti con Green, Acker, Leunen, Nunnally e Cervi.
L’inizio partita è di marca campana, con gli ospiti che costringono Esposito a chiamare time out dopo appena tre minuti di gioco sul 2-12 per la Sidigas. Green è partito a mille, Pistoia trova buone soluzioni di tiro ma non riesce a segnare. Avellino difende forte, sotto i canestri volano colpi proibiti tra Cervi e Kirk. I biancorossi cominciano a giocare con l’ingresso di Filloy e Czyz, ma alla prima sirena il parziale è 17-28, con Pistoia che ha evidentemente bisogno di registrare la difesa.
La partita scorre intensa con Pistoia che alza l’intensità difensiva e trova il proprio mattatore in Wayne Blackshear, che finalmente risponde presente alla chiamata di coach Esposito e che alla sirena di metà tempo ha già realizzato 14 punti, sfruttando sia le doti sul perimetro che un convincente gioco spalle a canestro. Le squadre vanno al riposo sul 41-41.
La partita si sviluppa nel secondo tempo tra tentativi di allungo pistoiese sempre vanificati dai campani. La svolta della partita si ha quando Pistoia riesce ad avere maggiore aggressività a rimbalzo difensivo, che le permette di sfruttare contropiedi senza difesa avversaria schierata, e maggiore incisività nella difesa sul pick’n roll degli ospiti, reso fino a quel momento maledettamente efficace dal solito Cervi a cui probabilmente i tre grigi concedono qualche blocco di esperienza di troppo. Interessante la scelta di Esposito di far ruotare difensivamente Lombardi e Filloy su Green al posto di Ronald Moore, la maggiore fisicità dei due biancorossi riesce a sporcare le linee di passaggio del play ospite, fino a quel momento quasi perfette, mandando in difficoltà la regia della Sidigas. La partita si chiude sul 76-70 per i padroni di casa.
Pistoia è incredibilmente sola al comando con un ruolino di marcia perfetto, Avellino torna a casa con qualche certezza in più in termini di identità di squadra rispetto a quanto fatto vedere fin qui.
SALA STAMPA
Esposito
“Abbiamo fatto qualcosa di molto importante, giocavamo contro una signora squadra e riuscire a rientrare dal meno 15 difendendo bene ed un attacco alla volta dimostra che questa squadra ha una maturità inaspettata per l’età media dei ragazzi. C’è un gran lavoro di testa, questa è una squadra con la mentalità giusta, i ragazzi hanno qualcosa dentro di molto importante ed anche per me è più semplice lavorare. Questi ragazzi hanno qualcosa in tre posti, nel testa, nel cuore ed in un altro punto che non si può dire. Sicuramente giochiamo a sprazzi, ma questo dipende dal talento e dall’età dei ragazzi e comunque sono sprazzi di ottima qualità. Voglio fare i complimenti ad Avellino per come ha preparato la partita, non è stato semplice vincere oggi. Salire a Milano da capolista non mi fa sinceramente nessun effetto, siamo alla quinta di campionato ed è bene tenere i piedi ben saldati a terra. Sono felice per la società e per la gente di Pistoia. Vedo tanta gente felice a cui stiamo regalando un momento di allegria e questa è una cosa meravigliosa”
Sacripanti
“Giusto fare i complimenti a Pistoia per la partita, per il primato e per il grande entusiasmo che si respira in questo palazzo. Credo che la partita sia stata decisa a cavallo tra il secondo ed il terzo quarto, quando abbiamo sbagliato troppi tiri, abbiamo perso troppi palloni e lasciato rimbalzi offensivi a Pistoia. Sono abbastanza contento dell’atteggiamento della squadra, siamo stati in campo abbastanza bene difendendo aggressivi e cercando di limitare Kirk. Quando è salita la loro intensità abbiamo fatto un pò di fatica. Se siamo ancora in ritardo di condizione? Non lo so, sicuramente siamo partiti in ritardo ma non può essere una scusa. Sono dispiaciuto per la sconfitta, ma abbiamo messo qualche punto fermo nella nostra idea di squadra e stasera si è visto”
Giorgio Tesi Group Pistoia – Sidigas Avellino: 76 – 70
Parziali (17-28; 24-13; 18-10; 17-19)
Progressione (17-28; 41-41; 59-51; 76-70)
MVP: Wayne Blackshear, 23 punti con 25 di valutazione. Lo USA è finalmente sbarcato a Pistoia
WNP: Nunnally James, scarsa vena al tiro e partita evanescente
Luca Cipriani